SAN MARINO – Residenze anagrafiche “facili”, società che chiedono di acquistare immobili pur non rispettando gli obblighi occupazionali, e il caso della leishmaniosi canina, per la quale non esiste, al canile, un reparto di isolamento adeguato.Rifondazione Comunista presenta tre interpellanze al Governo, prendendo a spunto per la prima le recenti dimissioni del direttore della Cassa di Risparmio Andrea Magagni.Rcs ricorda, in particolare, il concetto di “residenza subordinata al perdurare delle funzioni in seno all’attività”, e nel caso specifico chiede al Governo come intende procedere nel caso in questione.Nella seconda, fa riferimento alle numerose istanze che le società rivolgono al Consiglio dei XII per acquisto ed intestazione di immobili, nonostante le stesse società siano in difetto per quanto riguarda gli obblighi occupazionali, in tutto o in parte. Il segretario Ivan Foschi chiede dunque di poter avere i dati relativi alle società presenti a San Marino corredati da oggetto sociale, data di costituzione, obblighi ed impegni occupazionali specificando la tipologia del contratto e il numero dei frontalieri. Infine, con la terza interpellanza chiede al Governo quali intendimenti abbia per non ripetere la recente soppressione dei 12 cani affetti da leishmaniosi. “Tra le varie priorità – fa notare – emerge la costruzione di un reparto di isolamento adeguato, all’interno del canile, per curare gli animali affetti da malattie, per evitare l’abbattimento se non in casi estremi”.
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