Scusate, ho appena sentito il commento del TG sull'argomento. Chiedo a chi è più addentrato di me nel discorso legislativo: è possibile che in Italia non esista una legge che impedisca a privati di vendere animali alla sperimentazione?I cuccioli saranno comunque destinati al laboratorio!! Non ci posso credere, il camion è stato fermato solo perchè NON PREDISPOSTO al trasporto di animali. Ma non possiamo fare niente contro quell'allevamento di San Polo d'Enza, provincia di Reggio Emilia?? Io personalmente andrei a distruggerlo se solo potessi...Ma ho visto pochi animalisti a picchettare il luogo in cui sono stati temporaneamente rifocillati i cuccioli, e nemmeno molto convinti. Forse siamo proprio come Don Chisciotte che si scaglia contro i mulini a vento.....
Rosanna
Brescia

Sto male, stamo male tutti noi animalisti stanotte, ho ricevuto tante telefonate di amici che mi raccontavano questa storia crudele! Tutto è legale e purtroppo legalmente non si puo' fare nulla! Mi hanno detto pure che son già ripartiti per la Germania, per cui non ci sono più speranze! Che ditta farmaceutica c'è ad Amburgo? Basterebbe che tutti noi scrivessimo ad amici , conoscenti, parenti di mandare una mail a questa ditta scrivendo anche solo " STOP CRUELTY" , ma dovremmo mandarne un'infinità ed in continuazione, tante , tantissime, forse non servirebbe a fermare il massacro, ma certo renderebbe vita difficile a questi cari ricercatori..............è l'unica cosa legale che mi viene in mente, non lasciamoli in pace, torturiamoli anche noi , nel limite del possibile!!!
Auguro ogni male a questi ricercatori ed ancor più alla "gentile" signora che con le sue due "leggiadre" figlie alimenta vita da dare in pasto alla peggior morte, in quel di S.Polo d'Enza!
Patry
P.S. Quando si organizza una manifestazione davanti ai cancelli di questo allevamento dell'orrore?

Li ho visti in TV e mi hanno dato una grande tristezza e per tutta la notte non potevo dimenticarmi quegli occhi felici di quando sono scesi dal camion e giocavano tra di loro ed erano accarezzari da qualcuno. Immaginavo il triste risveglio tra dolori e torture e mi chiedevo perche' questa ditta deve "fabbricare cuccioli" ? Seguitiamo a scrivere al governo per cambiare la legge in Italia per non "creare" piu' queste vittime" predestinate . Sono contenta di non essere piu' giovane perche' mi sono stancata di vedere e sentire queste brutture e spero solo che in un mondo futuro finiranno, ma ho paura che questo non succedera' finche' vive l'uomo. Possiamo fare qualcosa, oltre quello che gia' si sta facendo?Ciao Claudia  Roma

X Bairo....giri in lista per favore?

Eccolo qui, amici, in tutta la sua "bellezza", l'allevamento di Beagle dell'assassino....con tanto di indirizzo e numero di telefono....che fare?!
Potremmo scrivergli mail, potremmo mandare a controllare l'U.S.L. che sia tutto in regola....potremmo sensibilizzare l'opinione pubblica....Non so, sono troppo sconcertata al momento per pensare....
Ora mi metterò alla ricerca di abbastanza materiale per far vedere alla gente cosa succede alle porte di Reggio...dove in un allevamento si "fabbricano" cuccioli per farli soffrire fino alla morte...
Se avete idee, per aiutarmi, fatevi sentire...
P.S.: mi servirebbe anche sapere se è davvero tutto assolutamente legale, a parte il camion non in regola, l'allevamento e la "fornitura" di animali a scopo di vivisezione....

Grazie a tutti!

Elena - Reggio Emilia

B E A G L E

STEFANO MORINI
s.a.s.

Via S. Giovanni Bosco, 7
S.POLO D'ENZA (Reggio E.) - ITALY
Tel. (0522) 873424 - Fax (0522) 874600
E-mail: [email protected]

Aperto dal Lunedì al Venerdì: ore 8/12 - 14/18
Sabato - Domenica e festivi esclusi

Ho appreso la notizia dei cuccioli di beagle di Bolzano. Sono disgustata da quanto è successo e il fatto di essere la proprietaria di un più fortunato beagle di otto anni aumenta la mia rabbia. Penso anche al fatto che l'allevatore che me l'ha venduto potrebbe proprio essere uno di questi che commerciano morte. Voglio esprimere tutto il mio disgusto per queste persone che antepongono alla logica economica tutto questo orrore sacrificando topolini, cavie, gatti, cani e quant'altro. Auguro loro di annegare nei loro schifosi utili.

Con infinita tristezza. Paola

Cari amici della M.L. non so se qualcuno di Voi ieri sera verso le 20,15 ha visto il TG non mi ricordo se quello della RAI o di CANALE 5.

ieri sera, ora di cena sono rimasta choccata e non ce l'ho più fatta a mangiare.
Le riprese venivano da Bolzano dove la Polizia durante un controllo aveva fermato un camion che trasportava ben 56 cuccioli di beagle provenienti da un allevanto dell'Emilia Romagna e destinati ad un istituto tedesco dedito alla cosidetta "ricerca scientifica"???!! L'autista veniva fermato per sospette irregolarità al mezzo di trasporto ed i cuccioli bellissimi e tenerissimi venivano ricoverati e coccolati nonchè sottoposti a controlli veterinari presso il  canile di Bolzano.
Nel frattempo la notizia si spargeva con il solito tam-tam che è ormai un classico per chi sta a cuore la sorte di tante povere bestiole. Si radunava così davanti ai cancelli del canile una piccola folla di animalisti e non, per protestare contro la sorte dei cuccioli e fare in modo che queste creature non venissero madati a morte sicura ... e che morte!
Purtroppo dicevano, le autorità non potevano fare molto se non richiedere tutta la documentazione ed i relativi chiarimenti agli allevatori che già si erano premuniti di mandare un ulteriore camion attrezzato secondo le norme per poter far proseguire a quei 56 angeli la strada verso il loro calvario. Tutti sono impotenti perchè la legge vieta l'utilizzo per sperimentazione scientifica dei cani appartenenti a canili ma purtroppo nulla si può fare se questi provengono da allevamenti di privati.
Trovo tutto ciò vergognoso, ma che razza di leggi abbiamo? Sono letteralmente sconvolta chissà se qualcuno riuscisse a venire a conoscenza del nome di quegli aguzzini di allevatori per sommergerli con le nostre e-mail - bloccare con le nostre telefonate le loro linee telefoniche i loro fax per rallentare il più possibile i loro orrendi traffici e rendere a quei bastardi assassini la vita un pò più dura.
Sono inkazzatissima!!!!!
Ciao Tiziana da Collegno
 

Bairo, ho sentito al telegiornale di Italia 1 "Studio Aperto" alle ore 12,45  che  i cuccioli attualmete siano apparentemente al sicuro,  sotto la protezione delle autorità di Bolzano ed è stato lanciato un appello ai cittadini per adottarli.
Spero tanto sia vero perchè mi voglio rifiutare di credere che questi splendidi cuccioli tornino in Germania. Non deve succedere.
Elena da Cremona.

Sono andata sul sito della LAV per vederci più chiaro sui cuccioli di beagle fermati verso il loro viaggio contro la morte.
Ho così scoperto che l'allevamento Morini di San Polo d'Enza non è nuovo a queste cose e nel passato per una vicenda simile aveva denunciato la LAV con richiesta di indennizzo di 2 miliardi di lire per danni causati nei loro loschi traffici, causa poi vinta dalla LAV.
Domani gli attivisti della LAV invitano tutti i proprietari di cani e non ad andare mi sembra alle 18 davanti a tutte le  Prefetture d'Italia per dimostrare a tale riguardo, inoltre invita i proprietari di cani che non possono aderire alla manifestazione di mettere un drappo nero al collo del proprio amico in segno di lutto per tutte quelle povere bestiole uccise inutilmente in nome non certo della scienza ma dell'egoismo,dell'avidità e dell'onnipotenza umana.
Se volete saperne di più contattate il sito della LAV.
Facciamola pagare cara a questi bastardi della Morini,  ringraziamo invece forze dell'ordine e magistrati altoatesini  che si sono dimostrati attenti e scrupolosissimi nell'applicare le leggi cercando di evitare questo inutile massacro.
Ciao a tutti
Tiziana di Collegno (TO).

da Barbara di Genova
I piccoli beagle arrivano da questa famosissima ditta di allevamento per la vivisezione: la Morini di Reggio Emilia.
Questa è la mail: [email protected]
Questa è la lettera tipo:
Spett.le Morini,
è possibile che non abbiate mai avuto sino ad oggi alcun rimorso per tutti quegli animali che avete mandato alla morte? Avete guadagnato un sacco di soldi sulla loro pelle.
Trasformate la vostra ditta in qualcosa di meno orrendo e lasciate in pace gli animali. I test alternativi alla vivisezione esistono.
Distinti saluti

Come tutti saprete ormai l' odissea dei beagles di Bolzano si è felicemente conclusa, questo mi riempie il cuore di gioia......ma, non per fare la guastafeste, sicuramente un altro carico di beagles partirà in sostituzione di questi salvati e altri cagnini (meno famosi) cuccioli ed innocenti saranno destinati a questa ditta farmaceutica che li aveva ordinati!
.....come  tanti altri animali oggi partiranno per destinazione ignota!
Approfittiamo del clamore suscitato da questa faccenda per diventare ancora più agguerriti e combattere con tutte le nostre forze questa disgustoso business della vivisezione!
Coraggio! La strada è lunga ed impervia, ma non impossibile da percorrere!
Ciao
Patry