da Laura (la ricercatrice) |
Io RISPETTO le vostre opinioni, se voi non desiderate fare ricerca o mangiare carne, ne avete tutto il diritto ed io vi rispetto. Prima di tutto il RISPETTO e non l'arroganza che ho trovato in alcune risposte. Voi dovreste rispettare le opinioni degli altri; parlate di rispetto per gli animali ma non mi sembra che ne portiate per l'uomo e le opinioni diverse dalle vostre. Purtroppo se rispondessi a tutte le accuse che ho ricevuto farei notte e ho altre cose da fare: certo non vado a squartare nessun animale ma andrò a coccolare la mia gatta e il mio cane presi rispettivamente in una associazione di gatti abbandonati e in un canile. Come potete vedere non ho il cuore di pietra insensibile alla sofferenza degli animali. I miei animali sono fortunati come lo sono tutti quelli che hanno una famiglia ed una casa. Purtroppo non tutti sono così fortunati: tanti muoiono nei canili o nei laboratori. Tanti muoiono per la leishmaniosi o per la filaria: bastava un vaccino, o una piccola tavoletta di cardotek per salvarli! visto che a voi non importa dell'uomo ma solo degli animali, non avete mai fatto un vaccino al vostro cane o gatto? un antibiotico? Il cardotek o il drontal? Indovinate come è stata fatta la sperimentazione di tutto questo! E poi: dubito fortemente che nessuno di voi o della vostra famiglia abbia MAI e dico MAI preso un medicinale: una banale aspirina, un farmaco per l'ipertensione, per il diabete...siete mai stati vaccinati? Vaccinereste vostro figlio contro la poliomelite? preferireste che si ammali e muoia tra atroci sofferenze? immaginatevelo lì, nel suo lettino che con gli occhi pieni di lacrime vi implora di aiutarlo...voi cosa fareste? quando muore voi vi sentireste a posto la coscienza sapendo che non avete fatto di tutto per salvarlo?Bastava magari una singola compressa, magari una spruzzata di ventolin per evitare che vostro figlio(o chiunque altro, sia ben inteso) non morisse soffocato dopo una grave crisi asmatica allergica. Scelgo l'esempio del bambino perchè più forte ma lo stesso vale per vostro padre o madre. Lascereste morire vostro padre di infarto senza fare niente, non lo portereste in ospedale per aiutarlo? beh, all'ospedale gli darebbero, guarda caso, dei farmaci. Forse voi siete stati così fortunati da non avere avuto malattie nè di aver perso dei vostri cari, ma non tutti sono così fortunati e nel momento della morte della persona amata TUTTI farebbero di tutto per avere la possibilità di fare qualcosa per salvarla...vorrei sottolineare che non parlo di accanimento terapeutico! Immaginatevi in shock anafilattico o in crisi asmatica perchè siete allergici a qualcosa che non sapevate, immaginatevi mentre tentate disperatamente di far entrare un filo d'aria nei vostri polmoni e non ci riuscite e più ci provate più vi sentite soffocare. Basta una spruzzata di ventolin o qualsiasi altro farmaco che dilata i bronchi per salvarvi la vita. Credo che in un momento del genere tutti chiederebbero aiuto e quell'aiuto lo può dare solo un farmaco sperimentato sugli animali. O forse pensereste: beh mi lascio morire volentieri perchè almeno un topo resterà in vita. Pensate al dolore che dareste alla vostra famiglia,ai vostri figli orfani che cresceranno senza una madre, non pensate solo alla vita del povero topolino! Io non voglio ergermi a divinità, ma NOI SIAMO FATTI AD IMMAGINE E SOMIGLIANZA DI DIO, e DIO CI HA DATO LA TERRA E TUTTE LE SUE CREATURE PERCHè FOSSERO AL NOSTRO SERVIZIO, troverò la frase giusta nella Bibbia e ve la scriverò; forse a quello che dice Dio darete maggior ascolto! Grazie a tutti per le risposte...e cerchiamo, cara Enrica da Cremona, di non perdere mai la civiltà (che tra l'altro tanto predichi verso gli animali) perchè altrimenti ti metteresti al livello di quella piccola parte di ricercatori spietati, che pur esistono purtroppo, che tanto odi. Laura, Milano |