da Enrica da Cremona a Marcella da Roma |
Tutto ciò che viene usato e che ha provenienza animale è da condannare nella sperimentazione, proprio perchè alla fine, è l'uomo quello che ne trae dei vantaggi.
Per questo motivo i test che servono a creare un farmaco ad uso umano dovrebbe essere usato su cavie umane. Questo il punto, aldilà di qualsiasi discussione. A me interessa il benessere animale, qualsiasi animale, cane o bovino che sia. Ci definiamo esseri intelligenti, almeno a parole, in realtà siamo la peggiore specie che vive in questo mondo: sappiamo solo distruggere e annientare, tutto e tutti, con giustificazioni idiote e fasulle. La vita e la morte sono parte dell'esistenza di ogni vivente, ma così come non sappiamo vivere, altrettanto non sappiamo nemmeno morire.
Ci attacchiamo a illusioni e speranze per poi finire miseramente a languire in ospedali finchè la morfina potrà reggere. Gli animali conoscono il segreto della vita e della morte e lo accettano. Semplicemente. Dovremmo imparare molto da loro, invece di usarli a stregua di numeri, mattoni da costruzione o semplici cose. La loro anima non è diversa dalla nostra che ci piaccia oppure no. Prima di dire che la sperimentazione animale è un bene per l'uomo, sia l'uomo stesso a prendere il posto della cavia, provando le stesse pene e la medesima disperazione che altri viventi sono costretti a subire loro malgrado. Troppo comodo e facile fregarsene e sottovalutare il dolore di altri, solo per il semplice motivo che questi ultimi hanno il pelo al posto della pelle.
Enrica
|