da Paolo da Como
oggetto: Re: Kebab
data 01/10/2004

 
Ma io mi chiedo, ma possibile che ci sono così tanti vegetariani che dopo anni si sono dovuti rimettere a mangiare carne per problemi di salute? Ma siete sicuri che stavate male per la mancanza di cadaveri nella vostra dieta? Io sono vegan e come me molti altri che conosco e non abbiamo mai avuto nessun problema di salute. E' evidente che una dieta vegan (che poi è l'unica che non richiede sofferenza di animali) deve essere equilibrata e senza carenze, in particolar modo si deve fare attenzione alla vitamina B12, ma se fatta bene è la miglior alimentazione anche per la prevenzione di molte patologie. Ma chi vi ha messo queste idee in testa? Forse qualche medico o veterinario che è rimasto agli studi fatti all'università nel 1800? Ma se vi dicono che la vivisezione è orrenda ma indispensabile per la ricerca scientifica, siamo ancora al punto che qualche animalista ci crede? A mia moglie che è sempre stata anemica i medici hanno sempre detto di mangiare delle belle bistecche di manzo o meglio di cavallo ed era sempre più anemica. Ora è vegetariana e non è più anemica di prima. Vi prego non fate passare le vostre paure + o - fondate per delle verità, c'è già troppa gente che se ne frega della vita di animali maltrattati, macellati con o senza stordimento prima dello sgozzamento, che se ci mettiamo anche noi animalisti a dare dei messaggi strani, non so proprio cosa ci siamo a fare.
Io sono CONTRO OGNI MACELLAZIONE e questo è possibile sostenerlo solo se non si cucinano e non si mangiano salami, bistecche, prosciutti, pesci, ecc...
Scriveva Isaac Bashevis Singer: "L'uomo che si nutre di carne o il cacciatore che partecipa alla crudeltà della natura, con ogni boccone di carne o di pesce sostiene che il diritto è del più forte. Il vegetarianismo è la mia religione, la mia protesta". E secondo me dovrebbe essere la protesta di tutti gli animalisti.

 

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