Egregi signori
il "grazie Billy" di Annalisa Franza denota tutta la superficialità e quindi l'ignoranza: della vita, del mondo dove si vive, delle relazioni fra i vari esseri, dell' etica, e della varia umanità.
Tra la varia umanità c'è anche quella che ritiene il non uccidere un comandamento. Punto e basta.
Non uccidere il tuo vicino, non uccidere il tuo concittadino, un essere umano come te..... non uccidere qualcuno che ha vita.
Quindi non uccidere un animale e non usare la sua morte per pretesto all'arte.
L'arte non ha bisogno di pretesti. E' luce, bellezza, armonia.
Nessuna luce nè bellezza nè armonia si potranno mai trovare nella morte di qualcuno, nella crudeltà, nella superficialità, nell'ignoranza e nella lucida follia che vede bello ciò che è macabro, se non da parte di esseri oscuri, tetri e confusi.
Invitiamo la signora Annalisa (e naturalmente il suo ispiratore Billy) a perforare il velo che li trattiene in così anguste visioni.
p.s. articolo di cronaca in allegato
IL GAZZETTINO DI ROVIGO
8 SETTEMBRE 2005
La magia nelle pelli dipinte da Billy Malaman
Billy Malaman attualmente espone nella mia città, Lendinara, in occasione della fiera di settembre. Chiunque conosca la bellezza, l'unicità delle sue opere lo può trovare al palazzo Pretorio di Lendinara. Premetto subito che io non conoscevo Billy, avevo sentito parlare di lui da altre persone, ma mai avevo potuto ammirare le sue opere. Per la prima volta sono rimasta ad una mostra, senza aver voglia e necessità di uscirne, tanto mi hanno catturato i suoi dipinti. Sono dipinti dai colori caldi, sono dipinti su pelli di animali, quindi unici, proprio perché soltanto Billy il cow-boy ha saputo farne un metodo pittorico proprio altamente affascinante, spettacolare. |
Riposta di Billy Malamann e controrisposta del GRUPPO BAIRO Onlus
Altra risposta di Malamann e collaboratrice pervenuta via posta ad Enrica Boiocchi Vice presidente Gruppo Bairo