da Barbara |
Cara Valentina, purtroppo viviamo in un mondo in cui la gente guarda solo le apparenze e sembra non conoscere il detto "l'apparenza inganna"... Tre anni fa, per motivi che non starò qui ad elencare, mi sono ritrovata sbattuta fuori di casa con una cagnona che ai tempi aveva un anno. Mi ha accompagnata ovunque, ha dormito per terra al freddo accanto a me, ha viaggiato e viaggiato accanto a me, ha patito il freddo accanto a me, ma mai la fame e tantomeno la solitudine. Le sarò eternamente grata per non avermi odiata in quei giorni, ma è stato lì che ho capito l'abissale differenza che corre tra uomo e animale: l'uomo vuole una casa, l'uomo vuole i soldi, l'uomo vuole le certezze... il mio cane voleva solo me. Non importa dove tu sia, che il tuo appartamento sia un buco senza giardino o che tu non abbia un appartamento, l'importante che il tuo cane abbia il tuo amore, che tu sia per lui la sua amica, la sua compagna, il suo punto di riferimento (ovviamente deve anche mangiare, ma non credo sia necessario ricordartelo). Non ascoltare nessuno, quello che c'è tra te e il tuo cane nessuno potrà mai saperlo e capirlo, perchè lui non lo dirà a nessuno e tu non saprai mai come esprimerlo a parole. Ti riporto una poesia che mi sembrava carino farti leggere. Un abbraccio Barbara-Milano LA PREGHIERA DI UN CANE Trattami gentilmente mio amato padrone. Nessun cuore al mondo ti sarà riconoscente per il tuo affetto. Non spezzare il mio spirito con un bastone perchè, anche se io lecco la tua mano fra le botte, la tua pazienza e comprensione mi insegneranno più velocemente le cose che desideri da me. Parlami spesso, perchè la tua voce è la musica più bella del mondo, come ti dimostro festeggiandoti ogni volta che sento il tuo passo. Quando fa freddo ed umido fuori, per favore lasciami entrare come faresti entrare il tuo migliore amico. Non chiedo altro che il privilegio di stare ai tuoi piedi accanto al focolare. E se anche tu non avessi una casa preferirei seguirti attraverso il ghiaccio e la neve, piuttosto che riposare da solo su un cuscino più soffice della casa più calda. Io sento che il mio destino sarà sicuro nelle tue mani fino al mio ultimo respiro. Beth Norman Herris |