Maggio 2007

Quinzano (BS): Corto cirquito nell'allevamento Il fumo asfissia tremila pulcini
Il corto circuito in una centralina della corrente elettrica ha provocato la morte per asfissia di 3 mila pulcini di tacchino usciti dal guscio soltanto 5 giorni fa. L’incidente è avvenuto nell’allevamento «Bontempi« a Quinzano.
La scatola, appesa al soffitto, a causa della lenta combustione dei fili al suo interno, è caduta sul pavimento di una lettiera ricoperta di trucioli di legno, che si sono trasformati in una coltre di braci fumiganti. La lettiera era priva di animali, ma vicino ad essa erano stati sistemati gli appositi contenitori dei tacchinotti appena forniti dalla ditta incaricata. Ieri mattina, poco prima delle sei, quando il custode ha iniziato il solito giro dell’allevamento in cui vengono cresciuti decine di migliaia di capi, ha visto il fumo uscire dal capannone praticamente vuoto, se non fossero stati presenti i tacchinotti, ed ha avvertito subito i Vigili del fuoco volontari di Orzinuovi, che sono giunti sul posto in pochi minuti, troppo tardi però per salvare i piccoli pulcini, asfissiati dal fumo che aveva intasato il capannone.
I pompieri hanno subito spento il braciere innescato dai trucioli ed in un paio d’ore hanno ripristinato gli impianti, le cui attrezzature non sono state intaccate dal fuoco, che non ha avuto tempo di estendersi neppure al capannone più vicino, occupato da 12 mila tacchini... più in carne.
 
Verona: Cani avvelenati fermiamo la strage
ll fenomeno dei bocconi avvelenati continua a mietere vittime tra cani, gatti e moltissime specie di animali selvatici. Il «misterioso» fenomeno purtroppo diffuso soprattutto in Provincia - ma la polizia municipale ne ha di recente segnalato la presenza anche nelle aree verdi della città - le esche avvelenate rappresentano trappole micidiali, capaci di provocare la morte di un animale anche in pochi istanti. Impossibile, al momento, individuare i responsabili.
E non è ancora disponibile una mappatura dei luoghi più a rischio o maggiormente interessati, sia di recente che durante gli anni scorsi, dalle esche avvelenate. Non esiste nemmeno una lista ufficiale che riporti il numero dei cani e degli animali morti a causa dei bocconi. Di sicuro i casi sono nell’ordine delle centinaia. Anche il numero degli esposti non rappresenta che la punta dell’iceberg del fenomeno. Le persone che decidono di inoltrare denuncia alle forze dell’ordine, infatti, rappresentano la minima parte di quelle che hanno assistito alla morte del proprio cane.
 
Misilmeri (PA): Investe con l'auto più volte un cane. I carabinieri lo denunciano per maltrattamento di animali
Ieri pomeriggio, in Misilmeri, i Carabinieri della locale Stazione, hanno deferito in stato di libertà una persona del luogo, poiché poco prima aveva volontariamente e ripetutamente investito, con la propria autovettura, un cane di razza “pastore tedesco”. L’animale prontamente soccorso dai militari e da personale veterinario, veniva affidato al Canile Sanitario di Carini, per essere sottoposto alle cure del caso. Al cane a cui è stato momentaneamente dato il nome “VIRGOS”, non versa in pericolo di vita. Sono in corso accurati accertamenti, al fine di individuare l’identità del proprietario che ha abbandonato il cane.
 
Fisciano (SA): Uccide un cane idraulico arrestato
Spara al cane del vicino perché abbaia troppo. Un fastidio che ha scatenato la follia assassina di un quarantottenne di Lancusi, Franco Scopigno, che, armato di pistola semiautomatica modificata in calibro 7.65, ha esploso diversi colpi contro la bestiola freddandola senza scampo. L'uomo, un idraulico che abita nei prefabbricati area H, è stato arrestato intorno alle 3 della notte scorsa dai carabinieri della locale stazione per ora con l'accusa di detenzione abusiva d'arma da fuoco. La rivoltella l'hanno trovata nel corso della perquisizione domiciliare subito dopo l'accaduto, segnalato da alcuni vicini che avevano sentito gli spari. Una notte di follia, insomma, scandita dalla violenza inaudita dell'uomo che se l'è presa con un meticcio visto di solito gironzolare davanti alla sua abitazione. Il quarantottenne, forse spazientito per le frequenti «visite» notturne dell'animale, la notte scorsa ha deciso di regolare la questione a modo suo. Ha preso la pistola che deteneva illegalmente (sull'arma è stata riscontrata anche l'abrasione del numero di matricola), l'ha caricata ed ha fatto fuoco sul cane. Diversi colpi ravvicinati che non hanno dato scampo alla bestiola, che è stramazzata a terra priva di vita.
 
Bergamo: Ferisce il cane e lo sotterra vivo. Ma un'animalista lo salva
Ha cercato di uccidere a badilate il proprio cane e poi l'ha seppellito vivo. Per fortuna alla scena ha assistito un membro di un'associazione animalista, che ha disseppellito il cucciolo e l'ha salvato, denunciando poi la proprietaria.
 
Milano: Pompieri salvano gatti intrappolati
È stato necessario ricorrere a una telecamera a fibra ottica per mettere in salvo due gattini, caduti in un condotto di aerazione di una casa in via MacMahon. Per ore sono stati impegnati Vigili del fuoco e alcuni volontari dell’Enpa. Soltanto dopo molti tentativi è stato possibile recuperare i due gattini. Scampato il pericolo i due felini hanno anche trovato un proprietario: il padrone di casa ha infatti deciso di adottarli.
 
Ferentino (FR): I carabinieri hanno denunciato due pugliesi di 35 e 50 anni per maltrattamento di animali
I due erano arrivati a Ferentino muniti di cani di razza, conigli ed uccelli da vendere sul mercato. Gli animali, tenuti in gabbie piccole erano mal nutriti con evidenti segnali di maltrattamento. Per questo, i due sono stati denunciati.
 
Reggio Calabria: Colpiti due falchi denunciato un bracconiere
Un falco pecchiaiolo colpito da un pallettone alla gola, subito soccorso e infine liberato. Un altro ucciso. Torna a colpire il bracconaggio sullo Stretto di Messina in provincia di Reggio Calabria, proprio nei giorni clou della migrazione dei rapaci.”
 
Lecce: I miei cani avvelenati ora lancio l'allarme in paese
Carina, meticcia di 5 anni e Teho, pastore tedesco di 3 hanno abbandonato per sempre la loro padrona, Alessandra Gaballo. L’hanno abbandonata, perché vittime di un tragico destino. Qualcuno senza cuore e, purtroppo, ancora senza un volto li ha avvelenati. “Bocconi avvelenati”, sottolinea Alessandra, distrutta dal dolore e dalla rabbia. “Spero, per gli altri cani, che siano gli unici, ma vorrei che fosse dato l’allarme nel paese”.Il fatto è successo il 26 aprile scorso, in Contrada Vore. “La perfida mano di un vigliacco assassino ha avvelenato i miei cani con una sostanza micidiale – racconta Alessandra - , una sostanza simile alla stricnina. Uccisi per soffocamento in meno di due ore.
 
Campobasso: Ennesimo avvelenamento di un cane padronale
SI aggiunge l’ennesima vittima alla strage impunita di cani. Nella tarda mattinata di ieri lungo i viali della Pineta di San Giovannello a Campobasso una ragazza ha assistito inerme alla morte atroce del suo amato amico a quattro zampe. La giovane campobassana, come era solita fare tutti i giorni, aveva accompagnato il proprio cane per la consueta passeggiata mattutina. Dalle prime indagini effettuate sul posto da un veterinario sembrerebbe che il cane abbia ingerito una micidiale polpetta imbevuta di stricnina, una delle ultime in ordine cronologico che da tempo sono hanno letteralmente invaso tutto il territorio comunale del capoluogo di regione. Questo incidente è la riprova provata di quanto, da tempo, stanno affermando tutti i volontari delle Associazioni Animaliste «il pericolo si sta diffondendo in maniera esponenziale in tutta la città e ad essere colpiti non sono solo più i cani randagi ma anche quelli padronali.
 
Teglio (SO): Cane dato alle fiamme in fin di vita
Un brutto episodio è accaduto sulle montagne della Valtellina, vittima un innocuo cucciolo di cane meticcio. Anche la veterinaria Daniela Pedrucci di Tirano ieri non credeva ai suoi occhi: nella notte fra sabato e domenica il piccolo animale è stato ricoperto di petrolio e gli è stato dato fuoco. L’incredibile episodio si è verificato in località Moia della frazione Carona di Teglio, paese conosciuto per essere la patria dei pizzoccheri. Il proprietario del cane, un anziano che abita sulla sponda orobica, verso mezzanotte è stato svegliato dagli ululati della bestiola. E’ uscito di casa e ha visto una luce che si muoveva nel buio, come impazzita: era il povero animale che ardeva in modo simile a un tizzone. Il padrone, incredulo, ha subito spento le fiamme con una coperta, salvando la vita dell’animale.
 
Arcene (BG): Cane seppellito vivo
Prima lo ha preso a badilate poi lo ha seppellito vivo. Protagonista della vicenda è un cagnolino di 10 anni, un meticcio bianco e nero, che la sua padrona non voleva più. Così ha tentato di ammazzarlo a colpi di badile e poi lo ha sotterrato. Ma la bestiola respirava ancora e si è salvata grazie all'intervento di una ragazza che per caso aveva notato la donna e il cagnolino imbavagliato trasportato in carriola; al ritorno del breve viaggio il cane non c'era più. Là, nei campi, terra smossa e segni di movimento sotto: la ragazza ha chiamato aiuto, ha scavato e sotto c'era il cagnolino, sanguinante, agonizzante ma vivo. La proprietaria del cane,una donna di Arcene (Bg) sulla sessantina, è stata denunciata a piede libero per maltrattamenti e tentata uccisione di animale.
 
Varazze (SV): Gatto ferito a fucilate
A trovarlo agonizzante lungo la strada che conduce a Casanova, sulle alture alle spalle di Varazze, è stato un passante che lo ha immediatamente soccorso e consegnato ai volontari della protezione animali. Affidato alle cure di un veterinario il gatto, un esemplare maschio protagonista involontario della vicenda, è risultato esser stato gravemente ferito a colpi di fucile da caccia.
 
Teglio (SO): Morto il cucciolo bruciato in Valtellina
Un cucciolo di cane, al quale ignoti hanno dato fuoco, e' morto dopo alcune ore di agonia e nonostante le cure prestate dalla veterinaria Daniela Pedrucci di Tirano, chiamata nella notte dal proprietario, a sua volta svegliato dalle urla di dolore dell' animale che si rotolava nel prato antistante l'abitazione, avvolto dalle fiamme. Non e' ancora stato chiarito se il piccolo cane meticcio e' stato vittima di un gesto teppistico o se qualcuno abbia voluto vendicarsi dell'anziano padrone della bestiola, le indagini dei carabinieri sono infatti alle battute iniziali.
 
Avezzano (AQ): Uccisi due esemplari d pastore tedesco
Due uccisioni di cani sono avvenute nella zona di Balsorano. A rinvenire i due animali barbaramente ammazzati sono stati gli uomini della Forestale della stazione rovetana nel corso dell'ordinario controllo del territorio, coordinato dal comando distrettuale di Avezzano. Si tratta di due esemplari di cani pastori abruzzesi crudelmente uccisi, tramite impiccagione ad un albero. Un macabro rinvenimento, dunque, tanto che gli stessi uomini della Forestale sono rimasti esterrefatti. I due cani pastori abruzzesi (due femmine adulte) sono stati uccisi a distanza di alcuni giorni l'uno dall'altro. Uno dei due animali era ancora penzoloni. Intanto una segnalazione di reato contro ignoti per uccisione di animali (art. 544 bis codice penale) è stata inoltrata alla Procura della Repubblica di Avezzano. Le indagini della Forestale, coordinata e diretta dal vice questore, dottor Luigi De Propris, per scoprire gli autori del macabro gesto sono in corso
 
Provincia dell'Aquila: Trovati cani impiccati in bosco della Marsica
Nel corso dell'ordinario controllo del territorio del Coordinamento distrettuale di Avezzano, gli uomini del Comando Stazione del Corpo forestale dello Stato di Balsorano (L'Aquila) hanno trovato due esemplari di cane pastore abruzzese impiccati ad un albero in localita' Fonticelle, lungo la strada di collegamento Balsorano-Ridotti.
I due animali, due femmine adulte, uccisi a distanza di alcuni giorni l'uno dall'altro, sono stati trovati ancora con il laccio al collo; la mancanza dei previsti tatuaggi o microchip sui due animali, non ha consentito di risalire ai padroni.
Notizia di reato contro ignoti per uccisione di animali, aggravata dall'aver adoperato sevizie, e' stata inoltrata alla competente Procura della Repubblica di Avezzano: sono ancora in corso le indagini per individuare gli eventuali autori del gesto.
 
Verona: Maltrattamenti cane muore di stenti
Un veronese è stato denunciato dalla Polizia municipale perchè responsabile di maltrattamenti di animali, tali da provocare la morte di uno di essi. La Polizia municipale si era attivata dopo che un cittadino aveva segnalato disturbi da parte di cani chiusi in un terreno recintato in Contrada ventri.
Giunto sul posto un vigile di quartiere ha trovato tre piccoli meticci maltenuti, uno dei quali morto probabilmente a causa degli stenti. Gli altri due cani erano legati uno ad un palo metallico e l’altro ad un albero.
I guinzagli, secondo il rapporto del vigile di quartiere, erano talmente corti da non permettere agli animali nemmeno di sdraiarsi completamente a terra. Gli animali erano privi di cibo, acqua, riparo. Il terzo cane era morto forse da alcuni giorni. Dagli accertamenti svolti è emerso che i cani erano sempre rimasti all’aperto anche durante i temporali della scorsa settimana.
 
Carlino (UD): Spara al cane del vicino
Si è ritrovato il cane della vicina in giardino, forse non era la prima volta, ma l'uomo non ha avuto esitazioni: gli ha sparato contro. L'increscioso episodio si è verificato a metà pomeriggio di martedì ed è avvenuto nel centro di Carlino.R.B., un cacciatore di 59 anni, non ci ha pensato due volte, ha imbracciato il fucile marca Beretta calibro 9, regolarmente denunciato, e lo ha rivolto all'animale colpendolo alla testa. Al 112 è arrivata subito la segnalazione dell'accaduto e sul posto è stata inviata una pattuglia dei carabinieri della stazione di San Giorgio di Nogaro. L'uomo ha subito ammesso di aver esploso i colpi di fucile, e nei suoi confronti è scattata una denuncia per maltrattamento di animali. L'animale, di proprietà della trentottenne Adelina Guzzo ha riportato numerose lesioni alla regione facciale con la perforazione dell'occhio sinistro. La bestiola, su richiesta immediata dei carabinieri, è stato subito visitato da un veterinario che ha comunque emesso una prognosi non grave, insomma il cane non sarebbe in pericolo di vita.
 
Roma: Impiccati ad un albero due cani pastori abruzzesi
Nel corso dell’ordinario controllo del territorio del Coordinamento distrettuale di Avezzano (L’Aquila), gli uomini del Comando Stazione del Corpo forestale dello Stato di Balsorano hanno rinvenuto, negli ultimi giorni, due esemplari di cani pastori abruzzesi crudelmente uccisi tramite impiccagione ad un albero in località Fonticelle, lungo la strada di collegamento Balsorano-Ridotti. I due animali, due femmine adulte, uccisi a distanza di alcuni giorni l’uno dall’altro, sono stati rinvenuti ancora con il laccio al collo, uno dei due addirittura appeso ad un albero. Purtroppo la mancanza dei previsti tatuaggi o microchip sui due animali, non ha consentito di risalire ai padroni. Notizia di reato contro ignoti per uccisione di animali, aggravata dall’aver adoperato sevizie, è stata inoltrata alla competente Procura della Repubblica di Avezzano. Sono ancora in corso le indagini per scoprire gli eventuali autori del crudele e macabro gesto.
 
Chiusanico (IM): Gatti morti gatti spariti
«Con che coraggio si possono ridurre così degli animali. Solo un delinquente, senza cuore, può agire in questa maniera». Paola Ghersi, sfoga pubblicamente il suo dolore nel vedere giorno dopo giorno decimare la colonia di gatti che da sempre cura e cerca di proteggere. Due gattini morti negli ultimi quindici giorni: «E l'altro girono - incalza la Ghersi - me ne sono spariti altri cinque». La donna, che ha già sporto denunce contro ignoti all'Asl, ai carabinieri e alla protezione animali pensa che qualcuno voglia colpirla a seguito delle sue dichiarazioni contro l'attività dell'amministrazione comunale. «So benissimo - dice la Ghersi - di non essere un personaggio ben visto nel mio Comune. Ciò non giustifica un'eventuale accanimento contro animali che non danno fastidio a nessuno e comunque non meritano una fine del genere. Mi piacerebbe sapere chi ha avuto tanto coraggio da ridurre un micino in quella maniera...».
 
Cavaion (VR): Cane salvo dopo due giorni in acqua
Salvato dai vigili del fuoco dopo che era rimasto in acqua per due giorni: lieto fine anche se con amarezza del cane meticcio nero, di taglia medio-grande, scivolato nel torrente Tasso in prossimità dell’agriturimo «Val del Tasso» a Cavaion. È malconcio ma dovrebbe farcela. L’animale, sprovvisto di micro-chip identificativo, stato recuperato domenica pomeriggio, intorno alle 15, dai vigili del fuoco di Bardolino.
 
Cremona: Abbandonati due pitoni al centro Wwf
Uno sconosciuto ha lasciato due pitoni reali in una scatola da scarpe davanti all'ingresso di Cascina Stella di Castelleone (Cremona) la struttura dove i volontari del Wwf assistono gli animali selvatici. La custode ha assistito alla scena da lontano. S'e' avvicinata e ha visto un biglietto incollato alla scatola sul quale c'era la seguente scritta: 'In seguito a gravi problemi familiari, mi vedo costretto a liberarmi dei miei due pitoni. Li affido a voi in quanto persone corrette e amanti degli animali. Con affetto e stima'.
Gli operatori hanno tolto i rettili dalla scatola e li hanno depositati in un terrario. Senza un loro immediato intervento, da quel contenitore sarebbero senz'altro usciti. Ora i volontari devono superare le incognite relative alla loro alimentazione e alla loro cura, visto che e' la prima volta che a Cascina Stella arrivano pitoni.
 
Montopoli di Sabina (RI): Cani e scimmie maltrattati Stop a commerciante
Oltre 160 animali, tra i quali cinque macachi di Giava, sei scimmiette Uistiti sudamericane e oltre 150 cani di varie razze, sono stati rinvenuti, in condizioni di grave maltrattamento, nella proprieta' di una commerciante di animali a Montopoli di Sabina, in provincia di Rieti, in seguito ai controlli affettuati dal Corpo forestale dello Stato. Oltre trenta uomini del Cfs, in servizio presso la Sezione investigativa Cites di Roma, presso i Comandi Stazione di Poggio Mirteto e Cottanello, sono intervenuti all'alba di ieri, eseguendo un mandato di perquisizione emesso dalla Procura della Repubblica di Rieti.
 
Chiusanico (IM): Gatti decapitati e accoltellati.
Anche l'Oipa di Genova (organizzazione internazionale di protezione animale) è scesa in campo per tutelare la colonia felina, tristemente nota per le atrocità subite negli ultimi giorni da mano ignota, curata da Paola Ghersi. Il presidente dell'associazione Maria Grazia Barbieri ,oltre chiaramente ad aver sporto denuncia alla Procura di Imperia e organizzare ronde mirate sul territorio, lancia un appello ai residenti di Chiusanico e Gazzelli affinché collaborino per dare un volto a quelle persone capaci di compiere atti così atroci ai danni di animali indifesi. L'ultimo episodio riguarda un gattino (la cui foto per ovvi motivi non è possibile pubblicare) tagliato perfettamente a metà da un coltello. Altro caso, non meno atroce, il ritrovamento di un gatto adulto appartenente sempre alla stessa colonia, decapitato e posizionato davanti alla porta d'ingresso della Ghersi.
 
Montalto (VT): Cane bastonato e impiccato
Orrenda fine, per un povero cane che è stato trovato impiccato ad un albero, nel bosco del comunale di Montalto di Castro. A rinvenire la carcassa dell'animale attaccata ad una corda di nylon è stato un uomo che si trovava a passeggiare con il suo cavallo nella zona. Prima di essere stato attaccato all'albero, il cane è stato preso a bastonate in testa. Ad accertarlo è stato il veterinario della Asl Vt2 che è stato chiamato sul posto, che ha riscontrando il cranio fracassato dell’animale. Sull'animale non è stato trovato nessun microchip che permettesse di identificarlo, per questo il veterinario, Giuseppe Cesetti, che è ha eseguito i rilievi, raccomanda ai proprietari di cani, di applicargli questo strumento identificativo. Era da un paio di anni che non si verificavano uccisioni di cani nella zona del litorale, soltanto qualche mese fa erano stati avvelenati alcuni gatti, proprio davanti all'ingresso del canile di Montalto.
 
Frosinone: Cane legato e dato alle fiamme
Gli hanno legato le zampe posteriori e l'hanno messo a testa in giù sopra un falò. Credendolo morto, lo hanno trascinato per strada fino a un cespuglio dove poi lo hanno gettato. Vittima delle sevizie un cucciolo di cane meticcio. È accaduto in località Carnello ad Isola del Liri, un comune a 15 chilometri da Frosinone. A trovarlo sono stati alcuni abitanti della zona che da qualche tempo avevano «adottato» il bastardino. Il delirante atto di ferocia, tuttavia, non ha ucciso il povero animale.
 
Monghidoro (BO): 108 cani maltrattati sequestrati dai Noe
I Noe dei Carabinieri di Bologna hanno sequestrato - in due differenti operazioni portate a compimento nella provincia emiliana nella stessa settimana – un numero impressionante di animali, ben 108 cani, tenuti in condizioni indescrivibili. Il primo blitz è avvenuto a Monghidoro in seguito alla segnalazione di una signora animalista che ha trovato un esemplare adulto di cane femmina che mostrava segni di un parto recente e di evidente incuria; quando l’animale è stato riportato al proprietario, anche nella postura e nell’atteggiamento tenuto nei confronti dell’uomo il cane ha mostrato sintomi di paura. Quando gli uomini dei Noe si sono recati sul posto, hanno trovato un deposito incontrollato di rifiuti speciali di vario tipo e 19 cani malnutriti che prontamente sono stati condotti in un canile privato per prestare loro le prime cure.
 
Gavello (RO): Colpo di carabina contro Milo mascotte di Gavello
Un colpo di carabina conficcato in una scapola. Probabilmente inflitto da qualcuno cui Milo, cane meticcio di due anni conosciuto un po' da tutti a Gavello per essere la mascotte del bar del circolo Arci, non deve essere stato molto simpatico.La sua padrona, Elisa Archesso, che gestisce l'esercizio e che sta valutando l'ipotesi di sporgere denuncia ai carabinieri per quanto accaduto, anche se è ancora un po' scettica sulla possibilità che il o i responsabili vengano individuati e puniti, l'ha trovato sanguinante nella serata dello scorso venerdì 11 maggio, mentre si recava nel locale.«Erano circa le 22.30 - racconta - quando l'ho visto in quelle condizioni in strada e l'ho soccorso. Si trovava poco distante dal circolo ed era coperto di sangue dappertutto. Zoppicava e guaiva, era una scena tremenda, l'ho portato alla guardia medica veterinaria dove l'hanno medicato e sottoposto ad alcuni accertamenti».Dalle lastre radiografiche effettuate risulterebbe ben visibile, nella scapola di Milo, un colpo di carabina.«Il veterinario - spiega ancora la Archesso - mi ha detto che solo per puro caso si è fermato lì, ma ha anche riferito che era evidente che il colpo fosse stato indirizzato dritto al cuore»
 
Roma: Salvati undici cuccioli abbandonati in un cassonetto
In seguito alla segnalazione di un privato cittadino, la pattuglia del Comando Stazione di Vicovaro (Roma) del Corpo forestale dello Stato ha effettuato un sopralluogo constatando l’abbandono di vari cuccioli di cane in un cassonetto dei rifiuti. Da un sacco della spazzatura provenivano gemiti e al suo interno 11 cagnolini che rischiavano di perdere la vita. Gli agenti hanno allertato il Servizio Veterinario e le Autorità territorialmente competenti ma si è dimostrata vana la ricerca di strutture in grado di ospitare i cuccioli. A quel punto si sono prodigati personalmente per salvare gli animali: prima hanno fatto sì che fossero allattati da una cagna di un conoscente, che da poco aveva terminato lo svezzamento dei propri cuccioli, poi li hanno trasportati presso la sede del Comando Stazione e hanno continuato a nutrirli pazientemente con l’ausilio di siringhe. Nel frattempo procedevano le telefonate e i contatti che hanno permesso di individuare, nei Comuni di Castel Madama, Morlupo e Vicovaro persone che potessero prendersi cura dei cani definitivamente o perlomeno fino al loro completo svezzamento. La Forestale sta indagando sul caso al fine di risalire ai responsabili del grave reato di maltrattamento degli animali.
 
Genova: In un cassonetto abbandonato anche un sauro
Era magrissimo e disidratato l'esemplare di Uromastice, animale dell'ordine dei sauri, originario del Nord dell'Africa e del Medio Oriente, trovato ieri in un cassonetto dell'immondizia, all'interno di una scatola da scarpe, in piazza Caricamento a Genova.
Ad avvertire gli agenti del corpo forestale e' stata una donna che dopo avvertito uno strano rumore provenire dalla scatola si e' accorta della presenza del rettile, un esemplare di maschio adulto lungo circa 35 centimetri.
L'animale - spiegano in una nota dal corpo forestale - che e' incluso nella convenzione di Washington Cites, e' stato posto sotto sequestro ed affidato per le cure all'Acquario di Genova.
Dalla forestale si sottolinea il grave problema del prelievo in natura di questi animali esotici senza le dovute documentazioni e le piu' elementari nozioni circa un loro corretto mantenimento, fatto che di solito porta all'abbandono con danni sia per lo stesso animale che per i delicati equilibri ambientali.
 
Felino (PR): Ancora due cani morti avvelenati
II Due cani sono morti nei giorni scorsi causa avvelenamento. Erano di una donna che risiede in via Calestano, zona Casale di Felino. Le due bestiole, entram­be non di razza, erano solite ag­girarsi nei prati vicini a casa, ar­rivando sino nei pressi del tor­rente Baganza non distante dall'abitazione. Quando sono tornati a casa la donna ha capito subito che qualcosa non andava
 
Castelfranco (TV): Cane picchiato selvaggiamente sotto gli occhi dei passanti
Ha picchiato selvaggiamente il cane sotto agli occhi dei passanti e, quando questi hanno tentato di fermarlo, gli si è rivoltato contro con tono ingiurioso. Ha dell'incredibile quanto successo ieri in via Ospedale, a pochi passi dall'ingresso del nosocomio castellano. Il picchiatore viaggiava su di una Ford Ka, insieme ad un altro uomo. Stando ad alcune testimonianze, il cane, un meticcio di piccola taglia, con tutta probabilità fatto scendere dall'auto poche decine di metri prima, aveva iniziato a seguire quelli che si presumono essere i suoi proprietari, rischiando pure di finire sotto alle ruote dell'auto. La macchina ha fatto inversione in prossimità del ponticello di via Regina Cornaro ed è a quel punto che il guidatore, vistosi il cagnolino vicinissimo alla portiera dell'auto, è sceso dal veicolo ed ha iniziato a malmenare la bestiola con foga. Ha preso di forza l'animale e l'ha scaraventato sul sedile e lì ha continuato a picchiare. Il tutto è successo in pochi attimi. Chi passava di lì, rimasto comprensibilmente basito dalla scena, ha tentato di fermare l'uomo. Questi ha iniziato ad offendere quanti si erano avvicinati e lo stesso ha fatto anche il passeggero, il quale ha sottolineato che quanto stava accadendo era affar loro e di nessun altro. I due sono risaliti a bordo della Ford, sui cui sedili posteriori c'era anche un pastore tedesco, e sono fuggiti facendo perdere le loro tracce. Stando ad accertamenti avvenuti nelle ore successive, resi possibili grazie al fatto che delle signore avevano preso il numero di targa,
 
Lambrate (MI): Cane muore in auto denunciato il padrone
Un 37enne, Antonio T., è stato denunciato dalla polizia per maltrattamento di animali dopo che il suo cane è morto nell'auto lasciata al sole. È successo mercoledì pomeriggio in via Wildt, zona Lambrate. A trovare l'animale, una boxer tigrata di nome Tatù, è stato il titolare di un'officina di motoriparazioni che ha visto il corpo senza vita.
 
Celle Ligure (SV): Animali fucilati a Celle
Una giovane gatta è stata gravemente ferita a colpi di fucile da caccia lungo l'Aurelia a Celle Ligure (Sv); l'animale è stato subito sottoposto ad un lungo intervento chirurgico a cura dei veterinari dell'Ente nazionale protezione animali, che gli hanno estratto ben 5 pallini da caccia (nella foto) penetrati in diverse parti del corpo, mentre è stato impossibile estrarne un sesto, perché troppo pericoloso.
 
Savona: Cinghiale ferito da laccio dei bracconieri
Un giovane cinghiale, gravemente ferito ad una zampa in un bosco di Cadibona (Savona), è stato soccorso dai volontari dell'Enpa ed operato urgentemente dai veterinari dell'associazione. I medici hanno tentato il recupero dell'arto, ma hanno poi dovuto amputarlo, a causa della gravità della lesione, che lascia anche poche speranze sulle possibilità di sopravvivenza dell'animale, probabilmente finito in un laccio di bracconieri dove ha dolorosamente e invano lottato a lungo per liberarsi.
 
Pistoia: Quegli husky sempre chiusi in gabbia e malnutriti..
A vederli rinchiusi in quelle gabbie, di giorno, verrebbe voglia di scavalcare quel recinto e liberarli tutti, dice uno che abita vicino all'allevamento. A sentirli ululare la notte poi, il desiderio di render loro la giusta dignità, è quasi irrefrenabile. Ma a chi appartengono quei 20, 25 cani, razza husky, tenuti nei loro angusti gabbiotti in un podere apparentemente abbandonato, alle porte di Pistoia, nessuno, nella zona, sembra saperlo.
 
Bitonto (BA): Cane sui binari in fin di vita
Un cane randagio di media taglia è stato investito da un treno sulla linea ferroviaria Bitonto-Palese. L’incidente è avvenuto con molta probabilità intorno alle 10 di venerdì. L’animale, riverso di fianco ai binari, è stato notato da una viaggiatrice che ha contattato la Polizia Municipale di Bitonto. «Purtroppo alle 16 il cane era ancora lì - afferma la Lav, Lega anti vivisezione - in un lago di sangue, con le zampe posteriori maciullate, ma ancora vivo. A questo punto, Raffaele e Antonella, due privati cittadini hanno deciso di intervenire attraversando la linea ferroviaria e raccogliendo il cane, per poi portarlo da un veterinario dove il cane è attualmente ricoverato».
 
Roma: Teneva il cane sotto il sole senza riparo Multato
Condanna confermata per il proprietario di un cane costretto a vivere in piena estate in un luogo assolato senza potersi riparare dalla calura. Lo ha sancito la Cassazione, confermando una sentenza del giudice del tribunale di Trapani con la quale un quarantaduenne era stato condannato alla pena di 1.500 euro di multa (ex art. 727 c.p., ossia per maltrattamento di animale) per «aver detenuto in condizioni obiettivamente incompatibili con la sua natura e produttive di gravi sofferenze» il proprio cane, di razza pastore tedesco.
La Suprema Corte (sezione terza penale, sentenza n. 20468) ha rigettato il ricorso dell'imputato, non rilevando erronea interpretazione della legge n. 189 del 2004, con la quale vennero introdotte nuove disposizioni sul divieto di maltrattamento di animali: il giudice, infatti, aveva accertato che «il pastore tedesco versava in una situazione di grave incuria e di pessima situazione igienica», che «era legato a una catena lunga appena due metri, e quindi esigua rispetto alle sue dimensioni e che non gli permetteva i movimenti naturali per lungo lasso di tempo» e, soprattutto, «era lasciato tutto il giorno – d'estate – in una zona del cantiere priva di ombra e di alcun riparo che gli permettesse di ripararsi dalla elevata temperatura del sole di agosto, temperatura ugualmente, se non più elevata, all'interno della cuccia anch'essa esposta al sole».
 
Felino (PR): Un altro cane morto avvelenato
Nei giorni scorsi due cani sono morti per avvelenamento nella zona di Casale. Alla lista si deve aggiungere un terranova che ha ingerito una polpetta avvelena­ta. è l'ennesimo caso di inciviltà e di cattiveria nei confronti di animali. L'episodio è avvenuto a Casale di Felino qualche giorno fa, quando la signora Fasolino De Waal, dopo essere rientrata a casa nel tardo pomeriggio, ha portato il cane a fare una pas­seggiata nelle zone limitrofe
 
Viareggio (LU): Cane naufrago salvato dalla capitaneria di porto
Un cane naufrago, un bracco di età compresa fra i sei e gli otto anni, è stato salvato da una motovedetta della Capitaneria di porto di Viareggio che si trovava nelle acque antistanti il porto, dove il cane era stato visto nuotare con affanno. Il salvataggio è avvenuto nella tarda mattinata. Non è chiaro se il bracco sia scivolato in acqua o se sia stato abbandonato. Una volta recuperato, il cane è stato rifocillato dal personale della Capitaneria e consegnato a un veterinario della Usl. L' animale era in buone condizioni.
 
Milano: Esche velenose nelle aiuole Paura per cani e gatti
Servono per i topi ma, all'occorrenza, avvelenano chiunque. Se ne sono accorti i proprietari di una decina di cani, che hanno visto i loro amici a quattro zampe stare parecchio male per aver ingerito alcuni bocconi tossici destinati a sterminare i prolifici roditori. Ce l'ha segnalato l'Associazione Italiana Difesa Animale e Ambiente, che ha notato una preoccupante escalation del fenomeno, non in grandi parchi ma addirittura nelle piccole aiuole e nei giardinetti tra piazza Conciliazione, piazzale Baracca, piazza De Angeli e Piazza delle Bande Nere. «E proprio oggi (ieri per chi legge, ndr) ci hanno parlato di altri 3 casi dalle parti di corso Lodi. Oltre ai cani rimasti avvelenati, sarebbero poi morti parecchi piccioni a causa di questi bocconi antitopo»
 
Lavagna (GE): Deceduto pappagallo in affido Procura apre inchiesta
Un 80enne viene ricoverato in ospedale e affida i suoi due pappagalli al vicino, ma uno dei due animali muore e la Procura della Repubblica apre una indagine incaricando anche uno specialista di effettuare una autopsia sul variopinto pennuto per accertare le cause del decesso. Il fatto e' accaduto a Lavagna, nella Riviera ligure di Levante, dove due 40enni sono indagati in concorso per incrudelimento e maltrattamento di animali poiche' l'uomo al quale inizialmente erano stati affidati i due animali esotici era dovuto partire per un viaggio all'estero ed aveva, a sua volta, incaricato un suo amico di occuparsi quotidianamente dei pennuti. Dopo il secondo giorno, pero', uno dei due pappagalli e' stato ritrovato morto mentre l'altro era in buona salute.
 
Acquanegra s/C (MN): Volatili salvati
Sequestro di 30 volatili fra pappagalli, merli, gropponi, gazze ladre nonché di 44 conigli, da parte dei carabinieri di Acquanegra coadiuvati dalle Guardie Ecozoofile di Mantova. Gli animali si trovavano nella casa di L.V., pensionato 59enne, in spazi inadeguati. L’uomo è stato denunciato per maltrattamento e detenzione di specie non consentite.
 
Scafati (SA): Imbavaglia il cane denunciato
Maltrattamenti su animali. Denunciato a piede libero un venditore ambulante di Scafati. Una vicenda insolita, non perché rara, bensì perché, purtroppo, raramente i maltrattamenti sugli animali vengono ritenuti reati, al punto tale da far scattare una denuncia. Eppure, a Scafati, sabato pomeriggio, i carabinieri hanno denunciato in stato di libertà un giovane ambulante, reo di aver "imballato" il muso del proprio cane, un meticcio di circa otto mesi, perché abbaiava troppo. Così l'indifeso cagnolino, per non disturbare la quiete del proprio padrone, è stato costretto a restare, chissà per quanto tempo, con il muso chiuso, immobilizzato dal nastro adesivo. Un reato che i carabinieri della tenenza locale hanno rilevato di persona, scorgendo quel meticcio dall'area impaurita e sofferente dall'esterno di un cortile, in via Santa Maria la Carità. Lì dove il padrone lo aveva sistemato, rigorosamente legato ad un palo con una catena, e con il muso impacchettato con dello scotch. Sarebbe stata una telefonata anonima ad allertare, sabato scorso, poco dopo le 14, i militari della tenenza di via Oberdan.
 
Bagnoli di Sopra (PD): Collare elettrico al cane il padrone denunciato
Il servizio veterinario dell'Usl 17 ha mostrato grande efficienza. Il proprietario del segugio, poco più di un anno di età, trovato in territorio di Bagnoli con al collo un collare a impulsi elettrici è già stato individuato. Si tratta di C.V. residente ad Albignasego. L'accertamento è stato possibile grazie alla lettura del microchip che viene messo al collo dell'animale.Il proprietario del cane, munito del congegno vietato dalla legge perché produce scariche elettriche dolorose per l'animale, ha sostenuto di aver smarrito il cane venerdì. Lo stesso giorno ha provveduto a fare denuncia all'autorità veterinaria di competenza. Domenica l'animale è stato ritrovato a Bagnoli dalle guardie venatorie volontarie in via Verdi. Un segugio che gironzolava per i terreni fuori del periodo in cui è attiva la caccia ha attirato la loro attenzione. Le guardie con pazienza hanno accerchiato l'animale, l'hanno catturato e avvertito la polizia provinciale.Gli esperti volontari, infatti, hanno notato che il cane portava un radiocollare. Il meccanismo viene azionato a distanza e "invia" al cane una scarica di corrente elettrica.
 
Roma: Cane in bagagliaio pullman Bologna Napoli muore di caldo 
L’episodio è stato denunciato all’ufficio per i diritti animali del comune di Roma, il cui titolare, Monica Cirinnà, dichiara: “Voglio capire perché nel Terzo Millennio, in Europa, un cagnolino indifeso possa morire così; bisogna individuare le responsabilità, questa storia non finisce qui”. “Stando a quanto riferitomi da Mina Faggioli, 75 anni, mamma dell’attrice Serena Grandi, — prosegue Cirinnà — domenica scorsa 27 maggio l’anziana signora ha perso tragicamente Bella, la sua amata cagnolina, un carlino di appena 9 chili e di dieci anni, morta probabilmente soffocata dal caldo perché le è stato impedito di viaggiare in pullman da Bologna a Napoli con i passeggeri, ed è stata stipata nel bagagliaio, peraltro pieno di valige. Per questo chiedo spiegazioni alla compagnia di pullman Saca Bus per capire per quale motivo l’animale è stato trattato in questo modo, perché non ci si è resi conto che con il caldo di questi giorni e in condizioni precarie di aerazione di un simile bagagliaio, il cane non sarebbe potuto sopravvivere”.
 
Provincia di Udine: Cinghiali e cani avvelenati con il cianuro
Bocconi di cibo avvelenati col cianuro: c'è paura in Pedemontana tra Colle di San Floriano, Col Longone, Col San Martino e Sorgenti della Livenzetta nei Comuni di Polcenigo e Caneva. L'allarme è scattato dopo il ritrovamento di due cinghiali morti. Ci sono poi state segnalazioni di cittadini che hanno visto i propri animali domestici (cani e gatti in particolare) morire con la bava alla bocca (e vomito): chiari sintomi - poi confermati dai veterinari - dell'avvelenamento. Da settimane le guardie ittico venatorie della Provincia (ma ne sono stati informati anche i carabinieri) hanno avviato indagini che, almeno per ora, non hanno portato ad alcun risultato né alla scoperta di bocconi avvelenati.
 
Flash
 
Il Giorno
Morto il cane dato alle fiamme:  Sondrio, cucciolo cosparso di petrolio, proprietario disperato
Sondrio: non ce l'ha fatta il cucciolo dato alle fiamme
Grandi, grossi e maltrattati: denunciati i padroni dei cani Gli animali intanto sono stati sequestrati a Roncello
Il cagnolino finisce nel pozzo I vigili del fuoco lo salvano 
Varese: cervo muore investito da un'automobile
 
Corriere della Sera
Cane sepolto vivo Salvato scatta la denuncia
Cani rapiti al parco e poi sfruttati per l'accattonaggio
Cani dimenticati in auto o sul terrazzo Raffica di denunce
Cane muore nell'auto al sole Denunciato il proprietario
Ritrovato cadavere in casa vegliato da 3 cani
 
La Stampa
Costruisce "canile lager" scoperto e denunciato
 
La Repubblica
Cane legato al sole multato il proprietario
 
Giornale di Vimercate
Maltrattamento di cani; intervengono polizia locale e Asl
 
L'Eco di Bergamo
Seppellisce cane vivo
Cani da combattimento ne muoiono migliaia
Caprioli feriti per il taglio dell'erba
 
Giornale di Brescia
Crudeltà verso i cani a desenzano del Garda
 
La Provincia Pavese
Quattro gattini strappati a una fine atroce
Miradolo, abbandonati e legati tre cani uno è morto strangolato da un cavo
 
Gazzetta di Parma
Casale, un altro cane morto avvelenato
 
Libertà
Continua la strage di gatti
 
Gazzetta di Mantova
Bocconi avvelenati ecco come difendersi dal pericolo letale
Maltrattava conigli ed uccelli
 
Gazzetta di Modena
Orrore bruciato gatto vivo
Anatre rischiano di morir di sete
 
Gazzetta di Reggio
Spara e ferisce un cane denunciato un selettore 65enne
in fin di vita un cane bastonato
Uccise il cavallo: condannato
 
Il Resto del Carlino
Rimini: salvato dalle guardie ecologiche un giovane capriolo finito in uno scolo dell'acqua...
R. Emilia: bocconi avvelenati strage di cani Raccolta di firme dei proprietari a s. Rigo e s.Bartolomeo per...
R. Emilia: per uccidere viene usata una miscela di pesticidi
Pesaro: gattini morti nel furgone: denunciato un ambulante
Rovigo: conigli ammassati in anguste gabbiette, serpenti dentro contenitori da..insalata..
R.Emilia: rubano un vitello e lo caricano sulla macchina
Modena: abbattete i caprioli
Bologna: l'appello i cuccioli abbandonati in un cassonetto rischiano la vita Cinque cagnolini in cerca di mamma Hanno urgente bisogno di cure e di latte
Bologna: denutriti e ammalati maxi sequestro di cani a Pianoro
 
Trentino
Tre cani avvelenati dalla stricnina
Cani avvelenati, due salvati
Capriolo ferito in strada, soccorsi tardivi 
 
Corriere Alto Adige
Catturavano uccellini Scoperti due cacciatori
«Via Resia, bocconi avvelenati per i cani»
 
Alto Adige
I miei cani avvelenati a Caldaro
Uccellagione: denunciati 5 bresciani
Tre cani avvelenati uno è morto
 
L'Adige
Sei cani uccisi dal veleno
Gufo ferito in autostrada Ora non potrà più volare
 
Gazzettino di Padova
Cerca di buttare la cagnetta tra i rifiuti
Trovato un segugio con il collare elettrico
Conigli appesi come spaventapasseri
 
Tribuna di Treviso
Stalla a fuoco muoiono i polli
 
Messaggero Veneto
Un cane rimasto incastrato e uno scivolato nel canale salvati dai vigili del fuoco
Venti cuccioli di cane maltrattati: una denuncia
Venti cuccioli di cane stipati in un'auto
Spara e ferisce un cane denunciato
Aveva tremila tartarughe nel bagagliaio
Importava pastori tedeschi dall'olanda slovacco condannato per frode di quarantamila euro
 
Corriere Veneto
Cane ucciso dagli stenti denunciato il padrone
 
La Nuova Venezia
Troppi cani maltrattati
Incidente lungo la tangenziale - strage di maiali
Animali senza cibo e acqua si muove l'associazione zoofila
Ha un falco in casa denunciato
Muore cane avvelenato è già il quarto
 
Il Piccolo di Trieste
Si getta nel canale e salva un capriolo
Trasportava venti cani ammassati in auto e in carrellino, abruzzese nei guai
Gattini abbandonati
Ronchi, teppisti infieriscono sui gatti
 
La Nazione
Arezzo: bocconi avvelenati stanno mietendo vittime tra gli animali. E' cominciata la stagione dei..
Grosseto: cani morti si sospettano avvelenamenti intenzionali
Grosseto: oltre cento cani da caccia rubati nella notte ad alcune decine di persone ed una p..
 
Il Tirreno
Topicida a una colonia di gatti
Picchiato per difendere un gatto
Sparano al gatto del prorettore
Cagnetta uccisa condannato
Allevamento di husky in una baracca
Quegli husky sempre in gabbia e malnutriti
Dieci cani maltrattati e non curati il padrone condannato a tre mesi
Capriolo strangolato dai bracconieri a casola
 
L'Unione Sarda
Arzachena Cavalli maltrattati e affamati: allevatore condannato a un mese
Sassari bocconi avvelenati nelle campagne
Lanusei pastore tedesco impiccato per strada salvato e affidato al canile di Lanusei
Cane maremmano ucciso a coltellate pastore denunciato
Bloccata mentre abbandona il cane
Strage di cani a Marceddì 
Cinque cuccioletti gettati in un cassonetto
Cani e gatti quattro maltrattamenti al giorno
 
La Nuova Sardegna
Carne avvelenata per uccidere i cani
Due cavalli bottino dei ladri
 
 
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