Marzo 2007 |
Nulvi (SS): Cavallo impiccato
Un misterioso episodio di violenza su un cavallo e' stato denunciato da un muratore di Nulvi che vive alla periferia del piccolo centro in provincia di Sassari.
Durante la notte fra lunedi' e martedi' un pony di proprieta' dei due figli dell'uomo, che hanno 15 e 12 anni, e' stato impiccato ad una pianta di ulivo all'interno del giardino della casa del muratore. Quando ha fatto la scoperta l'uomo si e' recato nella caserma dei carabinieri ed ha presentato una denuncia.
Macerata: Due cuccioli fra i rifiuti
Apprensione c’è stata. Senza dubbio. Anche perché quei gemiti, o presunti tali, provenienti da un cassonetto dell’immondizia alla Pace potevano appartenere anche a un neonato. D’altra parte a Macerata, città del dramma di Bruno Carletti e Francesca Baleani, su certi argomenti i nervi sono ancora tesi. Non è un caso che nel giro di pochi minuti ci sono state più chiamate di segnalazione al 113. Dalla questura, in piazza, è partita a sirene spiegate una Volante per recarsi nel quartiere e verificare cosa realmente fosse successo. Gli agenti hanno subito cercato fra i rifiuti fino a quando, la sorpresa: sotto una montagna di sacchetti pieni di immondizia c’erano due cuccioli appena nati, due cagnolini abbandonati dal padrone che, non sapendo come liberarsene, ha compiuto la scelta più sbagliata di tutte. I due cani sono quindi stati portati dal veterinario del canile per le cure necessarie.
Feltre (BL): Due gatti seviziati
Due gatti, ieri in pieno centro storico, sono morti infilzati da dei chiodi lunghi una quindicina di centimetri. La terribile sorte è stata causata da una trappola posta in un giardino di proprietà privata, nei pressi del Castello di Alboino. Sul posto, chiamati dai volontari dell'Osservatorio Cerutti e dalla proprietaria delle povere bestiole, sono giunti anche i Vigili Urbani che hanno fatto i rilievi del caso.La trappola consisteva in alcuni tavoloni contraddistinti, ognuno, da una trentina di lunghi chiodi fatti trapassare all'esterno. Su questi si sono infilzati due gatti che, facendo il salto del vicino muro alto circa tre metri, non hanno avuto scampo. La proprietaria, con grande spavento, li ha ritrovati agonizzanti. Il veterinario ha potuto constatare, oltre a varie ferite, delle emorragie interne che hanno causato la morte delle bestiole.«Di fronte a queste vili cattiverie
Grezzana (VR): Polpette killer nel parco
A chi erano destinati i bocconi avvelenati depositati nel parco giochi del quartiere San Carlo? Ai gatti che girano per il quartierem o ai cani? E chi li ha messi, cosa ben più grave, non pensato che nel parco giochi, oltretutto vietato ai cani con tanto di cartello, ci giocano i bambini? Domande destinate a restare senza risposta, perché non sarà facile trovare gli o l’autore di questo gesto.
Di certo i bocconi (carne macinata e fatta come un polpetta) erano lì da due o tre giorni, secondo gli gli agenti della Polizia provinciale, e sono stati fatali a un gatto, trovato morto sotto una macchina, e a un cucciolo di Whitterier di cinque mesi di proprietà di Elena Erbogasto, morto nonostante l’intervento immediato del medico veterinario Lucie Léopoldine Melon di Grezzana. Si è salvato invece, grazie alle cure immediate di questa veterinaria, il bassotto tedesco di otto mesi di Roberta Fedrigo. Il cane è adesso in cura del veterinario di famiglia Viviano Fedeli di Verona che ritiene «che il cane sia venuto a contatto con un veleno sospetto "lumecchicide"».
Bari: Pregiudicato alleva in cantina pitoni e anacanda
Tre pitoni e quattro anaconda sono stati trovati dai carabinieri nella cantina dell’abitazione di un pregiudicato di Sannicandro di Bari che da qualche tempo – sospettano gli investigatori – allevava e vendeva per 2.000 euro l’uno gli animali esotici.
I rettili, tutti in buona salute e che hanno una lunghezza compresa tra il metro e mezzo e i tre metri, sono stati sequestrati e affidati agli esperti della sezione rettili dello Zoo safari di Fasano (Brindisi). Il pregiudicato che li deteneva - già arrestato un paio di settimane fa per droga e tuttora detenuto – è stato denunciato a piede libero per violazione della legge 150 del 1992 che applica in Italia la convenzione sul commercio internazionale delle specie animali e vegetali in via di estinzione
Bergamo: 7mila pulcini morti nel rogo di un allevamento
Settemila pulcini sono morti asfissiati per il fumo di un incendio divampato all'interno di una ditta di allevamento a Tagliuno di Castelli Calepio, nel bergamasco. Il rogo e' stato causato da un cortocircuito di una lampada al neon all'interno del capannone.
Ascoli: Carabinieri a caccia del killer di cani
A Villa Pigna è scattato l'allarme per la presenza di un maniaco che avvelena i cani. Nelle ultime settimane ne sono stati uccisi sei ed altrettanti sono stati salvati grazie al provvidenziale intervento dei veterinari. La cosa grave è che il veleno, sotto forma di caramelle o di formaggino, viene gettato all'interno dei giardini privati dove i proprietari tengono uno o più cani. Sulla base delle prime analisi sembrerebbe che il veleno utilizzato sia il Racumin Pasta (un veleno che non fa coagulare il sangue) che può essere acquistato anche nei supermercati pur essendo estremamente tossico e pericoloso. Viene utilizzato per la derattizzazione per cui la raccomandazione che viene rivolta a chi ne fa uso è che le esche vengano sistemate in punti dove non possano arrivare bambini ed animali.
Gubbio (PG): Nuovo caso di avvelenamento nel parco della Vittorina
Diserbante killer: un maschio di cinque anni di razza Labrador è l’ultimo caso di avvelenamento nel parco della Vittorina. Il cane è salvo per miracolo grazie ad una abbondante manciata di sale e al veterinario. Giovedì sera, il cane si trovava con i giovani padroni nel parco antistante la chiesetta della Vittorina. In quel momento la zona non era particolarmente frequentata e dunque, i ragazzi hanno pensato di togliere il guinzaglio per far correre il cane in libertà. Il Labrador, come chi ha un cane sa bene, ha cominciato a correre tra le piante, annusare e lasciare il segno del suo passaggio. Dopo un po’ i ragazzi hanno iniziato a richiamarlo ma senza successo: hanno fatto presto a ritrovarlo a terra, affannato e, dopo aver provato ad alzarlo, barcollante. A quel punto hanno capito che era stato avvelenato: ricordando di aver sentito da qualche parte che in questi casi bisogna dare subito del sale grosso, così hanno fatto con l’aiuto di un amico. Il rimedio naturale ha permesso al povero animale di rigettare una parte del veleno e di potersi salvare.
La Spezia: Ingoiano lumachicida Morti cani e gatti
Hanno ingoiato un lumachicida, la metaldeide, che si trovava nell'erba, in un giardinetto al margine della strada, e sono rimasti avvelenati. Vittime sono cani e gatti del centro spezzino e per la vicenda è già stata inoltrata una denuncia all'ufficio tutela animali. A rendersi conto della presenza della sostanza tossica sono stati i proprietari del cane Jang, un gigante di pelo e dolcezza, amico dei bambini, che ha ingerito un pò di erba. Inutili le flebo e le iniezioni e dopo 25 giorni di calvario Jang è morto e come lui altri animali che avevano frequentato le aiuole del centro. Qualcuno si è salvato, perché aveva solo zampettato nell'erba, senza ingerirla. A scopo precauzionale, ora i proprietari di cani del centro preferiscono stare lontani dai ciuffi d'erba, e lavano le zampe ai propri cani al rientro a casa in attesa di capire da dove sia arrivato il lumachicida che ha ucciso Jang, come è stato riscontrato dalle analisi del veterinario
Abruzzo: Lupi uccisi in vario modo..
Lupi uccisi in vario modo (addirittura una decina in un anno), piccoli animaletti protetti sterminati, attentati agli orsi ed ora i grifoni. Un’altra mattanza questa: in tutto quasi venti esemplari sono stati uccisi.
Belluno: Il caso
Ha scosso la città la notizia dei casi di violenza perpetrati, in questi ultimi giorni, nei confronti di quattro gatti. Sugli episodi avvenuti alle spalle del seminario, e cioè l'impiccagione di due bestiole a un albero, si era addirittura paventata l'ipotesi di riti satanici. Ma i sacerdoti gettano acqua sul fuoco puntando il dito, piuttosto, contro degli atti vili compiuti magari da qualche testa calda. Non meno sconcertante quanto avvenuto nel cuore della Cittadella, dove il proprietario di una casa vicina al Castello di Alboino ha collocato delle micidiali trappole "anti-animali". Per chiunque vi fosse caduto sopra, infatti, poche le speranze di salvarsi. Così è stato per i due gatti che, saltando da muro a muro, sono stati infilzati dai lunghi chiodi che caratterizzano questi orrendi strumenti. Dopo lunga sofferenza per le due bestie, sottoposte alle cure veterinarie, non c'è stato nulla da fare. Macchine che ricordano i periodi bui del medioevo che, seppur poste in un giardino privato rinchiuso tra cancelli, potrebbero rappresentare un pericolo anche per un bambino che, non curante della proprietà privata, decida di entrarvi.
Livorno: Scoperto contrabbando di cani di razza
La Forestale di Livorno in collaborazione con la polizia di frontiera ha scoperto un contrabbando di cani di razza. Informata che stavano per essere piazzati nella città labronica 49 cuccioli ha svolto col servizio veterinario dell’Asl controlli in vari negozi dai quali sono emerse irregolarità soprattutto per quanto concerne la provenienza ritenuta incerta degli animali. Tra l’altro molti di essi, una volta venduti, si sono ammalati o sono morti.
Provincia di Verona: Uccise il cane della sua vicina dovrà pagare 14mila euro
Ha sparato al cane della vicina oltre 13 anni fa e dopo tutto questo tempo è arrivata la risposta della giustizia che ora gli chiede di risarcire ben 14 mila euro di danni.
«Rambo», nome bellicoso di un cane mite e socievole, meticcio di cinque anni, forse lo saprà nella fossa a Colognola ai Colli, dov’era stato adagiato la sera dell’8 novembre 1993. Vi abitava, come un familiare, nella casa di Germana Castagna e di suo marito Angelo Ruffo, in via Pigafetta 36. Quella mattina la signora, come sempre, lo lasciò libero per un giretto a mezza mattina. Non tornò più. Lo trovò molto più tardi, lontano un chilometro, appena fuori dalla proprietà della signora Enza Campestrin, allora ventinovenne, in via Colli Euganei 2. Morto d’un colpo, calibro 16.
Belfiore (VR): Capro scuoiato e fatto a pezzi
Una volta si chiamavano ladri di galline, ma in questo caso l’oggetto del furto è stato un vecchio «becco». Nella notte tra venerdì e sabato è stato rubato ed ucciso in una corte rurale di via Porto un caprone di circa quattro anni che pesava 80 chilogrammi. Il proprietario, Giorgio Frigo, si è accorto che mancava dal serraglio il mattino seguente. Si tratta di un capro da riproduzione che era accudito all’interno di un recinto, circondato da una rete alta due metri e settanta centimetri. Con il caprone, che nei nostri paesi è chiamato appunto «becco», dimoravano capre e diversi altri animali quali polli, pulcini ed oche.
Ma gli ignoti autori del gesto, non si sono limitati a sottrarlo: dopo aver portato fuori dal recinto il caprone, lo hanno sgozzato e scuoiato in un campo vicino.
Parma: Sospetto avvelenamento di cani
Nei giorni scorsi, nel Comune di Traversetolo, nelle zone vicine a Castione Baratti, in provincia di Parma, sono stati rinvenuti alcuni cani morti per sospetto avvelenamento. Sono ora in corso, le analisi tossicologiche, per accertare le cause dei decessi. Intanto, l'Ufficio Tutela degli Animali dell'assessorato Parchi e Tutela Biodiversita' della Provincia, ha subito attivato le Guardie ecologiche volontarie (Gev), che in collaborazione con gli organi di Polizia giudiziaria, svolgeranno un'attenta vigilanza, anche notturna, affinche' vengano scongiurati altri fenomeni criminali di questo tipo.
Villafranca (VR): Cagnolina prigioniera la salvano i vigili
Faceva fatica a reggersi in piedi e non aveva nemmeno più la forza di uggiolare. Quando i due agenti della polizia municipale si sono trovati davanti alla cagnolina a pelo lungo nero sporca, malnutrita e, a quanto pare, rinchiusa da moltissimi giorni in uno sgabuzzino cieco all’esterno di una abitazione di via Mazzini a Quaderni, di circa tre metri quadrati dov’erano parcheggiate una bicicletta e una moto, non credevano ai loro occhi: la povera bestiola era in condizioni pietosissime, incapace perfino di aprire gli occhi non più abituati alla luce.
Ad allarmare i vigili urbani sono state alcune telefonate. La pattuglia della polizia urbana è intervenuta martedì intorno alle 15. In un primo momento gli agenti non hanno udito alcun lamento. Bussato alla porta del padrone di casa G.S., non hanno ottenuto risposta. I due agenti, spinti dalle convinte indicazioni dei residenti della zona, hanno rintracciato il padre di G.S., il quale ha sostenuto che il figlio era assente da quindici giorni impegnato in un corso a Caprino Veronese, e che aveva con sè il proprio cane, di piccola taglia e di colore scuro.
Cavarzano (BL): Li ammazzano nei giardini privati..
Li ammazzano nei giardini privati, ma anche in quelli pubblici. Li raccolgono gli addetti dei canili, o li trovano i proprietari. È strage di cani. A Cavarzano in particolare. Altri quattro negli ultimi dieci giorni. «La gente è indignata», segnala una persona, che si fa portavoce degli abitanti del popolare quartiere del capoluogo. Preferisce non esporsi pubblicamente con nome e cognome, ma la vicenda la conosce molto bene, perché i misteriosi persecutori gli hanno ucciso quattro cani nell'ultimo anno. Sempre con i bocconi avvelenati. È questa l'«arma» impropria che trae in inganno gli animali. La morte non è rapida, spesso è molto dolorosa, quasi impossibile poter fare qualcosa. La rabbia sale, tra i proprietari. E qualcuno ha proposto perfino una «taglia». «È vero - conferma il portavoce - avevamo ventilato l'ipotesi di promettere una ricompensa a chi fosse in grado di fornire informazioni per identificare il possibile autore di queste azioni inqualificabili».
Roma: Misteriose sparizioni di animali
"Non lasciate incustoditi i vostri cani quando li portate a spasso per strada, non perdeteli mai di vista, neanche quando entrare in un negozio, non lasciateli legati ai ganci esterni. Come segnalatomi da numerosi cittadini, sta accadendo uno strano fenomeno: cani di proprietà che spariscono nel nulla, probabilmente rapiti da persone senza scrupoli: sta succedendo a Corcolle da tempo, così come al centro di Roma, a piazza di Spagna e dintorni.
Provincia di Imperia: Maltrattamento animali
Maltrattamenti animali: una piaga senza fine. Dopo i cani, ora anche le capre finiscono nel mirino. Super lavoro dunque per i veterinari dell'Asl. In prima linea il veterinario nonché consigliere di Diano Marina, Ennio Pelazza. «Negli ultimi giorni - avverte Pelazza - agli uffici dell'Asl sono pervenute diverse segnalazioni di maltrattamenti sia ai danni di cani sia ai danni di un gregge di capre. In entrambi i casi, oltre al sopralluogo abbiamo avvisato i comuni di competenza per avviare le pratiche di denuncia e l'immediato sequestro. Il primo caso riguarda Diano Castello dove ci hanno segnalato la presenza di due cani in totale stato di abbandono. Ovviamente siamo andati a controllare e davanti ai nostri occhi si è presentata una scena di indiscutibile degrado. Due cagnolini, maschio e femmina ( molto probabilmente in dolce attesa) rinchiusa in uan gabbietta di un metro per due ( quando dovrebbe essere ampia almeno 8 metri per cane) e - prosegue il professionista - come si non bastasse, con la ciotola dell'acqua fuori dalla gabbia».
Siracusa: Fermiamo la strage dei randagi
La razzia di cani randagi avvenuta nei giorni scorsi in contrada San Corrado Fuori le Mura, una ridente borgata distante da Noto circa tre chilometri, ha indotto l'associazione «Amici di Snoopy» e quella «dell'A.v.c.n.» a lanciare attraverso un pubblico manifesto un vivo appello alla cittadinanza affinchè in futuro non si verificasse quanto accaduto. «Fermiamo le uccisioni dei cani randagi poichè Da qualche tempo a questa parte gli avvelenamenti dei cani randagi - sottolinea la vice presidente dell'associazione «Gli amici di Snoopy», Elisabetta Germano, - sembrano essere l'unica soluzione al problema del randagismo. Assurdi e incivili sono questi gesti che fanno vergogna a una società civile. Queste, povere storie di animali sacrificati dalla ferocia umana, resteranno sempre povere storie, senza un giusto seguito e senza un lieto fine se continueranno a tacere e a ignorare. Ma, se per gli animali l'avvelenamento è morte atroce e tragedia, per gli uomini non è da meno poichè rappresenta la morte della dignità e del degrado dell'umanità.
Anfo (BS): Avvelenato un labrador
L’episodio si è verificato mercoledì, e ha riguardato un labrador di 16 mesi. «Io e papà - spiega Erica Bondoni, il cui padre Umberto è dicevamo componente della squadra amministrativa alla guida del paese insieme al sindaco Gianluigi Bonardelli - insieme a tutto il resto della famiglia eravamo alla festa di inaugurazione della nuova rotonda di Anfo. Ma quando, alle quattro del pomeriggio, siamo tornati a casa, ho trovato Zeus in lavanderia disteso a terra, ormai morto, con la bava alla bocca; ucciso da qualche boccone avvelenato che qualcuno, probabilmente arrivato in barca dal lago, gli aveva lanciato».
Erica non ha sospetti, e non riesce a spiegarsi il motivo di questa crudeltà. C’è spazio solo per pensare a qualche assurda «vendetta» legata, forse, alla posizione amministrativa del padre, assessore a Cultura, Commercio e Turismo.
Biancavilla (CT): Arrestato un uomo per uccisione di animali
I carabinieri hanno deferito in stato di libertà a Biancavilla un bracciante agricolo di 66 anni accusato di avere ucciso un gran numero di animali. L'uomo, allo scopo di impedire il pascolo del bestiame sul proprio fondo agricolo, irrorava del veleno sull'erba causando la moria di circa 100 ovini. Gli animali appartenevano ad un imprenditore agricolo del luogo.
Sondrio: Nove capretti uccisi a martellate
Nove capretti appena nati rinchiusi nel recinto di un valtellinese che li alleva per hobby, sono stati uccisi a martellate, sgozzati e portati via.
Altri animali sono stati feriti a bastonate. Secondo il proprietario gli autori potrebbero essere dei ladri che volevano capretti da macellare in vista della Pasqua. E' successo a Somaggia, frazione di Samolaco, in Valchiavenna. La mattanza di ovini, di eta' compresa fra i 3 e i 21 giorni, e' stata compiuta nella notte.
Provincia di Mantova: Incendiata una colonia di aironi
Nidi, uova, pulcini e canneto sono stati divorati dalle fiamme, appiccate appositamente alla garzaia del lago Superiore, nel Parco del Mincio, in provincia di Mantova. Il 90% della garzaia è finito in cenere.I piromani hanno innescato l'incendio da diversi punti del canneto, muovendosi con delle barche. La garzaia non era accessibile da terra: ci sono andati apposta.
Pianiga (VE): Spara a una bimba e al suo cane che stanno giocando
Un giardiniere di origine rumena, nel primo pomeriggio di ieri, mentre insieme ad altri tre colleghi era intento a svolgere alcuni lavori nel giardino di una villa ad Albarea di Pianiga, ha imbracciato un fucile ed ha fatto fuoco contro un cane e la sua proprietaria, una bambina di nove anni. Quattro, forse cinque i colpi esplosi, due dei quali hanno ferito a morte l'animale e fortunatamente solo terrorizzato la bambina che l'aveva portato a fare una corsa nei campi vicino casa, come faceva ogni giorno.
Reggio Emilia: Cavallo ucciso conarma da fuoco
E' un mistero l'uccisione nella notte di un cavallo in un podere a Gualtieri, nel reggiano. Il proprietario, un artigiano 42enne, ha denunciato il fatto in mattinata e l'intervento del servizio veterinario dell'Ausl di Guastalla ha chiarito che l'animale, un maschio di due anni di razza arabo-murgese, e' stato ucciso da tre colpi d'arma da fuoco alla testa e alle zampe. Sul caso indagano i carabinieri.
Treviso: Lacci trappola di bracconieri contro gatti
La Lav lancia l'allarme: attenzione a portare a passeggio bambini ed animali per il pericolo di incappare nelle trappole seminate dai bracconieri alla periferia di Treviso, a Santa Bona uno dei temibili lacci ha quasi spezzato in due parti un povero gatto randagio.
Che i bracconieri arrivassero con le loro trappole fin quasi alle porte della città sembrava cosa impossibile fino a quando è stato portato al canile sanitario, dalla persona che gli dava un po' di cibo nella zona di Santa Bona, un povero gatto randagio. Per alcuni giorni il micio era mancato all'appello e poi si è ripresentato in situazione di chiara sofferenza, anche se nessuno avrebbe mai potuto immaginare quale orrore fosse nascosto sotto il suo folto pelo nero. Dopo averlo addormentato e rasato, il Medico del Servizio Veterinario si è trovato davanti a quelli che sembravano essere due pezzi di gatto appoggiati vicini, il laccio aveva tagliato carne e tessuto ed era penetrato talmente in profondità da dare l'impressione di aver tagliato il corpo in due. C'è voluto più di un intervento per "riunire" la pelle e i muscoli di quella povera creatura destinata a morte certa, ma invece ce l'ha fatta a vivere.
Provincia di Trento: Spara al cane perchè troppo aggressivo
Un cane troppo aggressivo e un padrone che - temendo di non essere in grado di correggerne il carattere - lo uccide con un colpo di pistola. Stanno indagando i carabinieri su quanto avvenuto venerdì pomeriggio a Pergolese, frazione di Lasino, sull'episodio che ha allarmato alcuni abitanti: gli spari, verso le 13.30, sono stati avvertiti dai vicini di casa, che hanno subito chiamato il «112». I carabinieri di Lasino, intervenuti per verificare cosa stesse accadendo all'interno del cortile adiacente alla piazza, hanno presto scoperto la verità. È stato lo stesso proprietario del cane a spiegare ai militari di aver ucciso il suo pastore tedesco, temendo di non essere in grado di controllarne l'indole aggressiva.
Monchio (PR): Polpette lasciate vicino alle case
Strage nella zona che si estende tra Ponte di Lugagnano, Lugagnano e Selola II «Al veterinario è bastata una prima occhiata per capire che il mio Paco era morto avvelenato da stricnina. Ma voglio andare fino in fondo: nello stomaco gli abbiamo trovato un boccone che adesso faremo esaminare. Sono pronta a sporgere denuncia»». Paco come Bill: sono le due ultime probabili vittime dei bocconi killer che ormai stanno facendo strage di cani nella zona che si estende tra Ponte di Lugagnano, Lugagnano e Selola. 5 animali morti da novembre ad oggi (si vocifera di un paio di casi anche nei mesi immediatamente precedenti), e un cane sparito negli ultimi giorni da Ponte di Lugagnano.
Genova: Pitbull sbrana barboncino ucciso da un poliziotto
Un pitbull, fuggito dal giardino di una abitazione privata, ha aggredito ed ucciso un barboncino ed e' stato poi abbattuto con un colpo di pistola da un poliziotto, intervenuto dopo numerose richieste da parte dei passanti.E' accaduto ieri, poco prima di mezzogiorno, in via Bolzano, nel quartiere di Quinto. Secondo il racconto dei testimoni, il pitbull, che si e' poi scoperto essere fuggito da una vicina abitazione, si aggirava minacciosamente in strada e dopo aver incontrato un barboncino che stava transitando al guinzaglio insieme alla sua padrona ed alla figlia, lo ha aggredito e sbranato. Nel tentativo di difendere il piccolo animale le due donne sono rimaste ferite alle mani dai morsi del pitbull. Numerosi passanti hanno telefonato al 113 chiedendo l'intervento della polizia. Sul posto e' giunta una pattuglia del Commissariato di Nervi ed un agente, visti inutili i tentativi di catturare il cane che pareva impazzito, gli ha sparato un colpo alla testa uccidendolo.
Spoleto (PG): Torna l'incubo delle polpette avvelenate
Ed è stata solo la prontezza di Gabriele Francioli, noto musicista spoletino, a salvare il suo cane Gastone da morte sicura . L’episodio è accaduto in un bosco nei pressi di Uncinano dove il musicista stava facendo una passeggiata in compagnia dei suoi due cani. «Ho notato due gatti morti - ha raccontato Francioli - l’uno a poca distanza dall’altro. Poi, dopo pochi metri, mi sono reso conto che il mio cane Gastone presentava una salivazione eccessiva e non si reggeva più sulle zampe. L’ho preso sulle braccia e sono corso dal mio veterinario che gli ha praticato una lavanda gastrica».
Villafranca (VR): Migliorano le condizioni della cagnolina rinchiusa in cantina senza cibo
Fortunata sta meglio: ha ricominciato a mangiare e a bere e, soprattutto, a dare nuovamente confidenza alle persone. Fortunata è la barboncina nera liberata la scorsa settimana da due agenti della polizia urbana di Villafranca. Era stata rinchiusa per molti giorni all’interno di uno sgabuzzino senza luce di tre metri quadrati, con una bicicletta e una moto, in via Mazzini. Quando i vigili hanno aperto la porta si sono trovati di fronte a una scena penosa: la cagnolina scheletrita non aveva nemmeno più la forza di guaire. Mentre i giorni più brutti per la povera cagnolina sembrano essere passati, per il suo padrone G.S. devono ancora iniziare, visti i due esposti a suo carico presentati alla polizia giudiziaria di Verona.
Chiavari (GE): Picchia un cucciolo straniero denunciato
I vigili urbani hanno denunciato uno slovacco di 45 anni, senza fissa dimora, perché maltrattava il suo cane, un cucciolo di pochi mesi, attualmente preso in consegna dai veterinari della Asl. La scena si è compiuta in corso Garibaldi sotto gli occhi di una donna e della sua bambina che si era fermata ad accarezzare il cucciolo. L'uomo, in preda ai fumi dell'alcol, all'improvviso ha cominciato a colpire l'animale con violenza. Con prontezza la donna ha trascinato via il cucciolo e lo ha salvato. Il clochard l'ha inseguita, ma un agente è accorso e ha bloccato lo straniero.
Nogarole Rocca (VR): Tacchini morti sul tir
Viaggiavano in condizioni di carenza igienica, stipati in un camion diretto verso un macello; più di qualcuno era privo di vita. Un carico di tacchini destinati a un macello è stato posto sotto sequestro dagli agenti della polstrada di Verona sud. Sono stati proprio due poliziotti in servizio di pattuglia a notare, sul cassone di un camion, la parte superiore del corpo di un tacchino che usciva dalla gabbia in cui era stato stivato. L’animale, apparentemente, sembrava privo di vita. Così hanno deciso di procedere a un controllo. L’autotreno è stato fermato. All’interno del cassone, gli agenti hanno trovato alcuni animali morti. Ulteriori accertamenti hanno consentito di stabilire che il camion era partito da un allevamento ed era diretto verso un macello. A quel punto i poliziotti della stradale di Verona sud hanno deciso di approfondire ulteriormente le verifiche. Iniziando, come si fa abitualmente in questi casi, dalla documentazione in possesso dell’autotrasportatore.
Sanremo (IM): Si libera del cane lanciandolo dalla finestra
Getta il cane dalla finestra in un momento di sconforto: la povera bestia riesce a sopravvivere ma ne esce piuttosto malconcia, tanto è vero che la polizia è stata costretta a chiamare i veterinari dell'Asl.
Il movimentato, e per alcuni versi anche penoso, episodio è avvenuto l'altro ieri mattina in via Meridiana, attorno alle 8 e 40. A dare l'allarme è stato un passante che ha visto letteralmente "volare" un cucciolo di razza "american staffordshire". Di più, il passante ha proprio notato una donna gettare il cane nella sottostante via del centro, a due passi da via Volta.
San Giovanni Ilarione (VR): Cane avvelenato nell'agriturismo Gattignano
Bocconi avvelenati a Cattignano, dove ne è morta Nelly, cucciolo di cane Australian sheperd, fulminata in nemmeno dieci minuti da un polpetta micidiale. Lo denuncia Richard Schoets, assicuratore originario di Malles Venosta che ha scelto uno dei luoghi più panoramici dell’Alta Val d’Alpone per realizzare il suo sogno di agriturismo con maneggio. Mai avrebbe pensato, però, che i suoi 13 ettari di collina potessero celare una minaccia mortale. «Stiamo lavorando perché prima di Pasqua ci trasferiremo stabilmente a Cattignano», spiega il padrone del cane avvelenato.
Gallio (VI): Misterioso avvelenamento di cinque gatti
In paese viene chiamata la colonia felina perché è composta da una ventina di gatti, ai quali i volontari dell'Enpa e alcuni residenti del posto portano da mangiare ogni giorno.Ma ora la colonia, ospitata in un edificio disabitato, a poche decine di metri dalla chiesa parrocchiale di Gallio e quindi a breve distanza da piazza Italia, si è ridotta di numero dopo che cinque di loro sono morti per avvelenamento.Qualche giorno fa la denunciare contro ignoti è stata presentata ai carabinieri dai responsabili della sezione altopianese dell'Enpa (Ente nazionale protezione animali): è stata proprio una delle componenti dell'associazione, arrivata sul posto con i sacchettini di cibo, ad accorgersi che alcuni mici erano morti, mentre altri si trovavano in condizioni critiche e anche l'intervento di un veterinario non ha evitato il decesso nelle ore successive.
Ponte di Piave (TV): Rimorchio nel fosso strage di mucche
Un incidente accaduto ieri mattina, verso le 6, all'incrocio in centro a Ponte di Piave, ha bloccato per oltre due ore il traffico sulla Postumia. Un autoarticolato che trasportava bovini, infatti, si è rovesciato nel fosso. Quattro mucche sono morte, schiacciate dal peso degli altri animali. Si sono formate code per una decina di chilometri.
Forlì: Incendio distrugge capannone allevamento fagiani, morti molti pulcini
Un incendio di vaste proporzioni ha distrutto nella nottata tra giovedì e venerdì un capannone di un allevamento di fagiani, ubicato in via Ausa Vecchia 465 a Selbagnone, all'interno del quale vi erano circa 6000 pulcini, molti dei quali sono morti. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Forlì che hanno impiegato alcune ore per spegnere le fiamme.
Frosinone: Denunciato per abbandono di animali
Denunciato per abbandono di animali e multato di 126 euro. E' quanto accaduto ieri mattina a un 35enne di Ferentino residente in località Cartiera Quarto. Il suo cane un boxer ha aggredito un barboncino del vicino, un pensionato di 58 anni procurandogli ferite gravi. E' accaduto alle 11 di ieri nella periferia del centro ernico. Il barboncino era nella cuccia del suo cortile, regolarmente legato quando all'improvviso è stato assalito dal boxer distanze qualche metro dalla sua abitazione. Il piccolo barboncino è stato ferito in modo grave e solo l'arrivo del pensionato che ha mandato in fuga il boxer ha evitato il peggio. Il 35enne ha poi recuperato il suo boxer legandolo. Ma ciò non ha impedito un litigio con il pensionato che ha chiamato i carabinieri e un veterinario. I militari della locale stazione prontamente intervenuti non hanno potuto fare altro che denunciare il 35enne per abbandono di animali e multarlo di 126 euro.
Mira (VE): Gallina scuoiata e appesa a un albero
Gallina scuoiata e occultata tra due tronchi d'albero con le zampe ben visibili. Un rituale di qualche setta satanica, un macabro gesto di qualche cretino, o un atto intimidatorio? La denuncia contro anonimi ai carabinieri di Mira è immediatamente scattata. Il punto è che Tersilla, questo il nome della gallina , non aveva nemici, anzi. Un anno fa mentre scappava da alcuni ragazzi che la rincorrevano per strada in bicicletta si era rifugiata nel giardino di S.N. in Riviera Matteotti a Mira. Era subito stata accolta con benevolenza dalla famiglia dove aveva trovato conforto e rifugio diventando ben presto la cocca anche dei vicini. Martedì mattina Tersilla è scomparsa e solo nel pomeriggio la donna che l'ha accudita in questi anni ha fatto la macabra scoperta.
Portogruaro (VE): Morti in strada 10mila pulcini
Trovati quasi 10 mila pulcini morti alla stazione di servizo di Fratta nord dell'autostrada A4. È stata la Polizia stradale di Pordenone a scoprire la strage l'altra sera poco prima delle 22. Gli agenti stavano facendo un normale controllo, quando sono arrivati alla stazione, nel terriotrio comunale di Teglio Veneto. Qui c'era un furgone con targa Ucraina che la Polizia aveva già notato: era fermo da due giorni. Hanno così scoperto che stava trasportando dei pulcini. Ben 10 mila che però erano quasi tutti morti. Immediata la segnalazione al servizio veterinario dell'Asl 10, intervenuto con un medico di Portogruaro. I pulicini sono stati sequestrati. Identificato anche l'autista in K.P., 42 anni, cittadino ucraino.
Agrigento: Tre cuccioli buttati nel cassonetto
Tre tenerissimi cuccioli di cane sono stati salvati questa mattina da morte certa da una pattuglia dei carabinieri. I militari, in transito nella zona del campo sportivo, hanno avvertito dei lamenti provenire da un cassonetto della spazzatura. E' bastato guardare dentro per notare che dentro un sacchetto di plastica c'era qualcosa che si dimenava tra acuti guaiti. Lo hanno aperto e dentro hanno trovato tre cuccioli di cane appena nati, che qualcuno aveva pensato di eliminare in un modo atroce:gettantoli nella spazzatura dove sarebbero morti schiacciati dai rifiuti di inconsapevoli cittadini.I militari hanno messo i tre animali a terra rifocillandoli con del latte preso in un vicino bar. Quindi hanno chiamato i volontari dell'Enpa che li hanno presi in custodia
Spinadesco (CR): Allarme bocconi killer
Bocconi avvelenati nelle campagne di Spinadesco. Lusinga letale per gli animali, che sabato ha ucciso Trappy, un bel dalmata di quasi dodici anni. E’ successo sulle rive del Po, lungo la strada che dalla località ‘Manola’ porta agli Spiaggioni. «Anche l’anno scorso me l’avevano avvelenato — racconta con amarezza e comprensibile rabbia il suo proprietario Giacomo Lazzarini — ma eravamo riusciti a salvarlo; questa volta non ce l’abbiamo fatta. Com’era mia abitudine — continua il pensionato — anche sabato mattina l’avevo portato a fare una passeggiata in quella zona, dove vado volentieri a vedere se ci sono i pescatori. Siccome non aveva più la vivacità giovanile, non si allontanava che qualche metro da me e rimaneva sulla strada, dove sicuramente ha trovato il cibo che l’ha ammazzato. Io però non mi sono accorto di nulla fino al nostro ritorno, quando verso mezzogiorno ha cominciato a guaire e a rigettare. L’abbiamo portato subito a Cremona dal nostro veterinario, che l’ha visitato e quando gli abbiamo detto che aveva vomitato un pezzo intero di salsiccia, ci ha detto che secondo lui si trattava di un miscuglio di veleni e ci ha consigliato di portarlo in clinica a Piacenza. Là hanno confermato la diagnosi e hanno fatto il possibile, ma nella notte è morto».
Perugia: Cani e gatti compagni di sventura
Cani e gatti, “compagni” di sventure. Maltrattamenti, violenze che in molti casi portano alla morte degli amici a quattro zampe. Amici, certo, dei propri padroncini ma molto spesso non di chi, per qualche motivo, trova insopportabile la vista dei quadrupedi. L’ultimo caso è di ieri pomeriggio, a San Vetturino. I Vigili del fuoco e la polizia provinciale di Perugia hanno svolto accertamenti sul corpo di un cane, trovato morto, probabilmente, dopo aver ingerito delle polpette al cianuro. Ipotesi di avvelenamento secondo il veterinario, visto anche il ritrovamento di tre polpette che verranno ora analizzate.
Oggi i cani, ieri i gatti. Tra i tanti episodi una gattina ritrovata lontano dalla casa del proprio padroncino, uccisa probabilmente dopo essere stata “catturata” vicino Monte Malbe e portata fin nella zona di Pian di Massiano. Nonostante dal 2004 maltrattare gli animali sia reato negli ultimi giorni si è costretti nuovamente a contare i molti animali vittime di stupidità e violenza, cani e gatti, quelli senza padrone ma anche quelli con la medaglietta al collo.
Provincia di Roma: Quei lamenti che provenivano dal cassonetto...
La donna non ha esitato ad avvertire il 113, spiegando che dalla busta provenivano lamenti che sembravano quelli di un bambino. Gli agenti di una volante del commissariato di polizia di Anzio sono subito intervenuti sul posto e, dopo aver rovistato tra i rifiuti, hanno individuato la busta all'interno della quale non c'era un bimbo, ma sei cuccioli di rottweiler, tre femmine e altrettanti maschi della lunghezza di otto centimetri, nati da poche ore.
Chiari (BS): Fufi uccisa in strada da una carabina ad aria
Era uscita per la solita passeggiatina nel cuore del centro storico ed è tornata a casa per morire, colpita da una pallottola.
L’ultimo episodio di crudeltà nei confronti di un animale arriva da Chiari. In pieno centro, «Fufi», gattina dal pelo grigio, è stata presa a pistolettate finché un proiettile sparato da una pistola ad aria compressa non ha raggiunto un organo vitale. Morente, «Fufi» ha raggiunto casa, dove è morta tra le braccia della padroncina. Ora è caccia all’autore del crudele quanto irresponsabile tiro a segno: se identificato, rischia l’arresto, non solo in base alla nuova legge sul maltrattamento degli animali, ma anche per spari in luogo pubblico. I carabinieri starebbero già lavorando a una pista precisa e il responsabile della morte del gatto potrebbe essere identificato in poche ore.
Orvieto (TE): Tenuti alla catena nella sporcizia
Blitz di Enpa e carabinieri. Sono finiti così ieri pomeriggio i maltrattamenti per dieci cani tenuti alla catena nella sporcizia, al gelo e alla pioggia, costretti a vivere tra i loro stessi escrementi in un terreno non lontano dalla Rupe. Per il reato maltrattamento di animali sono finiti nei guai due orvietani che da qualche tempo avevano in uso l’appezzamento di terreno lungo la Maremmana. Completamente estraneo alla vicenda, invece, il proprietario del terreno. Sul posto è intervenuto ieri pomeriggio il nucleo radiomobile di Orvieto che, su autorizzazione del giudice, ha disposto il sequestro dei cani. Dieci lupacchiotti che hanno trovato adesso ospitalità presso il canile comunale di Castel Giorgio.
Serradifalco (CL): Altri due cani randagi trovati morti
Due distinti episodi senza alcun possibile collegamento, oppure due momenti di un unico inqualificabile gesto nei confronti di cani randagi? Questo l'interrogativo che in tanti si sono posti ieri mattina dopo la scoperta, in due distinti luoghi, di due cani randagi morti. Il primo giaceva ai bordi del marciapiede di Via on. Calogero Volpe, una traversa tra le centralissime vie Papa Giovanni XXIII e Cavalieri di Vittorio Veneto. Il secondo, invece, è stato ritrovato addirittura impiccato ad un albero all'interno della Cantina sociale Santa Lucia, che si trova, completamente abbandonata e alla pericolosa mercé di chiunque, nell'immediata periferia del paese lungo la strada provinciale che da Serradifalco conduce a Montedoro.
Il cane ritrovato morto in Via on. Calogero Volpe presentava una zampa legata da una cordicella, come se qualcuno avesse tentato di acchiapparlo. Quello ritrovato impiccato, invece, recava anche ampie chiazze di bruciature in tutto il corpo. Evidentementel'autore o gli autori del macabro gesto, non solo hanno ritenuto di doverlo impiccare ad un albero, ma anche di dargli fuoco.
Provincia di Padova: Fine di un incubo per una cagna nel padovano
Un intervento d'urgenza quello svolto dalle guardie zoofile dell'Enpa di Padova in un piccolo centro della provincia veneta, Correzzola, che si è concluso con un sequestro per liberare un cane da guardia.
L'animale, un meticcio maremmano femmina di circa un anno e mezzo, e' stato trovato legato a catena cortissima nel cortile dell'abitazione del proprietario, un extracomunitario che aveva l'animale per fare la guardia. La possibilità di movimento del cane, per l'ente ambientalista, era talmente limitata da impedirle non solo di fare qualche passo ma addirittura da negarle l'accesso alla ciotola dell'acqua, mentre il cibo veniva gettato per terra. Lo sfortunato animale, al momento dell'intervento delle guardie zoofile, era sporco e terrorizzato.
Reggio Calabria: Uccelli catturati illegalmente denunciati 4 bracconieri
Catturavano illegalmente con le reti tordi e frosoni, e li uccidevano sul posto in modo crudele, schiacciandoli con le mani e persino comprimendone la testa con i denti. Grazie ad alcune microscopiche telecamere nascoste nel bosco, quattro bracconieri, tutti di Cittanova, sono stati denunciati per furto aggravato, uccellagione e maltrattamento di animali. Cinquantatre strutture abusive per l’uccellagione, invece, sono state sottoposte a sequestro giudiziario da parte dei carabinieri.
Umbria: Otto cani e più sedici gatti tutti stipati in una stanza...
Otto cani, tutti di grossa taglia, più sedici gatti stipati in due stanze di un piccolo appartamento in via Fratelli Cervi. Nonostante le finestre fossero tutte accuratamente chiuse l’odore nausenate trapelava ugualmente all’esterno. «Quelle finestre non vengono aperte da mesi» ha commentato una delle vicine di casa.
L’altra sera poi si è temuto il peggio. I cani avevano abbaiato per tutta la notte tanto che i vicini di casa hanno chiamato i carabinieri. Questi una volta arrivati hanno suonato e risuonato invano il campanello dell’appartamento. Nessuna risposta. Solo i cani che continuavano ad abbaiare e mugulare. Inutile anche la ricerca del proprietario. Al cellulare non rispondeva. In casa dei genitori non c’era. Nessuno sapeva dire dove potesse essere. I vicini hanno confidenza con questo giovane che da anni vive nell’appartamento di via Cervi insieme ai suoi cani e gatti.
Provincia di Trento: Un altro cane ucciso dai bocconiavvelenati
Anche stavolta il referto del veterinario parla di avvelenamento e anche questa volta la vittima è un cagnolino da compagnia. Dopo i bocconi avvelenati al lago di Cei, dopo i decessi nella zona del Finonchio, dopo l'allarme a Villa Lagarina, il nemico degli animali ha colpito l'altra sera a Terragnolo, nella frazione Maureri. La vittima si chiamava Nebru ed era un vivace meticcio tipo pastore: «Lo avevo lasciato nel cortile della mia fidanzata - racconta il padrone Denis Frassen di Terragnolo - e quando lo stavo per riportare a casa ho visto che non dava segni di vita». Il veterinario ha confermato: avvelenamento.
Correzzola (PD): Cane che subiva gravi maltrattamenti sequestrato al padrone
Sporco e terrorizzato. Legato ad una catena tanto corta da impedirgli di raggiungere la ciotola d'acqua e con un vecchio frigorifero buttato in orizzontale da usare come cuccia.Un cane meticcio maremmano femmina di un anno e mezzo è stato trovato in queste condizioni dalle guardie zoofile dell'Enpa (Ente nazionale per la protezione degli animali), nel cortiletto dell'abitazione di un extracomunitario, a Villa del Bosco, frazione di Correzzola. L'uomo, U.E., di nazionalità nigeriana, è stato denunciato e se le indagini in corso riveleranno particolari gravi potrebbe rischiare una sanzione economica o, nel peggiore dei casi, fino a 18 mesi di reclusione. Il cane è stato sequestrato una decina di giorni fa dalle guardie, che hanno agito in base a diverse segnalazioni arrivate alla sede padovana dell'ente.
Celle Ligure (SV): Maltratta cane pitbull Denunciato dall'Enpa
Un trentasettenne di Celle Ligure, D.R., è stato denunciato alla Procura della Repubblica per maltrattamento di animali dalle Guardie zoofile dell’Enpa di Savona.
L’uomo teneva un cane di razza pitbull sempre rinchiuso in un minuscolo recinto di 2 metri quadrati in pessime condizioni, portandogli solo saltuariamente cibo ed acqua, al punto che l’animale vive della pietà di alcuni vicini che se ne occupano tra l’indifferenza del padrone. Gli agenti dell’Enpa lo hanno denunciato per violazione dell’articolo 544-ter del c.p., che prevede, in caso di condanna, la reclusione da tre mesi ad un anno o la multa da 3.000 a 15.000 euro; l’Enpa si costituirà inoltre parte civile in giudizio. L’Enpa ha anche attivato la procedura, presso il Comune di Celle Ligure ed il servizio veterinario Asl2, proponendo di prelevare l’animale e custodirlo in una struttura di ricovero, in attesa degli sviluppi del procedimento giudiziario; spetta infatti a questi due Enti decidere il sequestro della bestiola
Flash
Il Giorno
Milano: in Lombardia lo scorso anno sono stati rubati più di 2mila cani e oltre mille gatti....
Sondrio: nove capretti massacrati a martellate e fatti a pezzi con una sega in un recinto
Milano: Cani e gatti salvati dai maltrattamenti
Corriere della Sera
Cani e gatti avvelenati Negli Usa Nei guai colosso di cibi per animali
Happy scappa di casa e ritorna al canile Sceglie la gabbia per stare con Pina
Creata una pecora con geni umani
La Repubblica
Alleva pitoni e anaconda nella cantina
Muore d'infarto davanti alla tv il cane lo veglia per tre giorni
Rapimenti di cani allarme a Ostia
Anche 6 maiali tra le bestie avvelenate
Rubavano cani e cavalli per chiedere il riscatto: dieci in manette
La Nazione
CITTA' DI CASTELLO - polpette killer, torna l'incubo de...
Umbria: un fenomeno in continua espansione quello del furto di cani specie se di razza e....
Livorno: nel rogo sono morti numerosi animali da cortile che teneva con sè Danno fuoco alla capanna del barbone: si salva grazie alla cagnetta
Grosseto: davanti al giudice per maltrattamento animali
È salvo per miracolo il cane scappato di casa a cui hanno sparato un fucilat...
Due cani sono morti avvelenati in città. La notizia viene segnala...
C'è anche un cane da tartufi che va ad aggiungersi alla lista di animali uccisi negli ultimi gi...
Pistoia: due cani sono morti avvelenati in città. La notizia viene segnalata..
Due bocconi avvelenati al cianuro sono stati trovati a Carraia, su un polo della recinzione di un...
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Umbria: viveva nel degrado con 25 animali Cani, gatti ed un fetore insopportabile
Pistoia: in aumento i furti di cani in Valdinievole. La denuncia del responsabile de...
Il Resto del Carlino
Macerata: polpette avvelenate per i cani, il pericolo si ripresenta. L'anonimo avvele...
Ferrara: blitz liberati mille visoni Incursione notturna caccia per recuperare gli animali
R. Emilia: animali pompati con i farmaci
Modena: venditori di veleni Traffico di farmaci illegali per allevamenti
Trovati altri cani abbandonati
R.Emilia: bocconi avvelenati in strada Quattro cani e due gatti morti in pochi giorni, denuncia collettiva
R. Emilia: fermate la caccia - Dura reazione dopo i bocconi avvelenati
Il Tirreno
I cani abbandonati tenuti in condizioni vergognose
Cuccioli illegali e forse ammalati
Cuccioli illegali e forse malati venivano contrabbandati dall'est
Avvelenati 10 gatti
Trovati tre cuccioli
Salva un gatto ferito da un'auto
Roulotte a fuoco, lo salva il cane
Cane morto per i maltrattamenti giovane rischia 18 mesi di carcere
Canina intrappolata salvata dai vigili
Riscatto per restituire i cani rapiti
Il mio cane ucciso con la stricnina
Rapito un pony la padrona: rischia di morire
Pony rapito rischia la vita
Cane ferito con una fucilata
Due cani avvelenati da topicidi
Strage di gatti col veleno indagano asl e polizia
Tiene il cane legato a un metro di catena
Il Centro
Cagnolini soppressi condannati veterinari Asl
Ucciso un altro lupo è il terzo in Marsica
Libertà
Gatti uccisi a Pontenure: assolto
Salvata cagnetta investita da un'auto
Salvata una civetta ferita
La Provincia Pavese
Ritorna il killer degli animali
Torna il killer dei cani
Gatto ferito a fucilate un fatto gravissimo
I ladri rubano un rottweiler in via fogliano San marco
Cani morti, si farà il processo
Gazzetta di Reggio
A canossa torna l'incubo dei bocconi avvelenati
Bocconi avvelenati, cresce la paura
Tornano i bocconi avvelenati
Anche briciola e una volpe ormai è vera mattanza
Un altro cane ucciso
Bocconi avvelenati nuovo allarme
Gazzetta di Modena
Sostanze cancerogene per ingrassare gli animali
Carni gonfiate tre modenesi finiti nei guai
Avvelenato un cane in giardino
Gazzetta di Parma
Cani avvelenati: padroni pronti a fare denuncia
Bocconi avvelenati Le volpi nel mirino
Gazzetta di Mantova
Allevamento clandestino di pitbull a Quistello
Multato l'allevamento di cani abusivo nelle gabbie c'erano venti pitbull
Denunciato per il collare elettrico al cane
Si ribalta un tir carico di suini traffico bloccato
L'Eco di Bergamo
Due cani avvelenati Allarme a Capizzone
Mattino di Padova
Monselice strage di tacchini persi da un tir in zona industriale
Rapito un altro pastore tedesco, è il quarto
La Nuova Venezia
Ucciso a fucilate, animalisti in rivolta
Cane abbattuto, oggi la protesta
L'uccisore del cane merita la galera
Dolo, gatti trovati morti forse avvelenati
Strage di gatti, indaga la polizia locale
Messaggero Veneto
Traffico di cuccioli: sono stati scarcerati i tre slovacchi
Tratta di animali, cuccioli affidati all'Enpa
Sequestrati 570 ragni in arrivo dall'Ungheria
Gatti rapiti Si fa strada l'ipotesi di riti satanici
Fermato un camion con quattro lama e maiali cambogiani
Un coniglietto trovato in piazza a gradisca
Il Messaggero
Quattro cuccioli maremmani sono stati trovati morti nelle campagne di Lanuvio. Il cranio fracassato,...
Corriere Alto Adige
A processo per la morte di un criceto
« Uccisi con l'antigelo » Barbaniga, strage di gatti Gli abitanti denunciano
L'Adige
Spara al cane perchè troppo aggressivo
Ancora un boccone avvelenato
Ucciso il cavallo del sindaco
Tagliate le ali al cigno "Provocava incidenti"
Un altro cane ucciso dai bocconi
Alto Adige
Strage di mici col topicida
Cervo vittima del tiro a segno
Due rottweiler segregati sul balcone
Trentino
Bocconi avvelenati in finonchio e a cei
Il Piccolo di Trieste
Rubò 9 agnelli e 4 capre: mandato di cattura internazionale
Sequestrati al confine 100 cuccioli di cane
Giudice estrae la pistola e uccide un cane
Ancona 100 cani salvati su due tir dalla Grecia
L'Unione Sarda
Otto cuccioli abbandonati in cerca di nuovi padroni
Grave la cagna chiusa nell'auto
Cento cani di razza rubati ogni anno dai cortili delle case
Razzia silenziosa di cani pregiati
Investe un cane poi cerca di finirlo
Misteriosa moria: scomparse da mesi 11 coppie di grifoni
Moria di pecore, aperta un'inchiesta
Piazza mameli Sparisce il cane del sindaco
Serramanna Cani e gatti seviziati: nuove denunce
Padroni disperati, il loro cane Teo è sparito
Pitone di tre metri trovato morto sulla strada sterrata
Cane ucciso con un morso
La Nuova Sardegna
Nulvi - Sgozzato il pony di tre fratellini
Cucciolo impiccato a una trave: la sua padrona non c'era
Maiale di oltre cento chili abbandonato vicino alla statale 554
Create nei laboratori Usa pecore con fegato umano
Corriere del Mezzogiorno
Pitoni nel garage, scoperto mercato di serpenti
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