busteIl veterinario risponde...(16)

Buon giorno dottore,
le scrivo per sentire un vostro parere.
il mio labrador presenta una piccola crescita di carne attaccata all'estremita dell'orecchio.
il mio veterinario dice che e' solo una piccola malformazione chiamandola "un piccolo padiglione auricolare".
la domanda che vi pongo e' questa:e' possibile togliere  questa crescita di carne in piu'? ma soprattutto se il difetto che ha il mio cane e' una cosa normale e che non ci sia niente da preoccuparsi.
la ringrazio .
saluti.

13/05/03
 

Se il suo veterinario non ha dubbi potete lasciarlo.. Il problema diventa meramente estetico. Toglierlo comunque è una banalità e se lo togliete farei comunque per tranquillità un istologico.
Qualunque cosa che cresce è sempre sospetta.
Saluti
OG

 
Gentile Dottore, sto cercando disperatamente e naturalmente urgentemente una risposta riguardo la trasmissione transplacentare alla prole della FIV. In tutti i siti che ho visitato non si tratta l'argomento o non è chiara la risposta. Ho una gattina di un anno che "fuori programma" è rimasta gravida e a cui è stata diagnosticata questa malattia. Non vorrei dilungarmi nel raccontare tutta la storia perchè non conosco gli spazi offerti dalla rubrica per la narrazione; mi limito a dire che la persona che l'ha visitata ha chiesto brutalmente a mio marito se voleva sopprimerla quando gli ha comunicato che era positiva al test e che la normale reazione è stato un energico rifiuto.
Martedì prossimo 20/5/2003 però ha fissato l'appuntamento per la sterilizzazione e se in un primo momento anch'io mi sono trovata d'accordo, adesso nutro forti dubbi tanto che ho incominciato a documentarmi meglio per capire se questa decisione ha veramente un senso. Se la mia idea è quella di far partorire la micia è fondamentale che i nascituri siano sani perchè in caso contrario sono sicura che non riuscirei ad affidare ad alcuna persona dei gattini malati e per di più di FIV. Ho altre 3 gatte che mi hanno donato in tempi diversi 11 cuccioli, tutti sani, ma le assicuro che non è stato per niente facile trovare amici o conoscenti disponibili ad accoglierli e non desidero e non posso affrontare il problema quando è troppo tardi. La ringrazio anticipatamente, anche per il suo singolare punto di vista sulla FIV che mi ha un po' confortato e che mi mette in una disposizione d'animo diversa. Mi piacerebbe capire di più al riguardo, visto che dovrò convivere indirettamente con questa "malattia", spero per un bel po'.
eliana contato

14/05/03
 
Se il collega ha veramente consigliato la soppressione non ho parole. Il retrovirus che dovrebbe causare la cosiddetta FAIDS ( AIDS del gatto ) può passare per via transplacentare, come milioni di altri microorganismi passano quotidianamente in tutte le specie animali, comprese quelle che emettono uova. Sono convinto che questi retrovirus solo in determinate condizioni ( abuso di stupefacenti, disturbi del sistema immune preesistenti ecc. ) posssano creare problemi, altrimenti vengono bloccati dal sistema immune cone mille altri batteri, protozoi e virus ( Toxoplasmi, Cytomegalovirus, Herpesvirus ecc. ).
Morale: non sarei minimamente preoccupato per i mici anche se sono favorevole alla sterilizzazione precoce delle gatte, se non si vogliono " eredi ".
Un saluto eretico
OG
 

Il mio carlino di 1 anno, oggi, circa un ora dopo aver cenato, ha iniziato a vomitare copiosamente materiale verde.
E' forse da mettere in relazione al fatto che, poco prima di mangiare, gli è stata somministrata la vaccinazione annuale  TETRADOG CHPL ?
Grazie, Raffaele CITARELLA.

16/05/03
 

Direi di no. Prego
OG

 
Salve, io mi chiamo Miriam e Alice é la mia dobermina di un anno, vi scrivo per chiedervi un consiglio se sterilizzare la mia cucciolona.
inizialmente non l'ho fatto perché volevo fargli fare una cucciolata ma poi riflettendo visto tutti i cani abbandonati ho cambiato decisione.
Alice vive con un meticcio maschio sterile che ho preso in un canile e di sicuro non si rischia una gravidanza.
Quello che mi preoccupa é che Alice a Febbraio ha avuto il suo primo calore perdendo sangue per trenta giorni con una lieve vaginite poi in seguito ha fatto una gravidanza isterica dove ho dovuto intervenire con Galastop per fermare il latte.
Secondo lei é possibile che ogni calore sarà così,
é meglio sterilizzarla? ho sentito parlare anche di pastiglie che bloccano il calore, hanno controindicazioni?

Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione

Miriam

22/05/03
 

Consiglio decisamente una ovarioisterectomia che metterà al riparo Alice da tumori maligni mammari in età adulta.
Saluti
OG

 
Sono iscritta alla M.L. di Bairo e devo fare i complimenti a tutto lo staff  per il lavoro svolto.
Avrei una domanda per il Dott. Grazioli. 
 
Io e una mia amica, accudiamo dei cani randagi che vivono in un bosco (abito ai Castelli Romani). In particolare ci occupiamo di due cucciolotte ormai adute, che erano rimaste orfane ( la mamma era stata investita).
Ora si pone il problema della sterilizzazione, dico problema perchè le due cagnolotte sono selvatiche, non si lasciano avvicinare e in caso di un'anestesia ad affetto non immediato fuggirebbero in un boscaglia talmente folta, da rendere impossibile la ricerca... Può darci un suggerimento? Esistono degli anticoncezionali da dare loro con il cibo?
In attesa di una sua cortese risposta
Grazie
Elisabetta Rocchi (Roma)

27/05/03
 
Esistono contraccettivi orali, ma sono pericolosi e con animali randagi non funzionerebbero perchè vanno somministrati regolarmente. Questo è un problema molto difficile da risolvere. Solo un collega che si occupi di animali selvatici o giardini zoologici può aiutarvi. A Roma ce ne sono diversi.
Auguri
OG

 
Egregio Sig. Grazioli
Il mio amichetto ha solo 4 mesi, si chiama Blinky ed è un cagnolino maschio razza Shy-tzu.
Da quando è con me ho notato un problema che è piuttosto imbarazzante e spero non sia sintomo di qualcosa di grave... Spesso si mangia le feci.
Il mio veterinario di fiducia mi ha fatto notare che potrebbe essere una mancanza di sali minerali e da circa un mese sto aggiungendo alle pappe quotidiane gli integratori da lui consigliatimi ma senza alcun risultato...
Lei saprebbe gentilmente indicarmi la possibile causa o comunque una strategia efficace affinchè Blinky si tolga questa fastidiosa abitudine?
Ringrazio anticipatamente e mi complimento con il webmaster del sito per il lavoro che sta magnificamente portando avanti, lo stile grafico è eccellente per non parlare dei contenuti e delle ammirevoli intenzioni.
Grazie
Alessia Pegoretti

27/05/03
 
Mi accorgo con grande ritardo di avere perso questa domanda nel torrente di messaggi che mi arrivano.
La coprofagia nei cani raramente dipende da problemi di sali minerali, ma è un " disturbo " comportamentale e come tale va trattato. Ho messo le virgolette perchè se accade una tantum è quasi fisiologico, se spesso invece bisogna consultare un vet. che si occupi di disturbi del comportamento.
Saluti
OG

 
Egregio dottore,
 
Casualmente circa un mesa fa, ho portato la mia gattina dal veterinario perchè avevo notato che c'era un gonfiore accanto ad una mammella. Da studente di medicina, avevo pensato che si trattasse di un tumore mammario ed esposi la mia "diagnosi" al veterinario, il quale dopo un'attenta visita la confermò.
Il dottore prima di esegure l'intervento volle esegure un prelivo per verificare che non ci fossero altre patologie in corso.
Malauguratamente dal prelievo venne fuori che la mia gattina aveva un valore ematocrito alquanto basso, oltre che un difetto piastrinico. Il dottore suppose che si trattasse di una forma di leucemia e che pertanto la gatta non poteva essere operata perchè troppo debole. Fu fatto dopo una quindicina di giorni un prelievo del midollo rosso per verificare l'attività emopoietica.
Diagnosi : la gatta era affetta da Felv[+] e dunque la prognosi, infausta.
La gatta ad oggi, si presenta debole e dorme quasi tutto iul giorno.
Il veterinario non mi ha lasciato molte speranze e mi ha prescritto un antinfettivo ( Baytril 15 mg ).
 
Da persona ostinata e determinata quale sono mi sono documentato su tale patologia e ho letto che l'utilizzo dell'antinfettivo associato con l'interferone alfa può dare dare "buoni risultati" allungando il tempo di vita dell'animale.
 
Lei cosa pensa ? Che tipo di consiglio può darmi ? Io sono di Bari conosce dei centri specializzati nello studio di questa malattia nella zona ?
Sicuro di una Sua risposta la ringrazio anticipatamente.

29/05/03
 

Già molte volte mi sono espresso sui Retrovirus felini. Seguace della scuola di Duesberg sono convinto che i Retrovirus siano benigni e possano scatenare il loro potenziale patogeno in soggetti già colpiti da altre gravi patologie che minano il sistema immune. Dato che nel gatto i tumori mammari sono quasi sempre altamente maligni e aggressivi non vorrei che l'anemia fosse una anemia da malattia cronica. Solo se fosse un'anemia MACROCITICA si potrebbe realmente pensare che il Retrovisus stia dando fastidio.
Ho fatto varie esperienze con l'interferone alfa quando ancora credevo alla FIV, sempre negative .
Prenderei in considerazione l'eritropoietina.
Purtroppo non conosco nessun centro specializzato a Bari, ma solo un paio di colleghi bravi
Aiguri
OG
Egregio Dott.GRAZIOLI, gradirei avere il suo parere su quanto mi accingo ad esporLe. Ho un carlino di un anno e, circa le modalità di contenzione, vi sono due "scuole di pensiero", ognuna delle quali sembra più verosimile dell'altra, nello specifico; c'è chi sostiene a spada tratta che è meglio fargli indossare il collare in luogo della pettorina poichè quest'ultima, a lungo andare, potrebbe causare problemi alle anche ed alle stesse zampe del cane provocando un'andatura non regolare; c'è invece chi sostiene che è meglio la pettorina poichè il collare, a lungo andare, potrebbe causare problemi alle ghiandole salivari, eccessivamente compresse dalla morsa al collo.
CHI HA RAGIONE?
La ringrazio anticipatamente per i preziosi consigli che mi saprà dare.
Raffaele CITARELLA da Vigevano (PV)

30/05/03
 

Pettorina, senza ombra di dubbio, ma non per le ghiandole salivari, bensì per il collasso tracheale cui sono inclini questi piccoli brachicefali.
Saluti
OG
 
Io e una mia amica ci occupiamo dei due “cagnolone” randage che vivono in un bosco. Ora si pone il problema della sterilizzazione ed è serio perchè le due cagnolone sono semiselvagge, non si lasciano avvicinare e con un’anestesia ad affetto non immediato andrebbero a nascondersi in un fitto sottobosco, nel quale è impossibile entrare... Domanda: esiste un narcotico ad azione rapida da poter essere somministrato in qualche modo? In alternativa vi sono degli anticoncezionali da dare loro con i pasti? In verità non sappiamo proprio come fare, tra due anni i cani saranno almeno venti...
In attesa di una sua  risposta la saluto cordialmente.  Grazie
Elisabetta Rocchi (Roma)

30/05/03
 

Se non si riesce ad attirarle, sfruttando la fame, in un luogo chiuso si potrebbe provare con la Medetemidina nel cibo. occorre assolutamente la presenza di un vet.
OG

 
Salve,
ho un cane di 10 anni, una cagna di 14 e un gatto di 13 anni.
Vorrei sapere se devo sospendere le vaccinazioni per i cani e per il gatto a causa dell'età.
Le elenco le vaccinazioni fatte ai miei 2 cani negli ultimi anni, così mi può dare anche un parere se sono o no appropriate, dato che ho perso la stima per questo veterinario (capirà leggendo più sotto)
 
CANI:
3/6/98 Nobivac Lepto 77017
Nobivac Ceppi 8101 B
4/6/99 Nobivac Lepto 78022
Nobivac Ceppi 400-8509
6/6/2000 Nobivac Lepto 78022
Nobivac Ceppi 400-9001 A
15/6/2001 Nobivac Lepto 70019 D
Nobivac Ceppi 425-0004
15/6/2002 Nobivac Lepto 71018 A
Nobivac Ceppi 425-1022
 
GATTO:
10/3/98
D.CHIP-CHLAM 861018-A
19/2/99
Leucorifelin-PHC Prep.n. L48307
10/3/2000
Fortvax IV prep n. 154A9005
17/03/2001
Fortvax IV 1 dose (1ml)
02/4/2002
Leucorifelin-PHC
02/04/2003
Felocell CVR
 
Il gatto di 13 anni ha avuto diversi problemi:
Probabilmente per uno spavento dovuto ai fuochi artificiali da gennaio ha avuto problemi ad una ghiandola anale (come una vescica) che è stata sradicata dal veterinario(è stato sottoposto a cure antibiotiche. Di seguito ha avuto problemi di stitichezza che ha tutt'ora ).
Da circa 2 settimana presenta problemi respiratori molto evidenti soprattutto dopo aver cercato di evacuare oppure semplicemente se si muove. Interpellato il vet mi viene a casa e fa una puntura a lento rilascio di cortisone perché gli diagnostica una possibile infezione polmonare. Il gatto inizia a fare tanta pipì in giro e non.
Dopo 3 giorni non era cambiato nulla allora il vet mi ha detto che era allora il cuore e non c'era nulla da fare dicendomi "Finché dura dura"...
 
Ho interpellato una veterinaria che mi ha detto che con la puntura di cortisone ha fatto soffrire in modo eccessivo i reni e mi ha consigliato di sospendere anche le pastiglie che dovevo dare sempre cortisoniche consigliandomi invece di fare al gatto degli aereosol e diagnosticando un enfisema polmonare. Oltre agli aerosol mi ha consigliato pastiglie antiasma e per i bronchi.
Ha qualche consiglio in più? Le ultime vaccinazioni potrebbero aver aggravato la situazione ad un gatto già debole?
 
La ringrazio molto per qualsiasi consiglio mi possa dare
Lorenzo

10/06/03
 
Personalmente eseguo una vaccinazione trivalente ogni anno nel gatto fino a 7 - 8 anni, poi, soprattutto se il gatto sta sempre in casa o comunque non  frequenta " cattive compagnie ", sospendo qualsiasi vaccino perchè è sufficientemente immunizzato e le probabilità di prendere una panleucopenia o una calicivirosi sono quasi nulle. Consiglio invece di effettuare una volta l'anno un prelievo di sangue epr valutare la funzione renale ( il rene è l'organo più debole del gatto anziano ). Per la malattia che ha in corso occorre ovviamente, per fare diagnosi, effettuare RX del torace ( con estrema cautela se ha dispnea a riposo e magari facendo solo la proiezione sagittale in dorso ventrale ). Le vaccinazioni non hanno aggravato la malattia. Se beve e urina molto d'obbligo un preleivo di sangue per la funzionalità renale.
Cane: il cane può contrarre il cimurro ( raro ma possibile ) e soprattutto la Leptosiprosi anche in tarda età. Il mio schema è una pentavalente + un richiamo con Leptospirosi e Rabbia associati dopo 6 mesi.
Non sottovalutiamo la Rabbia l'abbiamo sconfitta mediante i vaccini, ma mai abbassare la guardia !
Saluti
OG

 
Egr. Dott. Grazioli
vorrei avere delle informazioni riguardanti un farmaco, si chiama lysodren e il mio veterinario mi ha detto che è vietata la vendita in italia.
Il mio cane ha la sindrome di cushing e avrebbe bisogno urgentemente di 5 pastiglie di lysodren, sò che il farmaco è molto costoso e per l'uso che dovrei farne non mi converrebbe acquistare l'intero prodotto(una scatola da circa 100 pastiglie a circa 400 €).
Vorrei, se ha delle conoscenze acquistare soltanto la dose che mi interessa dare al mio cane (5 pastiglie).
Non so come fare a trovare una persona che ha il cane nelle mie condizioni e che mi possa dare una mano.
 
Grazie moltissimo.
attendo una sua risposta

11/06/03
 

Purtroppo confermo. Il Lysodren ( mitotane ) non è in commercio in Italia. L'unica via può essere acquistarlo tramite Internet al prezzo di 150 dollari ( neanche 300.000 lire ) per una scatola da 100 tavolette. In questo momento non mi viene in mente nessuno che lo stia usando ( si usano Ketoconazolo ed altri farmaci ).
Auguri
OG

 
Purtroppo il mio gatto di 14 anni si e ammalato di insufficienza renale,nonostante mi fossi sempre sforzata per quanto mi era possibile ,di dargli solo cibo fresco o senza conservanti. Adesso sono costretta a fargli due flebi sottocutanei al giorno,e dargli solo e unicamente scatolette della hill's o eukanuba,che sperimentano su animali. Vi prego, consigliatemi un altra marca che non testa su animali e ha prodotti specifici per gatti ammalati di reni,o altrimenti,una dieta equilibrata e specifica che posso preparargli anche io.E' troppo importante per me questo gatto,farei di tutto per farlo vivere il più possibile;e come lui tutti gli altri animali come futura veterinaria. Mi rendo conto che non e' giusto che altri gatti ci rimettano per lui,aiutatemi allora a trovare
una via d'uscita!
grazie
lara da roma

13/06/03
 

La ditta IAMS ha emanato due anni fa uno " statement " secondo cui non avrebbe più finanziato ricerche nè in proprio nè a terzi che comportassero sofferenza o morte di animali.
Dr. Oscar Grazioli

 
Ho un cane samoiedo di razza di circa 10 anni, operato di piometra e conseguente sterilizzazione circa 5 anni fa.
E' ormai da un mese che svegliandoci alla mattina lo troviamo bagnato e anche di giorno sembra che perda un po' di urina. Non molta , ma a stando molto seduto si bagna tutto.
Il problema è che da un mese a questa parte ha incominciato a mangiare molto molto poco. Da 40 Kg circa com'era ormai è crica 30Kg.
Ormai in questi ultimi giorni ha smesso praticamente di mangiare e non so proprio cosa fare, neppure per invogliarla...lo rifiuta proprio.
Purtroppo solo Lunedì potrò fare il test per la sindrome di Cushing e chissà quando potrò iniziare la terapia.
Ultimamente inoltre non riesce molto bene a camminare e fa due passi e subito cerca di sedersi come se volesse appoggiare la vulva a terra.
Non so proprio come fare per farla mangiare e ho paura che anche quando arriverà la cura, sarà ormai morta di inedia.

Grazie
Christian

13/06/03
 

Come posso essere d'aiuto in un caso così complesso ? Quello che mi chiedo è questo: se da un mese mangia molto poco ed è dimagrito 10 Kg. non si poteva arrivare ad una diagnosi 15 o 20 giorni fa ? Se si sospetta un Cushing basta fare un'iniezione di ACTH e un prelievo di sangue dopo e in 24 -48 ore si ha la risposta. perchè un mese ?
Non posso che inviare tanti auguri
Oscar Grazioli
 


 
Perchè non so come mai, ma ci sono tempi millenari per ogni minima cosa.

Ci si accorge che il cane è dimagrito dopo circa una settimana, perchè non è che smetta di mangiare, ma inizia a mangiare poco.
All'inizio si pensa, forse saranno le crocchette, forse il caldo. E va bene.
Andiamo dal veterinario. Non presenta sintomi evidenti. Veloce ecografia,
nulla. Veloce analisi del sangue. Nulla di irregolare.
Prelievo del sangue e analisi dettagliata. 48 ore + 1 giorno per avere gli esiti.
Ancora nulla di irregolare, un po' bassa di globuli rossi, ma lievemente.
Non so per quale motivo, mi viene consigliata una cura antibiotica per 6 giorni.
Il problema che il cane ad un certo punto inzia a rifiutare proprio il cibo ed è difficile pure somministrargli l'antibiotico. si arriva a 8 giorni.
E siamo a 15. La riportiamo dal veterinario che inizia a notare un rigonfiamento e un rilascio della pelle addominale. Non può fare analisi perchè il giorno seguente parte per un convegno di 3 giorni. Aspettiamo ancora un po' andiamo di nuovo, analisi generale e si ipotizza la sindrome di cushing.
Le analisi sono possibili solo il lunedì , 48 ore + 1 giorno per la consegna.
Siamo a circa 20 giorni + i vari sabati e domeniche. Ora sto aspettando proprio lunedì per fare questo benedetto test e non immagino poi quanto dovrò aspettare per avere le prime medicine qualora risultasse positivo il
test.
Se non avessimo perso tempo con la cura antibiotica, sicuramente erano almeno 8 giorni in meno.
Ora va avanti mangiucchiando qualcosa, ma molto al di sotto del suo fabbisogno. Non so se questa sindrome produca anche dei dolori articolari o
artrosi, ma ultimamente il cane è quasi sempre sdraiato e quando lo portiamo a fare una passeggiata, dopo pochi passi vuole appoggiare il sedere a terra, come se volesse schiacciare o raffreddare la vulva. Si
siede un attimo e poi riparte, se cerchiamo di bagnarlo o pulirlo dietro, la stessa cosa, tende a sedersi. Non so se sia dovuto alla debolezza o altro.
Cosa potremmo fare nel frattempo che aspettiamo la diagnosi e la relativa cura ? si potrebbe chiedere di fare delle flebo per sopperire alla mancanza di cibo ?
Purtroppo in piccoli paesi è già un miracolo trovare un veterinario preparato. Per fortuna che grazie ad internet abbiamo trovato il Lysodren
(qualora servisse) a buon prezzo in Canada.

Grazie mille
Christian

15/06/03
 
Capisco il piccolo paese, ma vicino ci saranno anche delle città. Il collega avrà fatto certamente del suo meglio, ma se parte per un congresso di 3 giorni i cani / gatti che stanno male devono attendere il ritorno ? Mi sembra molto strano un Cushing dove tutti gli altri esami vanno bene ( di solito ci sono alterazioni dei globuli bianchi, neutrofilia e linfopenia oltre che un netto aumento della fosfatasi alcalina  ). Poi il cardine del Cushing è la cosiddetta PU / PD, ovvero il cane beve molto e urina molto.
Se il collega lo sospetta ovviamente fa benissimo a fare il test specifico.
Se un cane non mangia e dimagrisce è ovvio che le fleboclisi servono, soprattutto se contengono fattori di alimentazione parenterale.
Curioso di sapere come va a finire. Mi tenga informato
Dr. Oscar Grazioli
 
Giusto oggi sono arrivati i risultati dei due esami (tiroide e surrene). A differenza di quello che ci si aspettava i valori di cortisolo sono solo
leggerissimamente superiori alla norma, d'altro canto è risultato molto basso (1,5mg) il valore di tiroxina nel cane.
Riassumendo brevemente abbiamo quindi:
- Valore sotto la norma di globuli rossi
- Valore leggermente sopra la norma di glicemia
- Valore sotto la norma di Tiroxina

Potrebbe far pensare dice il veterinario ad un caso di ipotiroidismo, ma leggendo su internet sembra che un denominatore comune sia la tendenza all'obesità, cosa che invece è il contrario della situazione attuale.
Il cane rifiuta proprio il cibo e l'unico modo di somministrarlo è preparare dei frullati e inserirglieli in bocca piano piano con una siringa.

Che malattia provoca un quadro simile all'ipotiroidismo, ma con una perdita
di peso ?

Grazie mille
Christian


18/06/03
 

No Christian, mi spiace ma getto la spugna. Con una modesta iperglicemia ed un valore di Tiroxina ( e il TSH ?? ) sotto la norma + una modesta anemia e un cane che dimagrisce possono esserci un centinaio di malattie. Avrei bisogno di altri 24 parametri e soprattutto di visitarlo. Ma Internet ha i suoi limiti.
Auguri
OG
 

 

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