Ottobre 2007 |
Vibo Valentia: Pensionato spara a colobi Denunciato
Un pensionato, C.G., e' stato denunciato dai carabinieri di Vibo Valentia con l'accusa di abbattimento di volatile appartenente a specie protetta.
Secondo quanto si e' appreso, i carabinieri, nel corso di un controllo nei boschi tra la citta' di Vibo e quella di Cessaniti, hanno sorpreso l'uomo mentre stava sparando ad alcuni colombi domestici, specie dichiarata non cacciabile gia' da diversi anni. La selvaggina uccisa, che l'uomo aveva nascosto in una busta, e' stata sequestrata insieme ad un fucile calibro 12 e ad alcune cartucce.
Boiano (CB): Corsa clandestina con cavalli
Una strada pubblica di Boiano, in provincia di Campobasso, trasformata in un ippodromo con tanto di spettatori. I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Boiano hanno scoperto la corsa clandestina nella tarda mattinata di sabato scorso. Al loro arrivo in via Mucciardi gli spettatori si sono dileguati e cosi' uno degli improvvisati fantini. I militari hanno potuto identificare D.D.N., commerciante foggiano 35enne che con il proprio cavallo partecipava ala competizione. L'uomo e' stato sanzionato in via amministrativa secondo la normativa vigente. Gli accertamenti dei Carabinieri proseguono con il fine di verificare l'eventuale somministrazione di sostanze dopanti agli animali e, soprattutto, per portare alla luce un eventuale giro di scommesse clandestine.
Pescasseroli (AQ): Orsi morti avvelenati Potrebbero essere stati avvelenati tre orsi marsicani trovati morti nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. A sostenerlo sono sia il Corpo forestale dello Stato, sia il presidente dell'ente, Giuseppe Rossi. Le carcasse degli animali trovati deceduti - due femmine e un maschio, il celebre Bernardo che era diventato da tempo uno dei simboli del Parco (era nata addirittura un'associazione, «Amici di Bernardo», che si occupa tra l'altro di risarcire i proprietari di galline di cui l'orso era ghiotto) - sono state trasferite all'Istituto Zooprofilattico di Roma per l'esame necroscopico di rito.
Campomorone (GE): Torturavano pesci rossi per gioco Denunciati cinque minori IL GESTO era da cacciatori primitivi, più che da studenti delle superiori. E la conseguenza è stata una segnalazione alla procura per i minori con l'accusa di maltrattamenti di animali.
Fiumicino (RM): A Fiumicino scimmie e gazzelle morte in valigia Scimmie, gazzelle e altri animali morti, talvolta già in avanzato stato di decomposizione. E' quel che salta fuori da bagagli intercettati alla dogana dell'aeroporto internazionale ''Leonardo da Vinci'' di Fiumicinoappartenenti a immigratiprovenienti soprattutto da paesi come Nigeria, Cina,Pakistan, Eritrea ed Etiopia.
Qinzano (BS): Una volpe nella bassa uccisa a fucilate E’ là la leggiadra volpe, adagiata ai piedi di una grande pianta sulla strada bianca che dalla Motella conduce al vicino paese di Quinzano. E’ trapassata da una fucilata che gli ha dilaniato il fianco, tuttavia è ancora bella ed elegante, come quando correva libera e viva per i campi della Bassa. Ha la pelliccia fulva, dai colori caldi quasi ad anticipare il cromatismo dell’autunno ormai alle porte. E pare sorride ancora la giovane femmina, anche se un brutale quanto inutile gesto l’ha freddata sul ciglio del campo, a ridosso della roggia avida d’acqua. E’ inevitabile fermare la macchina, scendere un attimo, osservare la pietosa scena e lasciarsi andare ad alcune riflessioni subito piene dal sapore sgradevole della tristezza…
Meldola (FO): Rottweiler morto in canile
Sono due gli indagati per uccisione e maltrattamento di animali nel caso del rottweiler tolto al padrone e morto nel canile dove doveva essere accudito. L’indagine è stata aperta dopo la denuncia presentata in Procura dall’avvocato Filippo Poggi che assiste il padrone dell’animale, Massimiliano Menegatti, ora in carcere per resistenza a pubblico ufficiale e per aver minacciato di morte il sindaco Venturi che aveva fatto sequestrare il cane.
Castelbuono (PA): Morti tre somarelli usati come "raccoglitori di rifiuti"
La Lav comunica che tre asini utilizzati per la raccolta differenziata dei rifiuti sono stati trovati morti. Sulle cause della morte è atteso il pronunciamento dell'Istituto Zooprofilattico. Contro l'iniziativa dell'Amministrazione comunale era intervenuta anche la LAV, diffidando il Sindaco dall'uso degli animali come "raccoglitori" di rifiuti. La LAV resta in attesa dei risultati delle analisi e non esclude ulteriori iniziative.
Ostia (RM): Sequestrati una cinquantina di animali in un circo
Una cinquantina di animali stretti in recinti sottodimensionati. È quanto ha scoperto il Corpo forestale dello Stato dopo un controllo effettuato in un circo, nella riserva naturale del litorale romano. Al proprietario e a un artista suo dipendente, è stata contestata la violazione dell'articolo 727 del codice penale sui maltrattamenti di animali, in quanto una cinquantina di animali erano mantenuti in condizioni non compatibili con la loro natura. Lo comunica, in una nota, lo stesso corpo forestale.
DAI CANI AL DROMEDARIO - In particolare si tratta di una trentina di cani di varie razze di piccola e media taglia e di una zebra, un dromedario, 4 serpenti e 12 caprette tibetane. Gli animali sono stati posti sotto sequestro. L'intervento del Corpo forestale, avvenuto attraverso il Nucleo investigativo per i reati in danno agli Animali (Nirda) e il comando della stazione di Ostia, è scattato in seguito ad alcune segnalazioni. La Procura della Repubblica di Roma dovrà confermare i provvedimenti adottati.
Tarzo (TV): Piccola bastardina avvelenata
Nuovi episodi di animali domestici avvelenati in Vallata. Questa volta è accaduto a Tarzo, dove già in passato si erano verificati casi simili. La vittima è una bastardina di piccola taglia, di nome Lapo, trovata agonizzante nel giardino di casa dai padroni, una famiglia residente in Via Bressa.Ed è proprio all'interno del terreno di loro proprietà che ignoti avrebbero posizionato l'esca avvelenata. Secondo quanto riferito dai proprietari del cane, ad uccidere l'animale potrebbe essere stato del cianuro, che avrebbe provocato delle emorragie interne alla bestiola, prima di determinarne la morte. La perdita di Lapo ha fatto disperare i bambini della coppia; i genitori hanno invece provveduto a denunciato l'episodio ai carabinieri di Cison.
Arce (FR): Meticci avvelenati
Quando all’alba li hanno scorti tra le panchine di piazza Umberto I ad Arce, erano agonizzanti: bava alla bocca e guaiti di dolore. I due meticci erano stati avvelenati da qualcuno che aveva teso loro dei bocconi avvelenati con un potente lumachicida. A trovarli sono state alcune persone che hanno richiesto l’intervento della responsabile dell’Associazione di Volontariato che si occupa della protezione degli animali ad Arce, Simona Panni. Uno dei due meticci è morto. La responsabile dell’associazione ha sporto denuncia ai carabinieri.
Malo (VI): Nel freezer 1000 uccelli proibito: denunciato
Nascondeva nel freezer più di un migliaio di uccelletti, in gran parte protetti, che secondo gli agenti aveva cacciato e ucciso senza rispettare le norme. Per questo la polizia provinciale ha denunciato, nei giorni scorsi, il pensionato Carlo Francesco Peripolli, 71 anni, residente a Malo, con le accuse di esercizio abusivo dell’attività venatoria, cattura, abbattimento e detenzione di specie protette.
Il blitz degli agenti guidati dal comandante Bonavigo è arrivato al termine di un sopralluogo vicino alla chiesa di S. Libera, durante il quale avevano notato piante potate e piegate come per tirare le reti da caccia per l’uccellagione, che nel Vicentino è una pratica vietata. In quel momento non c’erano, ma domenica sì: per questo hanno perquisito l’abitazione di Peripolli, che fino all’anno scorso aveva la licenza di caccia, che nascondeva quasi 500 lucherini, 250 passere scopaiole, 120 pettirossi e ancora capinere, cinciallegre, cinciarelle e frosoni: animali protetti, che non si possono cacciare. E ancora merli e tordi, per un totale di 1172 capi, alcuni in frigo almeno dall’anno scorso, visto che quest’anno non sono ancora passati nel Vicentino.
Cordignano (TV): Strage di gatti a Ponte della Muda
Strage di gatti a Ponte della Muda di Cordignano dove sono morti in pochi giorni quattordici felini, mentre due sono moribondi. Sembrerebbe che il decesso sia sopravvenuto in seguito ad avvelenamento. "Tutti - spiega Giorgio Buttignol che abita nella zona - presentavano le stesse caratteristiche, non erano più selvatici e si facevano prendere facilmente e inoltre avevano il muso nero. Penso, come mi ha spiegato un veterinario, si tratti di veleno per topi".
Verona: UNa capra nera uccisa avvolta in una coperta
Una capra nera trovata morta su un tavolo da pic-nic lungo il sentiero delle Fornaci, proprio ai piedi del Forte. O forse una pecora, ma pure di colore nero, avvolta in una vecchia coperta e con una zampa malandata e senza pelo, come se fosse stata appesa fino a pochi istanti prima. Il macabro ritrovamento è stato fatto da alcuni residenti in paese che vivono vicino a quel sentiero. Ma non hanno fatto in tempo a immortalare l’animale ancora insanguinato, scattando qualche foto, che la carcassa è sparita. Come volatilizzata. All’arrivo del tecnico comunale per lo sgombero, infatti, della capra non c’era più nemmeno l’ombra.
Nervesa della Battaglia (TV): Trentamila pulcini muoiono bruciati
Allevamento di pulcini in fiamme ieri sera poco dopo le 17.25 a Sovilla di Nervesa della Battaglia in via della Riscossa 26, nel capannone di proprietà di Tiziano Toffoli residente a Susegana. A causare il rogo che ha ucciso trentamila pulcini portati nel capannone da soli nove giorni sarebbe stato il surriscaldamento di una di quelle lampade speciali che vengono impiegate per riscaldare i piccoli animali durante la notte. Sarebbe pertanto partita una scintilla che trovando terreno fertile, la prima parte del tetto è in poliuretano espanso, ha innescato una specie di bomba che in breve tempo ha portato le fiamme a distruggere il lungo capannone (circa 100 metri di lunghezza per 12 di larghezza). "Abbiamo visto alzarsi prima fiamme altissime e poi un denso fumo nero - dicono due abitanti di via della Riscossa-.
Lazio Molise: Anche due lupi e una capretta morti avvelenati
Due lupi e una capretta sono stati trovati morti nell'area del Parco nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise (Pnalm) nella quale erano state rinvenute le carcasse di tre orsi, in localita' 'Acqua ventilata', tra Gioia dei Marsi e Pescasseroli.
La scoperta e' stata fatta dagli agenti della forestale e dalle Guardie del Parco. Secondo una prima ipotesi, la capretta potrebbe essere stata utilizzate come esca per i lupi. Anche le carcasse di questi ultimi tre animali, cosi' come quelle degli orsi, sono state trasportate all'Istituto zooprofilattico Abruzzo e Molise di Teramo per verificare se si tratti di casi di avvelenamento.
Parco d'Abruzzo: Cinque orsi morti. Sale il numero degli esemplari avvelenati
Dopo i tre esemplari di martedì, altri due orsi morti sono stati trovati nel Parco nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise (Pnalm). Sale a cinque, quindi, il numero complessivo degli esemplari trovati morti nel parco nelle ultime due settimane, ai quali si aggiungono due lupi e una capretta usata come esca avvelenata. Il ritrovamento, secondo quanto si è appreso, sarebbe comunque avvenuto una quindicina di giorni fa. La notizia della morte degli esemplari è stata diffusa dopo che le carcasse degli animali sono state inviate all'Istituto zooprofilattico di Roma. Da oltre due settimane le Associazioni ambientaliste avevano segnalato alla direzione del Parco la presenza di bocconi avvelenati nella zona frequentata abitualmente dagli orsi e i controlli si erano fatti più intensi.
Sanremo (IM): Micio massacrato Lega del gatto parte civile
La lega del Gatto si costituirà parte civile nell'eventuale processo contro una coppia di coniugi, ritratti da una serie di fotografie mentre uccidono a bastonate un gattino, per poi gettarlo in un cassonetto dei rifiuti. Lo annuncia il presidente dell'associazione animalista, Giovanni Persico, che chiede anche ad eventuali testimoni di farsi avanti. «Vorrei tranquillizzare i molti amici dei gatti che chiedono giustizia - dice Persico - che la Lega del Gatto ha depositato la sua denuncia in procura sulla crudele uccisione di un gattino compiuta in via Pietralunga, una traversa che collega via Padre Semeria e corso Marconi, nel mese di luglio, Stiamo seguendo gli sviluppi dell'indagine, condotta dalla polizia municipale, e a tempo debito la Lega si costituirà parte civile».
Serra Riccò (GE): Cane ucciso da cacciatori
Vanno a caccia di cinghiali, uccidono per sbaglio il cane di un'abitante di Serra Riccò. E l'incidente, che ha visto come protagonista una squadra di cacciatori, diventa un caso politico, su iniziativa dei Verdi.
E' successo nelle campagne di Serra Riccò, in località Vallereggia. Il cane è stato ucciso da una scarica di pallettoni. La segnalazione è giunta al Gruppo consiliare dei Verdi della Regione Liguria da parte della stessa proprietaria che ha raccontato che l'uccisione si è verificata mentre un familiare era col cane a raccogliere legna, quindi con grave rischio anche per la persona che era con lui. «Il cane - spiegano gli ambientalisti in una nota - era stato adottato e salvato da una situazione di maltrattamenti, e i proprietari gli erano molto affezionati».
Conegliano (TV): Anziana uccide a bastonate il falco anti piccioni
Una donna, aggredita con il becco da un falco, avrebbe barbaramente massacrato l'animale a colpi di bastone e l'avrebbe nascosto nel sottoscala della sua abitazione, in attesa di disfarsene senza che qualcuno se ne potesse accorgere. Il falco era impiegato per allontanare le colonie di colombi che stazionano nei fabbricati del palazzetto dello sport di Campolongo. Trattandosi di una specie protetta nei confronti della donna dovrebbe scattare automaticamente la denuncia del Corpo Forestale. L'episodio è accaduto l'altra sera in via Ca' di Villa, dove era stato richiesto l'intervento di un vigile del fuoco volontario che da anni pratica l'arte della falconeria con appunto il suo falco che a un certo momento si è allontanato.
Pescara: Wwf in Marsica dieci avvelenamenti
La Marsica e' un'area di "endemico avvelenamento" per orsi, lupi, aquile, grifoni: cosi' il coordinatore delle oasi Wwf Abruzzo, De Sanctis. Gia' un anno fa - ha ricordato De Sanctis - la carcassa di un animale avvelenato era stata lasciata nell'area e aveva provocato la morte di una decina di grifoni. Negli ultimi dieci anni sei orsi sono morti avvelenati e uno preso al laccio. Episodi analoghi, di recente, si sono verificati anche in altre riserve naturali della regione.
Roma: A Labaro ancora cani avvelenati nel giardino pubblico
"Ancora una volta - dichiara il Capogruppo di An del XX Municipio, Ludovico Todini - nel giardino pubblico di Via Bellagio a Labaro, sono stati avvelenati dei cani con delle polpette disseminate ". "La notizia - prosegue - è stata segnalata da alcuni cinofili che solitamente si ritrovano in quell'area, i quali già altre volte hanno subito tentativi di avvelenamento dei propri cani rimasti incompiuti, altre volte, invece, dei cani sono morti ". "Sono evidentemente in atto - conclude Todini - azioni ritorsive e di cattiveria gratuita nei confronti degli animali. Questo circolo vizioso deve interrompersi subito. Chiederó un incontro col Delegato per i Diritti degli Animali del Comune di Roma, al fine di concertare insieme possibili iniziative che pongano fine a simili barbarie"
Alassio (SV): Bocconi avvelenati ai cani
Chi avvelena i cani alassini? È un vero e proprio mistero quello sugli avvelenatori di cani in Riviera. Già da diversi mesi, infatti, pare esserci chi si diverte a disseminare bocconi avvelenati in diverse località rivierasche e già diversi cani, ma anche gatti e volatili ci hanno rimesso la pelle. Adesso l'insana ed incivile abitudine sembra avere raggiunto anche Alassio, città che con i cani pare avere proprio un rapporto conflittuale. Nei giorni scorsi alcuni bocconi avvelenati sono statu trovati in alcune vie cittadine. A quanto pare (ma non sempre la morte dei cani per avvelenamente viene riconosciuta e segnalata) gli unici danni provocati dalle polpette sarebbero limitati, visto che fortunatamente la proprietaria di un cane che aveva assaggiato' uno dei bocconi avvelenati si è accorta dell'accaduto, ha portato il cane dal veterinario ed ha avvisato l'Enpa. I volontari hanno effettuato un controllo per le vie cittadine trovando altre esche avvelenate. Ma non è quella delle polpette l'unica vicenda che divide Alassio e gli amici degli animali.
Vigogna (VB): Uccide illegalmente due camosci
Una pattuglia del Coordinamento Territoriale dell’Ambiente della Val Grande del Corpo forestale dello Stato ha denunciato un bracconiere all’interno del Parco Nazionale, sulle montagne sovrastanti il Comune di Vigogna (Verbano-Cusio-Ossola). Il bracconiere aveva appena ucciso illegalmente due giovani femmine di camoscio, quando è stato sorpreso dai Forestali che erano appostati sul luogo, richiamati dai colpi di carabina. L’uomo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria e gli animali sono stati sequestrati. Nelle prossime settimane inizierà il censimento annuale dei camosci da parte del personale del Corpo forestale dello Stato. Non è la prima volta che si verificano atti di bracconaggio all’interno del Parco Nazionale della Val Grande: per questo motivo la Forestale sta potenziando i servizi di sorveglianza su tutta l’area protetta.
L'Aquila: Trovati morti anche sei cinghiali
Sei cinghiali sono stati trovati morti nel Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise dalla task force del Corpo forestale dello Stato che sta indagando sull'avvelenamento di tre orsi e due lupi avvenuto nelle scorse settimane. Ieri era stata trovata anche la carcassa di una pecora. Saranno gli esami dell'Istituto zooprofilattico a verificare se la morte degli animali è dovuta ad avvelenamento, anche se non si esclude che sia legata a patologie infettive. La scoperta è avvenuta nell'ambito delle indagini che la task force della Forestale sta svolgendo su mandato della Procura della Repubblica di Avezzano.
Castrano (LE): Misteriose morti di animali in città
Un misterioso "giustiziere" di cani e di gatti si aggira, da alcuni mesi, nei pressi dei giardini comunali "Ingrosso" di Casarano. Per uccidere gli animali, l'uomo usa la tecnica dell'avvelenamento. Una polpetta di carne trita intrisa di antiparassitario è l'arma che usa abitualmente per eliminare soprattutto i cani randagi. L'ultima vittima è stata Fiona, una meticcia di circa nove mesi, di colore nero, morta domenica mattina. Il punto preferito in cui agisce il "giustiziere" – "un uomo anziano, con i capelli bianchi, dalla corporatura tozza e robusta", così viene descritto dai testimoni – è la zona dei giochi del parco comunale, un'area che viene spesso frequentata da bambini. Fiona, dopo aver ingerito la polpetta, è rientrata nella vicina casa della sua padrona, la signora Maria Stefano, e subito ha iniziato a vomitare e ad avere delle convulsioni. Dopo pochi minuti, malgrado il tempestivo intervento di un veterinario, l'animale è morto dopo cinque ore di agonia caratterizzate da dolori strazianti. L'anziana signora, che accudiva la cagnetta come fosse un essere umano, ha avuto un malore. La proprietaria ha presentato una dettagliata denuncia ai carabinieri, allegando il referto medico di un veterinario, Francesco Cacciatore, che all'esito dell'esame effettuato rilevava "sintomi clinici di avvelenamento da pesticidi".
Milano: Orrore al liceo forse un rito satanico
Un cuore di animale a terra, viscere sparse ovunque, due candele consumate su un tavolo e sul muro diverse scritte, tra cui "Luciferus" e il numero della bestia "666". Rito satanico? Scherzo macabro di alcuni studenti o giovinastri della zona? E' quello che i carabinieri della compagnia Duomo stanno cercando di capire dopo che ieri mattina alle 7,30, sotto il portico del cortile del liceo classico-scientifico "Studium", in via Ferrante Aporti 62, un bidello ha scoperto la messinscena classica di un rituale satanico: un tavolo con due candele, i resti di animali e gli inni a Satana
Carcare (SV): Cani avvelenati
Cani avvelenati a Carcare e gatti abbandonati a Ferrania. E' emergenza-animali in Valbormida, dopo la morte di un cane, razza cocker, "Pluto". Di proprietà di Carlo Beltrame, residente a Carcare, l'animale pare abbia mangiato un boccone avvelenato. I proprietari del cane, dopo un'inutile corsa dal veterinario, la dottoressa Tavan di Cairo, hanno voluto lanciare un appello: «Il nostro cane è deceduto dopo aver ingerito un boccone nei prati di via Dei Gaggioni, vogliamo rendere nota questa nostra vicenda, per mettere in guardia altri proprietari».
Ceriale (SV): Brucia capannone due cani carbonizzati
Momenti di autentico terrore ieri a San Giorgio, lungo l'Aurelia al confine tra Ceriale e Albenga, per un rogo che ha devastato un capannone della Edilmercato, azienda che commercializza materiali edili, danneggiando gravemente le serre vicine e mettendo in pericolo le abitazioni. [...]
Un'imponente macchina di soccorsi ha lavorato duramente per oltre un'ora prima di riuscire a mettere sotto controllo le fiamme, senza peraltro riuscire a salvare i due cani da guardia della ditta, arsi vivi nel loro recinto.
Veronella (VR): Boby Il randagio picchiato e travolto
È durata tre giorni l’agonia di Boby, il randagio grossa taglia di due anni privo di riconoscimento, travolto verso sera da un’auto, sembra una Opel di colore grigio metallizzato, nel piazzale Sabatelli antistante l’omonima edicola, cartoleria e tabaccheria e al bar Lord and lady. Inutile il ricorso ai veterinari di Albaredo e Legnago dei titolari dell’edicola, Ornella e Franco Sabatelli: per non far soffrire oltre la bestia, i sanitari hanno optato per l’iniezione letale: l’urto con l’auto aveva infatti provocato una lesione dorsale irrimediabile.
La vicenda del cane denutrito e pieno di cicatrici da maltrattamenti che da qualche giorno s’aggirava nei paraggi ha fatto il giro del paese. Spiega la signora Sabatelli: «Boby deve averne passate tante: rifiutava qualsiasi contatto con l’uomo anche quando gli si offriva da mangiare. Il veterinario ha constatato che aveva i denti anteriori consumati, forse per aver tentato di nutrirsi con sassi».
Baiso (RE): Gattino ucciso orribilmente da una tagliola
Su segnalazione di alcuni cittadini, gli agenti della Polizia provinciale hanno provveduto l'altro giorno a disinnescare un pericoloso congegno architettato da qualche sconsiderato per la cattura di animali. Purtroppo, per un gatto colpevole solo di essere curioso, era però tardi: il congegno di scatto lo aveva già ucciso in maniera orribile.
L'intervento è stato compiuto nei giorni scorsi in località S. Romano di Baiso, all'interno dell'azienda faunistico-venatoria "Visignolo", dove era stata costruita e piazzata una rudimentale tagliola con esche posizionate per attirare piccoli animali carnivori (volpi, faine, ma appunto anche gatti…) che qualche delinquente ritiene evidentemente "da eliminare" ad ogni costo e con ogni mezzo. Ancona: Maltrattamenti, sequestrati due cani
Due cani femmine, un bracco italiano e un setter di proprietà di un uomo di 60 anni, sono stati posti sotto sequestro dal Nirda ((Nucleo Investigativo per i Reati in Danno agli Animali)) e dal Nipaf (Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale) di Ancona, su segnalazione della LAV (Lega Anti Vivisezione), perché mantenuti in condizioni non compatibili alla loro natura. L’intervento è stato effettuato a Camerino (Ancona) all’interno della proprietà privata dell’uomo responsabile delle condizioni dei due animali. Giunti sul posto insieme a un veterinario nominato ausiliario di Polizia giudiziaria, i Forestali hanno rinvenuto in alcuni locali in muratura vicino all’abitazione le povere bestiole, infestate dai parassiti, nutrite con rifiuti in decomposizione abbondantemente sparsi sulla superficie, senza acqua. Assenti i libretti sanitari per la verifica delle vaccinazioni e delle profilassi effettuate. I cani vivevano in un ambiente angusto, buio ed in condizioni igieniche di estremo degrado per la presenza di innumerevoli rifiuti, presenti, del resto, su tutta l’area circostante la casa, tanto da configurarsi come discarica abusiva.
Belluno: Cacciatore denunciato per uccisione capriolo
Un cacciatore e' stato denunciato dagli agenti di polizia provinciale di Belluno per abbattimento illegale di animale della fauna alpina. Dopo una settimana di indagini, controlli, appostamenti e perlustrazioni, la polizia provinciale ha sorpreso l'uomo nella riserva di Auronzo con il corpo di un capriolo maschio gia' sezionato.
La caccia al capriolo nella riserva di Auronzo e' chiusa da una settimana in quanto sono stati raggiunti i limiti previsti dal piano di abbattimento. Per questo gli agenti hanno sequestrato la carcassa dell'animale e hanno segnalato il cacciatore all'autorita' giudiziaria. Alle indagini hanno collaborato i carabinieri di Cortina.
Massa: Criceti nel cassonetto salvati dagli spazzini
Quando hanno visto che dentro quell’involucro trovato in prossimità di un cassonetto della spazzatura era nascosta una gabbietta con dentro tre criceti i due spazzini che avevano il compito di ripulire le strade hanno avvertito le guardie zoofile. La gabbietta era in mezzo ai due contenitori posizionati di fronte alla chiesa di san Pio X. Glia nimali erano lì impauriti, senza mangiare e senza bere da chissà quanto tempo. Se quell’involucro, ben fasciato, non avesse insospettito uno die deu operatori ecologici la gabbietta sarebbe finita nel camion compattatore che doveva passare da san Pio pochi minuto dopo il ritrovamento.
Chiesina Uzzanese (PT): Denuncia il vicino che maltratta gli animali di casa
Botte a cani e cuccioli, le crudeltà sugli animali non finiscono mai. Si va dall’abbandono di cani e gatti fino ai maltrattamenti e alle torture. E per chi gli animali li ama, oppure, più semplicemente, non li odia, diventa insopportabile udire ogni notte, vicino a casa propria, il lamentarsi di cani picchiati dal proprio padrone. Per questo motivo una famiglia di Chiesina Uzzanese, logorata dalle grida di dolore dei cani, stufa degli odori nauseabondi causati dalla sporcizia in cui versa l’abitazione del vicino e proprietario dei cani, preoccupati per la salute della loro figlia piccola a causa dei parassiti animali, ha preso la decisione di rivolgersi a un ufficio legale. «I nostri clienti - hanno detto gli avvocati Alessandro Fagni e Daniele Nicolin - ci hanno riferito che il loro vicino custodisce all’interno della propria abitazione quattro cani adulti, più alcuni cuccioli con alcuni gatti, senza curarsi della loro igieniche e maltrattandoli costantemente. Inoltre gli animali vengono tenuti sempre chiusi in casa, costretti a fare i loro bisogni nell’abitazione e, durante la notte, vengono percossi.
Villastrada (MN): Cane investito e lasciato per oltre due ore a Villastrada
E' stato investito e poi lasciato a terra per due ore nella più totale indifferenza dei passanti. Un segnale di inciviltà intollerabile.- Dennis Asinari, capogruppo leghista in consiglio comunale è intervenuto ieri mattina per soccorrere un cane meticcio nero di piccola taglia che era stato investito all'incrocio fra la provinciale e l'incrocio per il cimitero. - era rimasto in mezzo all'incrocio per la frattura del bacino e nessuno lo ha avvicinato. La sua presenza, tra l'altro, era anche pericolosa per la circolazione. Poi ho avvertito l'asl che ha inviato gli operatori sanitari. Solo alle 14 è stato rintracciato il proprietario grazie al microchip che però in un primo momento non era stato trovato. Insomma un brutto episodio da deprecare.-
Dovera (CR): Tenta di rubare cane Polacca denunciata
I carabinieri della stazione di Pandino hanno denunciato a piede libero una cittadina polacca di 43 anni, residente nel cremasco. Per la donna l'accusa è di aver tentato il furto di un cane. E nello specifico di un Pincher nano, di proprietà di un agricoltore. Il tentativo di appropriazione è avvenuto in una cascina di Dovera e risale al tardo pomeriggio di mercoledì. L'animale vale cinquecento euro. La donna sarebbe stata sorpresa mentre tentava il furto.
Torino: Conigli e galline maltrattati in casa a Torino.
Locali con destinazione d'uso modificata, animali maltrattati, contatori del gas fuori degli appositi alloggiamenti e bombole stipate sui ballatoi: e' lo scenario che si sono trovati di fronte gli agenti della Polizia municipale nel corso di un intervento in uno stabile di cinque piani in corso Racconigi, al numero civico 137.
La cantina dell'edificio era stata adibita ad abitazione, con tanto di bagno, dal proprietario del bar al piano terra, poi denunciato, oltre che per l'illecita trasformazione, anche perche' teneva in condizioni d'igiene precaria galline e conigli.
Termoli (CB): Cani e gatti avvelenati con polpette
In due ville adiacenti sono state lasciate le polpette dove un cane è subito deceduto ed i due cuccioli di pochi mesi di vita sono stati trovati esanimi dai proprietari che li hanno trasferiti di corsa da un veterinario. La proprietaria, residente a Termoli, non esclude la denuncia dell'accaduto. «Stiamo cercando di capire se si tratta di possibili ladri - ha detto la giovane - o di squilibrati che si divertono a lanciare polpette avvelenate con anticrittogamici agli animali».
Tarzo (TV): Gatto impiccato con una fune ad un ramo di un albero
Una scena a dir poco macabra. A lato della strada, appeso ad un albero, penzolava il corpo privo di vita di un gatto, ucciso o, più precisamente, impiccato con una piccola fune. Questa l'inquietante immagine che Giuseppe Pancot, 59enne di Tarzo, si è trovato di fronte domenica mattina, mentre insieme al suo cane stava passeggiando in località Piai. Secondo quanto riferito dall'uomo, sarebbe stato proprio il suo cane a fiutare il cadavere dell'animale e a richiamare l'attenzione del padrone. "Mi trovavo nei pressi del campo sportivo di Tarzo - racconta - quando ho visto il gatto a lato del sentiero che stavo percorrendo". Il felino, di colore bianco, sembrava essere morto da poco.
Napoli: Tartarughe maltrattate
Un'auto con all'interno una scatola con oltre 90 tartarughe in pessime condizioni è stata bloccata dai finanzieri del gruppo Pronto impiego di Napoli in collaborazione con le Guardie Zoofile della Lida nella zona di Capodichino a Napoli. Due persone sono state denunciate.
I MALTRATTAMENTI - Sul guscio delle tartarughe sono stati scoperti graffi, rotture e varie escoriazioni, sintomatiche di maltrattamenti. All'atto del controllo, guidata da T.S., di 40 anni, il fratello della conducente, T.A. di 48 anni, ha esibito anche un consunto tesserino da finanziere sperando, forse, di ammorbidire l'ispezione. Insospettiti dal documento, i finanzieri hanno proceduto ad ulteriori ed approfonditi controlli sull'identità del presunto «collega»; questi è risultato essere in congedo da anni ed aver quindi indebitamente fotocopiato il vecchio tesserino di servizio.
Malpensa (VA): Sterminata colonia felina di Malpensa
Settanta gatti scomparsi nel nulla nell’arco di tre mesi, alcuni ritrovati cadaveri nei bidoni della spazzatura dell’aeroporto di Malpensa. Lo sostiene la Aidaa (Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente), che minaccia di passare alle vie legali e di portare in procura le testimonianze fotografiche. La colonia felina (o per meglio dire le diverse piccole colonie feline) che avevano trovato casa negli hangar e nei prati adiacenti l’aeroporto sarebbe stata, secondo l’associazione animalista, «sterminata da mani assassine che hanno avvelenato gli animali». Dalla Aidaa fanno sapere di aver lanciato un allarme già nello scorso mese di luglio denunciando la sparizione di alcuni gatti che vivevano nella zona degli arrivi internazionali e del deposito bagagli.
Rimini: Rubava cani da caccia per esportarli in ucraina Denunciato
RIMINI - Si è reso protagonista alcuni giorni fa del furto di alcuni cani da caccia di razza che dall’Italia sarebbero stati esportati in Ucraina tramite un volo dedicato ai cacciatori dall’aeroporto di Rimini. In un operazione condotta dagli agenti della Polaria di Rimini, in collaborazione con la polizia di Napoli, è stato fermato un pregiudicato di origini napoletane, trovato con materiale per la falsificazione dei passaporti. Identificati, inoltre, due setter rubati.
La Spezia: Maltrattava il proprio cane Denunciato
Maltrattava il proprio cane, un boxer meticcio, ed e' stato denunciato dalla guardia forestale della Spezia. Protagonista della vicenda un uomo residente a Calice al Cornoviglio in Val Di Vara (La Spezia) al quale i militari hanno sequestrato anche l'animale. Gli uomini della forestale sono intervenuti su segnalazione dell'ufficio tutela degli animali del comune della Spezia e hanno trovato l'animale, che ha circa 6 anni, abbandonato all'interno di una baracca in evidente stato di malnutrizione, con le orecchie sanguinanti e gli arti posteriori con forti abrasioni e massiccia lacrimazione degli occhi. Il boxer e' stato affidato alle cure della locale Asl.
Zibello (PR): Collare elettrico cacciatore nei guai
L'uomo puniva il cane perché non gli ubbidiva. Denunciato dalla polizia. Non ubbidiva agli ordini del suo padrone, che per punizione gli metteva il collare elettrico, procurandogli delle scariche dolorosissime. Ma il cattivo «maestro » è stato pizzicato dai volontari della Lipu e denunciato. E' accaduto vicino a Zibello, sabato verso le 9,30. Mario Pedrelli e Nicola Toscani della Lipu stavano controllando un'azienda faunistica, quando all'improvviso si sono trovati davanti agli occhi una scena agghiacciante
Arona (NO): Trovati sei daini sgozzati in un recinto nel novarese
Sei femmine di daino sgozzate: cosi', in un recinto di 5 mila metri quadrati, sono state travate da chi da anni le accudiva, Ulderico Limiti, 80 anni. Sul posto sono giunti i carabinieri di Arona.
Bercelo (PR): Dieci gatti morti a Berceto
Dieci gatti morti a Berceto: vittime dei «bocconi killer»? BERCETO II Li hanno trovati rattrappiti o mentre cercavano una via di fuga, aggrappati disperatamente ad una rete metallica. è questa la scarna cronaca di alcuni parmigiani che, venerdì scorso, hanno rinvenuto in località castello di Lozzola, in comune di Berceto, una decina di gatti morti.
Alba (CN): Arrestati ladri di cuccioli
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Alba hanno arrestato, nella serata di ieri con l’accusa di furto aggravato in concorso, due nomadi abitanti nel locale campo.
Si tratta di due pregiudicati, un uomo 61enne ed una donna 34enne i quali, fingendosi interessati all’acquisto di un cane, erano entrati all’ interno di una nota rivendita di animali domestici ed erano riusciti ad impossessarsi di un cucciolo di cane razza “CHIHUAHUA” con pochi giorni di vita, importato direttamente dal Giappone del valore di circa 800 euro, nascondendoselo indosso. I titolari del negozio, accortisi della mancanza del prezioso cucciolo, hanno richiesto immediatamente l’intervento dei militari componendo il numero d’emergenza 112 e, pochi minuti dopo, due gazzelle del Radiomobile sono piombate sui “ladri di cuccioli” mentre, a bordo della loro Fiat Punto, si dirigevano verso il campo nomadi di corso Canale. Il cucciolo è stato riconsegnato ai titolari del negozio per animali che, tra l’altro, nei mesi scorsi aveva subito anche altri furti di cuccioli di cani di razza analoghi e sempre ad opera di nomadi che erano riusciti a farla franca.
Provincia di Rovigo: Cani rinchiusi senza acqua e cubo
Un cane alla catena nel cortile e altri due chiusi in un garage senz'acqua né cibo. Quando gli uomini della polizia di Stato sono riusciti ad aprire il portone, hanno trovato il pavimento del locale completamento sommerso di escrementi. Da giorni i vicini sentivano provenire da quella abitazione di via Pertini a Donzella lamenti strazianti e un abbaiare continuo. Infine, si erano decisi a chiamare il commissariato di Porto Tolle e Michele Carraro, l'uomo che viveva nella casa, che in quel momento era assente, era stato accusato di maltrattamenti di animali. I fatti risalgono all'ottobre 2003. In tribunale ad Adria sono state sentiti i poliziotti che erano intervenuti in quella occasione. Secondo i padroni di casa di Carraro, che abitano nelle vicinanze, l'uomo era assente da giorni. La pattuglia arrivata sul posto aveva visto il cane alla catena e sentito l'uggiolare insistente degli animali rinchiusi. Da sotto la porta del garage fuoriuscivano i liquami prodotti dalle due bestiole e l'odore nell'aria era insopportabile. I cani erano stati liberati e affidati alle cure dell'Ulss 19. Il giudice ha deciso di sentire nella prossima udienza, l'11 febbraio, il veterinario che si occupò di loro
Roma: Otto cani in gabbia con i topi
Un canile abusivo, definito dagli investigatori "lager", ieri mattina è stato scoperto e smantellato dalla Squadra Cinofili della questura di Roma. La struttura era sorta, senza autorizzazioni, sulle sponde del tevere all'al tezza della Magliana. Nel canile, gli agenti hanno trovato otto cani rinchiusi in gabbie. Gli animali erano in pessime condizioni: riversi sui loro escrementi, in gabbie popolate da grossi ratti. Il blitz dei poliziotti è scattato con la collaborazione dell'Ufficio diritti degli Animali del Comune di Roma, che avevano ricevuto segnalazioni riguardo al canile abusivo. Appena arrivati a destinazione, le forze dell'ordine si sono trovate davanti ad uno spettacolo terribile. Gli animali, costretti a vivere tra i loro escrementi, erano custoditi in box sporchi, maleodoranti e frequentati da grossi topi di fogna. I cani sono stati immediatamente liberati e visitati, direttamente sul posto, da alcuni veterinari arrivati insieme alla polizia. Alcuni cani sono stati affidati ai proprietari, ai quali è stato intimato di recarsi presso l'Ufficio animali del Comune per mostrare la necessaria documentazione sanitaria e quindi riprendere in custodia la bestiola. Due dei cani, un bracco ed un meticcio particolarmente malandati, sono stati portati in un ambulatorio veterinario per dare loro le cure più urgenti. Il canile è stato immediatamente abbattuto dagli operatori dell'Ardis.
Brusegana (PD): Quattro montini squartati nella notte
Quattro montoni della fattoria Lungargine a Brusegana sono stati rubati, sgozzati e macellati proprio appena oltre lo steccato che chiude la parte posteriore dell'azienda nella notte tra venerdì e sabato. A terra anche alcuni martelli con i quali molto probabilmente i ladri hanno ucciso le bestie prima di farne lo scempio che poi è stato rinvenuto ieri mattina. «E' una cosa davvero orribile - esclama Michela Pesavento, che gestisce la fattoria con il marito, Fabrizio Arena - non avevo mai assistito a nulla di simile. Non so perché delle persone abbiano fatto questo, credo per fame, perché altri motivi non possono essercene. I montoni che hanno sgozzato non hanno mercato». Prima dell'episodio avvenuto la notte scorsa, la titolare ricorda un altro furto nel recente passato: «Una notte ci hanno portato via una pecora da una stalla. La fine dei montoni è sconcertante, soprattutto per chi, come noi, fa dell'amore per gli animali la ragione della propria vita».
Teramo: Lupo trovato morto qualcuno gli ha sparato
Anche il Teramano paga il suo tributo al fenomeno dell’uccisione di grandi mammiferi selvatici che nelle ultime settimane ha colpito l’Abruzzo. Un lupo è stato trovato morto, quasi certamente ucciso da un colpo di arma da fuoco, ieri pomeriggio nel comune di Valle Castellana, in territorio del Parco nazionale Gran Sasso-monti della Laga. A scoprirlo è stato un gruppo di escursionisti teramani che stavano tornando a valle dopo un’escursione all’eremo di Sant’Angelo in Volturino, in una zona impervia tra le frazioni di Corano e San Vito.
«Il lupo era allo scoperto, in una cava di pietre abbandonata», racconta Gianni Franchi, guida escursionistica e accompagnatore di media montagna, «alla quale si può arrivare anche con l’auto. La carcassa era integra, il che fa pensare che l’animale non fosse morto da molto. Si notava però un foro sul fianco, all’altezza dell’anca posteriore destra, con del sangue secco intorno. Un altro foro era sul posteriore dell’animale. Forse il proiettile è entrato da lì ed è uscito dal fianco».
Follonica (GR): Cinque cuccioli trovai nel cassonetto
Sono arrabbiati. Perché quello che è successo non ha scusanti. E anche se hanno soltanto, 11, 12 o 13 anni, hanno imparato ormai bene il confine fra il giusto e lo sbagliato. «Gettare cinque cuccioli di pit bull dentro a un cassonetto - dicono - è sbagliato. Anzi peggio: è mostruoso». Ieri mattina i 240 ragazzi della scuola media dell’ex Ilva sono stati protagonisti di un episodio increscioso. Mancavano pochi minuti alle otto e i ragazzi, come avviene tutte le mattine, hanno cominciato a radunarsi di fronte all’ingresso della scuola nell’attesa del suono della campanella. È stato allora che qualcuno ha udito uno strano “rumore”. Un mugolio soffocato che proveniva dal cassonetto sistemato nelle vicinanze delportone di ingresso. «Sembra il pianto di un neonato» ha riferito un ragazzo di seconda alla professoressa che, nel frattempo, stava arrivando insieme a dei colleghi. I docenti sono stati subito informati cello strano mugolio proveniente dal cassonetto. «I ragazzi erano spaventati - raccontano gli insegnati - temevano che dentro ci fosse stato gettato un bambino appena nato». E’ stata un’insegnante ad aprire il coperchio del cassonetto. E la sorpresa è stata forte. «Sul fondo - dice l’insegnante - c’era un sacchetto chiuso. Il sacchetto si muoveva. Abbiamo capito subito che dentro c’erano dei cuccioli».
San Miniato (PI): Cuccioli nel fosso nessuno li recupera
Nessuno, come al solito, vuol farsi carico del recupero degli animali abbandonati. Sono anni che l’Asl ha abolito il servizio di accalappiamento e i Comuni, quando possono, evitano di farlo. Così sono le associazioni animaliste a dover correre da una parte all’altra della provincia in cerca di una sistemazione per il Fido di turno che è stato abbandonato o che è ferito in seguito ad un incidente stradale.
L’ultimo caso che ha indotto Alessio Giani, presidente provinciale dell’associazione Dav, a protestare pubblicamente è avvenuto tra Ponte a Egola e San Miniato, in località Canuto. Un padrone insensibile ha abbandonato una cagna di razza Pointer con sei cuccioli in un fosso in aperta campagna. Per loro c’è il rischio che restino coinvolti o che provochino un incidente stradale
Battaglia (PD): Gattino strangolato
Strangolato con un laccio e poi lasciato penzolare da una statua. Questa l’orribile fine di un povero gatto, vittima di un incredibile atto di violenza, perpetrato da ignoti l’altra sera. Accanto alla bestiola è stato trovato un biglietto con frasi deliranti e simboli satanici.
Erano passate da poco le 21 di domenica quando una signora, che stava attraversando la piazzetta dove si trova la statua che raffigura Santa Barbara, a poca distanza dalla biblioteca, ha fatto la macabra scoperta. La donna non riusciva a credere ai propri occhi. Appeso con una corda a un braccio della scultura c’era il povero micio, strozzato da un nodo scorsoio penetrato profondamente nella gola. Una fine atroce per la bestiola. Accanto, un foglietto con la frase in stampatello «Faremo altre vittime», seguita dal numero 666 che, nella tradizione biblica , indica la figura di Satana. Il messaggio si concludeva con il rozzo disegno, lasciato a mo’ di firma, di una croce rovesciata. Subito la donna ha dato l’allarme, e altri passanti sono accorsi ad osservare, increduli e indignati, quanto era accaduto. Sul posto, pochi minuti dopo, è giunta anche una pattuglia dei carabinieri della stazione di Battaglia, che ha provveduto a rimuovere la bestiola.
San Remo (IM): Due cani rubati
Il Presidente della Lega per la Difesa del Cane di Ventimiglia, Danilo Roda, ha scritto a tutti i Comandi di: Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato e Polizia Locale, segnalando un fatto accaduto a Sanremo nella giornata di Giovedì scorso
Una ragazza con domicilio presso il Palazzo Comunale di Sanremo, è stata derubata di due cani, di cui uno microchippato con il numero 981100000012338 e l’altro non microchippato. La ragazza aveva avuto in donazione i due cani da un clochard deceduto; dopo il furto la ragazza ha subito un grave shock ed ha dovuto essere soccorsa dagli agenti della Polizia Locale di Sanremo. "I due cani - scrive Roda -sono stati rubati da un tizio che li ha attaccati ad un carrettino e che dopo nostre indagini, è stato visto da più persone sia a Ventimiglia che a Vallecrosia. Si chiede pertanto la collaborazione di tutti i Corpi a cui la presente è indirizzata, onde poter rintracciare il colpevole e potere restituire i cani alla ragazza, che sta soffrendo moltissimo in conseguenza del fatto. In caso di necessità rivolgersi alla scrivente, cellulare 335/8099199 o alla Sovrintendente Fontò della Polizia Locale di Sanremo".
Ancona: Un pitbull denutrito...
Un pit-bull, denutrito e con delle ferite visibili sul dorso. Dietro il sospetto del maltrattamento. E' giallo su un cane di un anno di età, una femmina di nome Puma, notata da una pattuglia delle Volanti lunedì notte in piazza Ugo Bassi. L'animale era tenuto al guinzaglio dal suo proprietario, un giovane libanese. Mentre i due attraversavano la strada, intorno all'una e mezza, è passata l'automobile della Polizia. Gli agenti sono stati attirati dal cane che a fatica camminava dietro il suo padrone. Così hanno fermato il libanese chiedendogli dove aveva preso il pit-bull. «Me l'ha regalato un amico - ha risposto - ce l'ho da pochi giorni». Ma gli agenti hanno voluto approfondire. Così hanno contattato l'amico del libanese che ha confermato di aver ceduto la cagnolina ma che quando lo ha fatto il quadrupede scoppiava di salute.
Flash
Il Giorno
Sondrio: buttano cagnolino nella campana del vetro
Milano: troppi gatti neri uccisi nella delle streghe L'Aidaa promuove ronde anti-maltrattamenti
Varese: Un mese intero contro il bracconaggio Sono state 103 le persone denunciate
Corriere della Sera
Orsi avvelenati in Abruzzo una taglia sui bracconieri
Altri due cuccioli di orso trovati morti
Malpensa settanta gatti avvelenati Denuncia contro killer dei randagi
La Repubblica
Asine spazzine morte di indigestione
Lager dei cani, la verità dalle autopsie
Canile lager, disposta l'autopsia
Mugello, la strage dei cani avvelenati
Corriere delle Alpi
Orsi e lupi uccisi
Lilly e cinque gattini morti avvelenati
Cervi uccisi e decapitati in cansiglio
Bracconaggio un 50enne denunciato dai carabinieri
Orsi morti l'esperto fenomeno avvelenamento molto diffuso
Settegiorni
Tigri denutrite e maltrattate
La provincia Pavese
Veleni nei mangimi sette arresti a Rovigo
Due cerbiatti salvati dai vigili a vigevano
Stricnina altri due cani uccisi
Il Cittadino
Gli animali ritrovati morti in due mesi sono cinque, anche due lupi avvelenati
Giornale di Merate
Aviaria, bruciati 2.600 polli
L'Eco di Bergamo
Abruzzo trovati morti tre orsi e due lupi
Nei guai 5 bracconieri
Brescia Oggi
Un rapace abbattuto nella bassa
E' il padre dei topi mutanti creati al servizio della ricerca
Blitz degli animalisti, liberati 250 polli
Pecore e galline rubate dall'oasi dei volontari
Giornale di Brescia
Ghedi artigiano soccorre un gheppio ferito da una fucilata
Rubati 250 pulcini 50 poi trovati morti soffocati
Antibracconaggio, sequestrati 2.200 archetti e 700 animali
Capriolo morto vicino ad Aiale
Trentino
Zoo strage di fenicotteri
Cani scomparsi
I gatti neri rischiano violenze animalisti organizzano ronde
Tribuna di Treviso
Mattanza di cervi per vendere trofei
Operazione spirit, salvati cinque cavalli
La lav: gatti mutilati per halloween
Il Piccolo di Trieste
Cinque cuccioli di cane trovati in un tir ora sono all'aipa
Avvelenato il cane di un cacciatore
Il Mattino di Padova
Falco ucciso a bastonate gli animalisti insorgono
Cane tenuto a catena segregato in cantina
Atroce fine di un cinghiale che voleva cibarsi di uva
Rottweiler avvelenati e abbandonati
Animali maltrattati
Rubati e uccisi da mani esperte per mangiarli
Cinque montoni sgozzati e scuoiati nella notte
Gattino strangolato con un messaggio satanico - eugenio garzotto
Giornale di Vicenza
Ucciso da due cacciatori il falcone ammaestrato Orsi e lupi avvelenati dalla stricnina
L'Adige
Morti anche due cuccioli di orso
Messaggero Veneto
Chow chow ucciso da un'anestesia
Intolleranza verso il cagnolino
Maxitraffico di volatili, chiuse le indagini
Corriere Veneto
Abbatte un falco a colpi di badile: donna denunciata
Bovini contraffatti Arresti per un allevatore
Bracconaggio sequestri e denunce Nel mirino la carne per i ristoranti
Bovini gonfiati, due mesi di farmaci per animale
Interviene l'elicottero salvati cinque cavalli
Gatto impiccato e scritte sataniche Sgomento a Battaglia, l'Arma indaga
La Nuova Venezia
La cavalla morì, processo per crudeltà A giudizio per crudeltà sugli animali
Gazzetta di Modena
Avvelenato un gattino
Cuccioli buttati, preso l'autore
Macellato un gregge di 400 pecore
Gazzetta di Parma
Collare elettrico, cacciatore nei guai per maltrattamento
Dieci gatti morti a Berceto, vittime dei bocconi killer?
Gazzetta di Reggio
Ucciso il cane del castello
Gatto ucciso da una tagliola la polizia provinciale indaga
Rubava cani da caccia e li spediva in Ucraina
Libertà
Tre orsi marsicani avvelenati in Abruzzo
La Nuova Ferrara
Veleno nel cibo dei cani uno muore e uno si salva
Collari elettrici per cani multato l'addestratore
Lacci proibiti trovati dalla polizia provinciale
Gonfiava bovini con farmaci proibiti
Cane ucciso poi abbandonato in un canale a masi s. giacomo
Trovate 10 mila esche al veleno le buste sparse nel terreno
Canile lager e centinaia di cani morti
Il Centro
L'orso bernardo e la compagna trovati uccisi
Lacci nella riserva sorpreso e denunciato un bracconiere
Trovati morti altri sei cinghiali sale l'allarme
Bracconaggio Un cacciatore denunciato dalla forestale
Strage infinita trovati morti altri sei animali
Bocconi avvelenati per i parchi abruzzesi
Abbattuto cinghiale di 228 chili
Forestale sequestra dieci cavalli a loculi
Allarme bocconi avvelenati altri due cani da caccia uccisi dai pesticidi a pescina
Orsi uccisi 5 allevatori nel mirino della procura
Orsi uccisi, troppo diffuso l'uso dei veleni nell'ambiente
Esche avvelenate lungo il molo sud
La Nazione
La Spezia: strage di cani a Monterosso Una colonia di mici in tutto una dozzina...
Siena: strage di cani pastore. Si teme l'avvelenamento Trovati tre animali morti. Altri 10 spariti
Pisa: un asino maschio di probabile razza Amiantina è stato ritrovato in pessime condizioni...
Hanno sparato a un cane indifeso, forse per una vemdetta trasversale tra vicini d...
Dicomano (FI): due mucche giustiziate a colpi d'arma da fuoco. Forse un'intimidazione
Umbria: arsi vivi tre gatti nel rogo di una casa in centro
Siena: Cani rinchiusi nel baule dell'auto
La Spezia: orecchie sanguinanti, denutrito, mezzo cieco, ferito sporco. Morente di stenti ...
Trovata a San Carlo un'aquila ferita da bracconieri
Strage di caprioli nel parco del Wwf
Statte: sarebbero decine, forse un centianio, i cani morti all'int...
Enpa sul cane ferito Non è stato il primo caso
Il Tirreno
E' mistero sul cane trovato morto
Nuova strage di gatti sterminata un'altra colonia felina
Cinquanta pecore sgozzate nell'ultimo anno
Denuncia i vicini che maltratta gli animali
Criceti nel cassonetto salvati dagli spazzini
Spesso abbandonare un cucciolo significa condannarlo a morte
Troppi cani abbandonati sul lungomonte
Cinque gattini appena nati trovati in un cassonetto a Follonica
Abbandona i gatti e va nei guai
Prende i gatti in affidamento e se ne sbarazza
Rubato un altro segugio maremmano
Colpo di fucile contro un cane
Orrore nel canile lager cento animali morti
Cuccioli nel fosso nessuno li recupera
Maltrattano un cane e poi la chiamano arte
Il Resto del Carlino
Ascoli: iguana abbandonato trovato nel giardino di un'abitazione
Ascoli: gatti che spariscono in modi e circostanze sospette...
Ferrara: usa il cane malmesso per impietosire e chiedere l'elemosina
Fermo: uomo denunciato per bracconaggio
R. Emilia: Baiso gatto ucciso da una trappola tesa da ignoti
Pesaro: finisce contro i cavi dell'alta tensione: aquilotto stecchito
Rimini: l'avvelenamento di un cane scatena l'ira dell'Apas
Forlì: canile morti sospette Associazioni assenti
Liberazione
Tutta Italia torna particolarmente sentita in questi giorni dopo la scellerata uccisione dei 5 orsi marsicani
L'Unione Sarda
Tula, blitz dei carabinieri fra iguana e serpenti: commerciante denunciato
Moria di gatti e cani qualcuno li avvelena con la stricnina
Botte al cane: clochard denunciato
Morti avvelenati due esemplari di aquila reale
Aquile avvelenate, crescono i timori di una nuova strage
Aquile da salvare dal veleno
Sequestra il cane della fidanzata per ricattarla Airone ferito
Parte e lascia morire i cani di fame: a giudizio per maltrattamenti
Il cane avvelenato addio gigante buono
Orsi e grifoni morte al veleno
Canile lager strage di animali
La Nuova Sardegna
Sequestrati iguana e serpenti
I vigili salvano 7 cani gettati nel fiume
Altre due aquile morte sul gennargentu
Scomparse nel nulla 57 pecore
Rubati due cani da caccia
Dobbiamo fermare gli avvelenatori di cani,la mia benny è morta tra atroci sofferenze
Corriere del Mezzogiorno
Il giallo gli animali svaniti erano sotto sequestro dal novembre 2006, avevano brucato in una zona interdetta
Volpe e cinghiale uccisi arrestati due cacciatori
Bufale infette, il ministero sollecita: abbattetele
Bufale da abbattere pronti gli indennizzi
Gazzetta del Sud
Misteriosa morte di tre asini spazzini Bocconi avvelenati, allarme tra i proprietari di cani Macellazione di polli, scoperto laboratorio clandestino
Impallina due piccioni selvatici, denunciato pensionato
Denuncia del Wwf ferita una poiana
L'Unità
Nella marsica avvelenati tre orsi taglia sui colpevoli
Avvelenati nel parco nazionale d'Abruzzo nella stessa zona già uccisi così due lupi
Sequestro In un circo sul Litorale 50 animali maltenuti il corpo forestale dello stato...
Orsi lupi: la strage dei bocconi avvelenati
Il Manifesto
Giallo sulla strage degli orsi arriva Pecorario Scanio |