da Michele da Napoli
Oggetto: Per Elena
data 24/06/01

Cara Elena,

mi dispiace se - come dici - non sia riuscito a far capire il mio pensiero.

L'uso di "paroloni" non era certo dovuto alla volonta' di apparire "colto" e non farsi capire, ma semplicemente al fatto di immaginare di rivolgermi principalmente a Giuseppe, e di rispondere in termini tecnici ad un discorso che tecnico era.

Non e' educato parlare degli "assenti", ma non posso non notare con disappunto che egli, che pure ha risposto ringraziando della "considerazione" tutti coloro che la pensano come lui, si sia sottratto all'onere di replicare all'unico che l'abbia contraddetto.

Riguardo il concetto che "non esiste superiorita' dell'uomo rispetto alle bestie", e' espresso nella Bibbia nel cap.3 del libro di Qoelet: non devi chiederne conto a me, che mi sono limitato a citarlo.

Continuando a rispondere alla tua lettera, ti dico che non sono certamente contrariato, ma felice, quando qualcuno studia questi argomenti: vorrei che lo facessero tutti gli animalisti e tutti i credenti, a qualsiasi religione appartengano.

Non so se l'ultima frase della tua mail sia una formula gentile per dirmi che non ho concluso nulla.

Ad ogni buon conto ti ribadisco la convinzione non mia - che non conterebbe nulla - ma di molti studiosi in tutto il mondo:

nessuno di costoro sostiene che il cristianesimo o le Chiese siano stati finora animalisti.

(Continuare a ribadire questo dato di fatto serve solo a farsi gratificare da qualche decina di risposte di plauso sulle mailinglist del settore).

Tutti costoro sono pero' certi che i Testi Sacri - perche' il punto fondamentale e' questo - siano stati letti in maniera univoca e limitata, cioe' inesatta, e questa distorsione abbia provocato l'atteggiamento antianimalista di cui sopra.

D'altronde per diciassette secoli si e' fatto dire alla Bibbia anche che la terra e' quadrata ed il sole le gira attorno, prima di rendersi conto che eravamo noi ad interpretare in questo modo le cose che leggevamo.

E di questa errata interpretazione di quanto detto a proposito del  rapporto religione/animali continuero' ad esserne persuaso anch'io; almeno fino a quando qualcuno non mi dimostrera' il contrario.

Ciao
Michele
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