La Nuova Sardegna 
18/01/2003
 
Un colpo di piccone per ogni macchia
Platamona, un cane dalmata impiccato solo dopo atroci torture
L'animale scoperto nella riviera di Sorso Indagano i carabinieri
 
SASSARI. L'hanno legato con un cavetto d'acciaio. Lo hanno colpito con un piccone, una picconata per ogni macchia nera. Infine, quando era agonizzante, lo hanno appiccato a un albero. E lì, nella riviera di Sorso, vicino a un centro commerciale, l'hanno trovato alcuni ragazzi. Era un dalmata ed era quasi irriconoscibile. Fatto a pezzi, pare, perché aveva morsicato una bimba. Ci sarebbero testimoni.
Più che un maltrattamento, un'esecuzione. Ferocissima, proprio nel momento in cui la Camera ha approvato, a larghissima maggioranza, una legge severissima, che prevede anche l'arresto, per chi uccide gli animali, o li sfrutta. Ora, il testo, per l'approvazione definitiva, dovrà passare al vaglio del Senato.
Il fatto è della notte tra giovedì e venerdì. Il dalmata è stato trovato ieri pomeriggio appiccato a un albero, nella riviera di Sorso, vicino a un centro commerciale. L'hanno scoperto alcuni ragazzi, che stavano giocando in quell'area verde.
«Il cane è stato martoriato, è stato un autentico massacro» diceva una donna. Che, insieme a un gruppo di animalisti, ha chiamato un veterinario e i carabinieri di Sorso.
I fatti dovrebbero essere questi. A massacrare l'animale, dopo le sevizie, sarebbero state più persone: impossibile che fosse solo una. Il dalmata, che non ha padrone e che girava liberamente nei pressi, sarebbe stato giustiziato, secondo alcuni, perché avrebbe morsicato un bambino, dopo aver scavalcato una recinzione alta metri. Un modo per fargliela pagare, un pretesto, magari. L'animale sarebbe stato immobilizzato con un cavetto d'acciaio. Sarebbe stato trascinato per metri legato a un'automobile. Poi, con barbarie, quando era agonizzante, è stato colpito con un piccone. Una picconata per ogni macchia nera. Una ferocia inaudita. Infine, come colpo di grazia, è stato appiccato a un albero, utilizzando sempre il cavetto d'acciaio.
Così, è stato ritrovato. Da quel momento, sono cominciate le indagini dei carabinieri. Che, con le attuali leggi, qualora dovessero risalire al responsabile, o ai responsabili, non potrebbero applicare la nuova proposta legge, quella che deve ancora ottenere il sì del Senato. Molte le voci; nessuna, per ora, ha trovato conferma. Qualcuno raccontava che gli autori dell'esecuzione si sarebbero vantati delle loro gesta, che avrebbero detto che "così la smette di azzannare i bambini". Ma di nomi, non ce n'è, nessuno li ha fatti.
Ci sono stati, ieri sera, anche momenti di tensione, perché qualche commerciante non gradiva per niente la presenza dei flash dei fotografi a pochi passi dagli esercizi commerciali.
 

 

Messaggio pubblicato in mailing list di Bairo il 18 gennaio 2003

Oggetto: Dalmata trovato morto al Villaggio Grigio Sassari

 
Da Lella da Sassari:

Ciao Bairo,
stassera mi ha chiamato una ragazza, dicendo che un dalmata, che veniva seguito, da alcuni abitanti del Villaggio Grigio, è stato trovato morto e dei ragazzi hanno saputo, che il cane è stato ucciso, molto probabilmente a colpi di piccone, anche perchè in ogni macchia nera c'era un buco. Il cane, domani verrà portato in Clinica per essere sottoposto ad un autopsia e vedremo le cause della morte. In quel Villaggio non è il primo caso di maltrattamento, ed è un posto dove vengono abbandonati numerosi cani, che puntualmente ogni estate vengono avvelenati.
Ma questa volta, sono intervenute le forze dell'ordine e un veterinario dell'ASL, che spero indaghino sul grave episodio. Domani vedremo cosà dirà la stampa locale!
Ciao Lella da Sassari
 

 

Messaggio pubblicato in mailing list di Bairo il 20 gennaio 2003

Oggetto: Re: Dalmata trovato morto al Villaggio Grigio Sassari

 
Da Dora da Napoli a Lella da Sassari:

Veniva seguito da chi? Questa ragazza sicuramente saprà qualcosa, avrà visto chi  seguiva il cane e sicuramente saprà i nomi.
Lella, cerca di sapere i nomi e denuncia. Non lasciare che questi assassini siano impuniti, pensa la sofferenza di quel povero animale, non puoi non sentire le sue grida disperate di dolore, se sai qualcosa denunciali!!!
Confidiamo in te.
DORA da Napoli

Da Marilena da San Donato M.se (MI) a Lella da Sassari:

X Lella da Sassari
Se riesci a sapere qualcosa, se quella ragazza sa qualcosa..
DENUNCIATE QUEI MOSTRI.
Vi prego....
marilena
SDM
 

 

Messaggio pubblicato in mailing list di Bairo il 21 gennaio 2003

Oggetto: Re: Dalmata trovato morto al Villaggio Grigio Sassari

 
Da Michela da Sassari:

 
Sono quella ragazza che ha chiamato Lella per riferirle l'accaduto. Subito dopo aver visto.
Sono una di quelle persone che ha visto il povero dalmata morto, su quella stradina asfaltata con ancora i buchi dell'arma utilizzata, probabilmente un piccone.
Un piccone che ha bucato e graffiato l'asfalto per i colpi mancati. Ho letto gli sfoghi di tutti i lettori dell'articolo. Io non ho neanche più la forza per incazzarmi.
Sono solo disgustata, amareggiata, e mi sembra di non avere più parole. Sembrerò fredda ma chi mi sta vicino sa come sono stata e come sto.
Per me è difficile addormentarmi la notte, è difficile costringermi a non pensarci troppo, è ancora troppo difficile doloroso accettare quello che è successo.
Voi lo immaginate, io l'ho vissuto e lo vivo.
Il dalmata lo conoscevo. Si era innamorato tempo fa di una cagnetta che conoscevo. Un cane tranquillo, sordo poverino, che non mi ha mai ringhiato o mostrato i denti.
E dire che qualche volta mi sono ritrovata ad allontanarlo con forza da quella cagnetta minuscola che di accoppiarsi non ne voleva proprio sapere..Non mi ha MAI ringhiato.
Un cane forte, alto, bellissimo. Sapevo che c'era qualcuno che si occupava di lui ma vedevo anche che alla fine era un cane abbandonato come  tanti, come i troppi che ci sono nella zona (c'è un' inciviltà da far paura, ogni giorno o quasi ne arrivano di nuovi). Così avevo chiesto in giro, così, un pò a tutti gli amici e i conoscenti..pensavo di poterlo sistemare. Niente. Ora dopo quello che è successo mi dico che maledizione dovevo insistere, che non ho fatto abbastanza, che se gli avessi trovato una famiglia..
Mai avrei pensato che potesse succedergli quello che gli è successo..
Volevo dire a tutti che io e diverse altre persone abbiamo fatto tutto il possibile. Per quanto possa esservi di conforto..
Stampa, carabinieri, polizia, associazioni varie..abbiamo coinvolto tutti. Le indagini procedono e si sanno molte cose che per il momento devono trovare una conferma e testimonianze dirette. Per adesso è meglio non divulgare notizie e aspettare gli sviluppi delle indagini. Si individueranno molto probabilmente i responsabili (perchè certo quelle torture non sono state fatte da una sola persona, il cane era troppo forte), le forze dell'ordine assicurano di essere in possesso di molti elementi. Vi farò sapere.
Non è facile sapete avere a che fare con questo schifo di ambiente, per tutti noi è stato difficile..hai a che fare con persone VERAMENTE pericolose che non pensavo neanche potessero esistere, persone che di umano non hanno niente, e non riesco a provare pietà o pena per questo loro essere così vuoti, cattivi, spietati. E mai come questa volta ho sentito queste parole così piene di significato. Non è un' attribuzione superficiale o buttata lì..E' stata cattiveria, sadismo portato all'estremo..Non riesco ad esprimermi ma so che potete capire.
Lo vedo ogni volta che chiudo gli occhi. Me lo immagino legato  e bloccato che cerca di scansare i colpi..Poi lo rivedo lì, riverso per terra, pieno di buchi, il sangue che continua ad uscire.. Individueranno i responsabili, ma una multa a queste persone farà il solletico. Neanche. Dov''è la giustizia? Ma come si fa ad essere positivi a questo mondo se sai che a pagare sono sempre e soltanto gli indifesi? Sto male perchè se n'è andato fra dolori atroci e non c'era nessuno per proteggerlo, nessuno per soccorrerlo. Il giorno dopo era troppo tardi. Una mia amica quando l'ha trovato ha potuto solo chiudergli gli occhi sbarrati.
Vi terrò aggiornati, speriamo di sapere qualcosa al più presto.
Ciao
Michela, Sassari
 


 

Messaggio pubblicato in mailing list di Bairo il 22 gennaio 2003

Oggetto: Re: Dalmata trovato morto al Villaggio Grigio Sassari

 
Da Marilena da San Donato M.se (MI) a Michela da Sassari:

Michela, io non ce la faccio a leggere la tua mail. Voglio urlare,piango.Immagino come puoi sentirti tu che hai visto, che lo conoscevi....un dolore senza fine.
Cosa possiamo fare?? Io non so che dire...provo solo DOLORE E RABBIA.
Fatti forza Michela.
Un abbraccio forte forte.
Marilena
SDM
 
Da Susy da Pioltello (MI) a Michela da Sassari:
 
 
Cara Michela, deve essere stato terribile vedere quello che hai descritto... non oso pensare a quanto deve aver sofferto quel povero dalmata... è atroce... e deve essere atroce avere davanti agli occhi quelle immagini... difficili da dimenticare... con l'aggravante della cattiveria umana che sembra non toccare mai il fondo... e che fa incazzare da morire e che vorresti eliminare nello stesso modo... e che invece ti lascia addosso uno stato di infinita tristezza ed impotenza e di rabbia sorda. Spero davvero che i responsabili.... (avanzi di spazzatura dalla parvenza umanoide, cerebrolesi, ipocefali, nonchè inutili esseri consuma_ossigeno) vengano identificati e se la legge si limiterà ad una multa... allora gli auguro di cuore che gli si secchino gli attributi.... che vengano presi da un branco di marocchini infoiati e che vengano liberati dopo un mese di sodomizzazioni... (è troppo?????)
Ciao
Susy
 
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