Gli animali non parlano, non si difendono, non protestano. Sono esseri condannati alla nostra volontà, senza lo spiraglio di una possibile alternativa. Subiscono silenziosamente ciò che una mente cinica e perversa vuole propinare loro. A volte si lamentano, ma questo serve solo ad alimentare in chi genera dolore nei loro confronti, la voglia di farne altro e altro ancora. Spesso delle ferite inferte a queste creature si ride, divertiti dal nuovo gioco, senza la minima sensibilità e compassione. Nessuna vergogna. Nessuna pietà. Un cuore vigliacco risiede in colui che usa tanta ferocia così meschinamente..... http://www.koolpages.com/ooswebsite/Photo35b.html
|