Egregi signori
Perchè i cittadini cacciatori sono di primo livello e i cittadini rispettosi degli animali di ultimo, per la Regione Marche?
Infatti la Regione, come si legge nell'articolo, si occupa alacremente dei propri elettori cacciatori mentre si dimentica di coloro che gli animali li vorrebbero vivi perchè rispettano la vita in tutte le sue forme.
Questo diritto alla pari opportunità non è loro riconosciuto, i cacciatori sono istituzione, corpo concreto dell'apparato, gli altri sono soltanto eventualità.
Questo comportamento dovrebbe insospettire quanti hanno a cuore la giustizia e la democrazia e spingerli ad agire per pretendere che tutti i cittadini siano uguali davanti alle amministrazioni. Soprattutto di non dimenticare quando saranno chiamati al voto.
Protestiamo vivamente contro tanta disuguaglianza.
.......................GRUPPO BAIRO Onlus
firme dei sostenitori del messaggio: p.s. articolo in allegato
CORRIERE ADRIATICO - 22 DICEMBRE 2004
Un sito internet per il mondo venatorio
Quando la caccia è alle informazioni
ANCONA - Cacciatori, tutte le informazioni on line. E' stato presentato ieri il sito internet creato dal servizio Caccia della Regione Marche per il mondo venatorio, che consente ai visitatori di acquisire tutte le informazioni di carattere generale. Attraverso questo strumento gli utenti potranno visualizzare notizie riguardanti le date apertura e chiusura della caccia, il prelievo delle specie in deroga, la delibera del calendario venatorio e altre informazioni utili. Inoltre, previa digitazione di una apposita password, il sito consente alle Province e agli Ambiti Territoriali di Caccia (Atc) l'inserimento e l'aggiornamento di dati riguardanti l'anagrafe di circa 35.000 cacciatori. Notizie, informazioni ma anche prevenzione. Il software prevede anche il controllo degli incidenti causati da fauna selvatica attraverso la gestione dei dati anagrafici del danneggiato, l'ammontare del risarcimento e l'eventuale danno fisico.
Questa gestione faciliterà gli uffici dei vari Atc che in qualsiasi momento potranno rendere visibile graficamente e velocemente il numero degli incidenti causati da fauna selvatica per provincia e per tipo di animale su base annua. Il programma informatico consente anche l'immissione del numero di specie cacciate desunto dai tesserini riconsegnati dai cacciatori al termine della stagione venatoria al fine della statistica dei capi abbattuti. “Con questo sito - ha sottolineato l'assessore regionale Luciano Agostini - la Regione Marche è più vicina alle esigenze informative dei cittadini e sicuramente semplificherà le procedure del settore venatorio svolte dalle Province e dagli Ambiti Territoriali di Caccia. Il sito web rientra tra gli obiettivi del Piano faunistico regionale e offre un valido contributo per la semplicità d'uso e per la rapidità di accesso alle informazioni. Inoltre - ha concluso - consente l'aggiornamento dei dati in tempo reale, per via telematica, riferiti ai vari territori provinciali di caccia”. |