Iniziativa del GRUPPO BAIRO Onlus    -    01/09/03

 

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Egregi signori
Nonostante la richiesta di intervento  inviata a seguito della visita dello scorso anno al piccolo zoo di Rispescia, in questa struttura ad oggi niente è cambiato.
Centinaia di animali  continuano a vivere in piccoli  e a volte minuscoli recinti dai quali esce un odore nauseabondo per la fanghiglia nella quale si mescolano escrementi di ogni genere e resti di cibo (anche pezzi di pane buttati per terra). Questi pavimenti farebbero la felicità di un cultore di germi!!
Animali esotici (tra cui pappagalli ara) e autoctoni (conigli, caprioli, cinghiali, gatti, cani, daini e uccelli di varie specie) trascorrono la loro vita nella sporcizia più assoluta, serbatoio di infezioni.
I posatoi e i nidi degli uccelli sono bianchi  per l'accumulo di deiezioni, i recipienti dell'acqua sono verdi e gialli per la crescita di muschi, alghe, funghi........; molti recinti non hanno riparo dalla pioggia se non per qualche alberello o cespuglio che funziona da tetto, quindi gli animali sono sottoposti alle intemperie. Alcuni hanno per riparo il tetto della propria cuccia (tana).
In questo ambiente malsano (anche per le persone) sono inoltre rinchiusi un istrice, un tasso e una volpe che gira nevroticamente intorno alla cuccia di cemento posta al centro del suo inverosimile recinto (2 metri quadrati?).
Il cercopiteco, ancora vivo l'anno scorso, è morto.
Oltre agli animali esotici e selvatici, sono detenuti nello zoo vari cani, tra cui alcuni cuccioli (abbiamo visto maremmani, barboncini, bassotti) che, ci viene detto, sono a pensione ma  possono essere venduti......!!!!! 
Gestisce questo zoo una signora anziana, da sola, come ha tenuto a dirci. Non è difficile capire come il compito di pulire, alimentare, cambiare l'acqua, riparare......ecc., sia per lei, anche ammettendo la massima operosità, inarrivabile. Intanto la signora vive nella sua villetta rosa e gli animali nelle loro ripugnanti e nauseabonde prigioni!!
E quella descritta  è solo la parte visitabile!!!!!
Pensiamo che la legge non debba essere avvilita dai compromessi e dall'indifferenza, dall'opportunismo e dal lassismo.
Non conosciamo gli animali protetti dalla Cites nè altri per i quali è consentita la detenzione, perciò chiediamo al Corpo Forestale di procedere a un sopralluogo per verificare il rispetto delle leggi in materia e alla ASL di controllare l'aspetto igienico sanitario della struttura nonchè il rispetto delle leggi contro il maltrattamento degli animali.
Ci auguriamo che la città di Grosseto (e la sua provincia), non riduca il suo ambientalismo alle realtà visibili (maggiori) ma guardi anche alle piccole realtà, a quelle che sembrano nascoste ma che agli occhi attenti dei turisti e dei visitatori nascoste non lo sono affatto. 
Come persone rispettose delle leggi, chiediamo semplicemente di constatare se le leggi  vengono rispettate e/o fatte rispettare  e di tener conto che gli animali sono esseri vivi, senzienti, la loro sofferenza offusca la coscienza di ogni cittadino civile.
 
Enrica Boiocchi - Vice Presidente
Gruppo Bairo Onlus

 

Pubblicata in mailing list di Bairo in data 03/09/2003
Da Enrica da Cremona

 

Una nostra iscritta ci ha segnalato le terribili condizioni in cui versa lo zoo di Rispescia in provincia di Grosseto.
Centinaia di animali  vivono in piccoli  e a volte minuscoli recinti dai quali esce un odore nauseabondo per la fanghiglia nella quale si mescolano escrementi di ogni genere e resti di cibo (anche pezzi di pane buttati per terra). Oltre agli animali esotici e selvatici, sono detenuti nello zoo vari cani, tra cui alcuni cuccioli  sono a pensione ma  possono essere venduti......!!!!! 
Gestisce questo zoo una signora anziana, da sola. Non è difficile capire come il compito di pulire, alimentare, cambiare l'acqua, riparare......ecc., sia per lei, anche ammettendo la massima operosità, inarrivabile-
Intanto la signora vive in una villetta mentre gli animali nelle loro ripugnanti e nauseabonde prigioni.
In base a questa testimonianza e in qualità di Vice Presidente del Gruppo Bairo ho scritto alla Regione Chiedendo di constatare tale situazione rimasta inalterata ormai da moltissimo tempo.
Il Responsabile Segreteria Cons. Reg.le D'ANGELIS , ci ha risposto con il messaggio che riportiamo sotto e relativo allegato. Ci auguriamo di avere presto buone notizie.
Enrica


 

 

Pervenuta in mailing list di Bairo in data 03/09/2003
Da Francesco Pacini - Responsabile Segreteria Cons. Reg.le D'ANGELIS

Subject: Interrogazione Consigliere Regionale Toscana Erasmo D'Angelis su zoo di RISPESCIA (GR)

 

 

A seguito della segnalazione della Vostra vicepresidente Boiocchi il consigliere regionale della Toscana Erasmo D'Angelis ha presentato un'interrogazione al Presidente della Regione Claudio Martini sulla situazione del piccolo zoo di Rispescia, che per conoscenza vi trasmettiamo
in allegato.

Sarà nostra cura farVi avere la risposta non appena ci verrà trasmessa.

Cordiali saluti


Francesco Pacini
Responsabile Segreteria Cons. Reg.le D'ANGELIS
 

Allegato pervenuto in mailing list di Bairo



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