Gennaio 2007

Verona: Cani in fuga per i botti. Sei recuperati dai vigili
Sono gli animali quelli che patiscono maggiormente il «divertimento» rumoroso che trasforma la fine dell’anno in una guerra di scoppi. E i proprietari di cani lo sanno bene: i giorni che precedono e seguono il primo gennaio sono quelli più a rischio per la tranquillità degli animali domestici. E anche ieri la cronaca ha fatto registrare un impegno fuori dalla norma per gli agenti della polizia municipale, in particolare dei vigili di quartiere, che in mattinata hanno effettuato numerosi interventi, su richiesta di cittadini allarmati dalla presenza in strada di cani disorientati e spaventati. Si trattava di povere bestiole terrorizzate dalla guerriglia di scoppi e che a causa di fuochi d’artificio e petardi sparati per ore sono riusciti a fuggire, cercando di sottrarsi a quel supplizio, da recinti e giardini privati. Solo ieri mattina sono stati recuperati sei cani «di casa» che vagavano dopo aver perso l’orientamento e il senso della strada di casa. Sei quelli recuperati anche con l’ausilio del servizio del canile municipale mentre la sera precedente, durante le «prove generali» del concerto di scoppi, ne erano scappati altri due. Ma non è escluso che il numero aumenti.
 
Treviso: Cinque pecore morte a causa dei botti
Impaurite dai botti di Capodanno sono uscite dal recinto, sono arrivate fino alla Feltrina e hanno cercato di attraversarla proprio mentre arrivava un'auto: sono morte così, nella nottee di Capodanno, cinque pecore dell'allevamento di Lino Pontello, che abita in via La Rocca a Postioma di Paese. La mezzanotte era passata da un quarto d'ora e in zona, come dappertutto, si stavano sparando alcuni botti per festeggiare l'arrivo del 2007. Le pecore si sono spaventate per i rumori inusuali, come è accaduto anche a molti altri animali , hanno cominciato ad agitarsi e a voler uscire dal recinto: alcune ci sono riuscite e hanno cominciato a correre fino a quando sono arrivate alla Feltrina. In quel momento stava transitando una Hyundai guidata da un trentaseienne di Montebelluna, che non è riuscito a evitarle.
 
Ancona: Poteva essere salvato se il veterinario privato chiamato dai vigili urbani non si fosse rifiutato di curarlo
«Ah, è il cane di un clochard ? - ha detto il professionista - Allora non mi muovo perché nessuno mi pagherà». Un triste retroscena portato a conoscenza dal direttore del servizio veterinario della Zona Territoriale 7 Roberto Giordani. «Andrò fino in fondo - promette il medico - segnalando l’episodio all'ordine dei veterinari che presiedo. Quanto accaduto è disdicevole per l’intera categoria. Un cane in fin di vita non può avere prezzo. L’ambulatorio chiamato dai vigili è un ambulatorio che pubblicizza la disponibilità alle emergenze, è vicino al luogo dell’incidente, per tanto sarebbe potuto intervenire anche senza avere la certezza che qualcuno avrebbe pagato».Dopo il rifiuto la polizia municipale ha allertato il servizio della Asl. «Quando siamo arrivati noi - prosegue Giordani - il cane era già spirato.
 
Persico Dosimo (CR): Capretto sgozzato nel garage
Quattro cittadini marocchini sono stati denunciati oggi per avere macellato un capretto in un garage a Persico Dosimo (Cremona).
Seguendo i dettami della loro religione, lo avevano gia' sgozzato e appeso a testa in giu' ad un uncino. Si preparavano a scuoiarlo, quando sono stati sorpresi dai carabinieri di Vescovato (Cremona).
I quattro marocchini, tre uomini e una donna dovranno ora rispondere al magistrato della loro azione. Sono stati infatti denunciati a piede libero per maltrattamento di animali e segnalati all'Azienda sanitaria di Cremona per la macellazione di carni in un luogo non autorizzato.
 
Albenga (SV): Tentano di rubare sue cani. Non è la prima volta
Un presunto tentativo di furto di cani è stato sventato dai Volontari dell'Enpa e dai Carabinieri di Albenga.
E' accaduto ad Albenga, dove una coppia di giovani, di cui uno extracomunitario, si sono presentati al rifugio dell'Enpa di Leca d'Albenga chiedendo insistentemente di adottare due cani; l'associazione promuove in ogni modo l'adozione dei cani che raccoglie ma richiede numerose garanzie ed i Volontari, verificatane l'insufficienza, si sono rifiutati di consegnare loro gli animali.
I due si sono allontanati ma, dopo qualche ora, si sono ripresentati al rifugio, forse pensando che non fosse sorvegliato, mentre i Volontari, prevenendo le loro mosse, avevano avvertito le Guardie Zoofile dell'Enpa ed i Carabinieri, che li hanno fermati ed individuati, avviando i relativi accertamenti. Un caso analogo, con il furto di due cani, si era verificato nei mesi scorsi a Savona, presso il canile comunale di Piazzale Amburgo. Le Guardie Zoofile dell'ENPA stanno verificando se i due episodi sono collegati e per quali motivi vengono rubati gli animali.
 
Viterbo: Fiamme in canile Cucciolata morta carbonizzata
Distrutto da un incendio un capannone agricolo in località Monterazzano, nelle campagne di Viterbo. Due persone sono rimaste intossicate dal denso fumo che si è levato dalla struttura e sono state trasportate al pronto soccorso dell'ospedale Belcolle con un ambulanza del 118. Morta carbonizzata una cucciolata di cani, nati pochi giorni fa. Le fiamme hanno fatto crollare il tetto in eternit del capannone, hanno distrutto alcune decine di balle di fieno e un grosso trattore.
 
Fumane (VR): Sos bocconi avvelenati
Cani avvelenati, è allarme anche in Valpolicella. Dal lago di Garda a Verona e fino alle colline dell’Est Veronese, si allarga a macchia d’olio il fenomeno dell’avvelenamento di cani da parte di anonimi che forse non conoscono le pesanti sanzioni e pene previste dal nostro codice penale. O forse le conoscono, e se ne infischiano. A tal punto da gettare bocconi avvelenati anche nei giardini privati, dove cani e padroni credono di essere al sicuro.
L’ultimo caso è avvenuto a Fumane. È quello di Tobia, un golden retriver color miele: ha sei anni e vive con la compagna Deila, di tre, in via Pellegrini insieme ai padroni, Francesco, Marina e Alice Allegrini. Solo una serie di incredibili fatalità e un soccorso tempestivo gli hanno salvato la vita, ma non gli hanno risparmiato alcuni giorni di grande sofferenza. Venerdì 29 dicembre, verso le cinque del pomeriggio, Tobia esce in giardino insieme a Delia per il suo momento d’aria e svago. La padrona, la signora Marina, non si accorge che là fuori, in un angolo, c’è un sacchetto. Quando rientrano, Delia non sembra avere nulla di diverso dal solito, ma Tobia invece sì: «Era tutto un tremolio e non riusciva a reggersi, barcollava di qua e di là», spiega. La paralisi era in agguato. «Sono corsa fuori e ho visto ossa e pezzi di carne sparsi per il giardino, e un sacchetto cosparso di polvere bianca». Un semplice sacchetto da pane, con sopra il nome di un panificio di Fumane, pieno di ossa di pollo e pezzi di carne: nascondeva una bella dose di veleno, probabilmente esteri fosforici (cioè pesticidi), come ha stabilito dai sintomi il veterinario di San Pietro in Cariano Valentino Boni, al cui ambulatorio l’intera famiglia Allegrini è accorsa con Tobia in braccio ormai agonizzante. «L’ho soccorso come potevo, somministrandogli subito acqua e sale per provocargli il vomito», prosegue, «ma non appena ci siamo resi conto di essere di fronte a un avvelenamento in piena regola, ci siamo precipitati al primo ambulatorio aperto».
 
Crema (CR): Record di abbandoni. Ritrovati 4 madri e 21 cuccioli
Un triste primato di cani abbandonati: ben 25 negli ultimi venti giorni, quattro mamme e 21 cuccioli. Li hanno ritrovati i volontari dell'Enpa che gestiscono il canile. - Negli ultimi 20 giorni l'abbandono di animali ha assunto dimensioni mai registrate prima soprattutto in questo periodo.- Lo afferma Barbara Meani, responsabile del personale (volontario e non, in totae 30 persone) che accudisce gli ospiti a quattro zampe del canile di Crema. - Si tratta di 25 esemplari, quattro mamme e 21 cuccioli. Una rotweiler con 8 piccoli è stata abbandonata nella zona di Castel Gabbiano, mentre tre meticce ti taglia piccola, con relative cucciolate, sono state trovate qui intorno. L'ultima il pomeriggio di Natale. Si tratta di esemplari giovani, attorno all'anno di età.
 
Villasanta (MI): Abbaia e salva padrona con trombosi
Lapo è un cane solitamente tranquillo, ma quando ha trovato la sua padrona priva di sensi in salotto, non ha esitato ad abbaiare fino a svegliare il marito della donna.
Secondo quanto riferito dai medici che l'hanno soccorsa, la proprietaria del cane si è salvata dalle conseguenze della trombosi che l'aveva colpita grazie al tempestivo intervento del suo doberman, adottato un anno prima dal canile Enpa di Monza. La bellissima storia è avvenuta i primi giorni di dicembre, ma è stata raccontata solo ora dalla famiglia di Villasanta all'Enpa. L'ente ha deciso di renderla nota ''per dare risalto all' impresa compiuta da un cane senza pedigree, ma ricco di energie e pronto ad attivarsi nel momento dell'emergenza''. Lapo e la sua famiglia, secondo la Protezione animali, ''sono un ottimo esempio del rapporto che si può venire a creare anche con i trovatelli che hanno un passato duro da dimenticare, ma che sono pronti a imparare di nuovo a fidarsi degli uomini, premiando la loro scelta di adozione con un amore incondizionato'', proprio come quanto accaduto in questa vicenda.
 
Arezzo: Bracconieri multati: sparano a mamma capriolo e cucciolo
Pugno duro contro i bracconieri. La polizia provinciale ha dimostrato di essere pronta e sollecita nell'intervento contro i cacciatori 'indisciplinati'. Era già successo prima di Natale che fossero stai fermati dei bracconieri e poi erano stati trovati e denunciati anche altri 14 cacciatori umbri fuori dal loro territorio.
Questa volta la trasgressione si è trasformata in morte gratuita, brutale, contro una specie protetta. Stavano facendo una battuta di caccia al cinghiale, ma quando si sono trovati davanti il capriolo non hanno potuto resistere. Tre cacciatori valdarnesi sono stati fermati ed identificati subito dopo aver ucciso ben tre caprioli, tra cui un piccolo'Bambi': Gli animali brutalmente e illecitamente uccisi sono animali bellissimi e protetti e i cacciatori ben sanno che è assolutamente fatto divieto della loro uccisione.
 
Bolzano: Denunciati due giovani per sevizie a un leprottino
Due 18enni di Bolzano sono stati denunciati e identificati dai carabinieri per maltrattamente ed uccisione di animale. Avevano attaccato al retro della propria automobile un leprottino e lo hanno trascinato per diversi chilometri, sino a quando la povera bestiola non e' morta dilaniata. A denunciare i due giovinastri, alcuni passanti esterefatti da tanta cattiveria.
 
Firenze: Bull terrier muore d' infarto per colpa di un grosso petardo
Max, un bull terrier di 10 anni amatissimo dal suo padrone, è morto la sera di sabato 30 dicembre in piazza Savonarola, ucciso da un infarto. Colpa di un missile («non era un petardo, era un missile», sottolinea il proprietario), lanciato da un gruppo di ragazzi. [.....] La sera di sabato 30 erano insieme in piazza Savonarola. Erano circa le 22. D' un tratto dalla zona compresa fra il ristorante Edi e la banca è partito un razzo. Si è alzato sulle chiome degli alberi con una scia luminosa ed è esploso con un fragore incredibile. «Come una bomba», racconta il padrone di Max: «Istintivamente ho avuto un sussulto e mi sono piegato in avanti. Il cane è rimasto impietrito. Ha fatto due passi verso di me, poi è crollato a terra a zampe in su. Le ha agitate un po' e subito sono insorti problemi di respirazione. Ho cercato di soccorrerlo, aiutato da un ragazzo. Mi sono trovato a prendere decisioni immediate, e non c' era niente. Ho chiamato il 113 e il 118, e tutti si sono dati da fare, ma c' è voluto tempo per avere il nome del veterinario di turno. Ho chiamato la mia compagna che mi ha raggiunto con la macchina. Ma intanto passavano minuti preziosi e la lingua di Max diventava blu e le fauci si dilatavano. Quando siamo arrivati alla clinica veterinaria del Poggetto non c' era più niente da fare. Max è morto, ucciso da un infarto scatenato dall' esplosione. Me lo hanno confermato i veterinari.
 
dal quotidiano "La Padania": Hanno macellato cammelli e bovini. Non solo pecore..
Dopo la festa islamica del sacrificio impazzano su internet decine e decine di video sullo sgozzamento degli agnelli e delle capre. Ma non solo. La galleria degli orrori si estende quest’anno anche ad altri animali. Viene tagliata la testa non solo alle pecore, ma anche ai bovini e soprattutto a incolpevoli cammelli mai citati dai testi che raccontano dell’estremo sacrifico che Dio chiese ad Abramo per rinsaldare la sua alleanza con il popolo della promessa. E così sui grandi raccoglitori in internet le immagini si aprono su un cortile di un paese arabo. Decine di uomini sono intorno ad un cammello che è stato decorato precedentemente per il sacrificio.
 
Lazise (VR): Boccone al veleno, cane salvo
Un mega boccone degno di cenone da ultimo dell’anno e Trudi, dolcissimo pastore maremmano bianco di appena tre anni, è viva per miracolo.
A trovare il polpettone avvelenato è stata la proprietaria Marta Fraccaroli, medico di Verona, che lo ha raccolto in un campo tra Lazise e Colà la mattina del 31 dicembre, dopo che Trudi, la quale ne aveva inghiottita una parte, era stata portata dal veterinario e indotta subito a vomitare.
Dopo il salvataggio, nonostante lo spavento, Marta Fraccaroli ha prelevato quella «roba» per evitare che altri animali potessero esserne attirati per mangiarla e, se non presi in tempo come Trudi, morire tra spasmi fortissimi causati dal potente cocktail di veleni messi nell’esca. La polpetta, esternamente di carne, contiene un mix di sostanze color rosso e giallo-uovo che non lasciano dubbi sulla loro tossicità. A Trudi è andata bene ma non vale per tutti. I veterinari del pronto soccorso di Lazise fanno sapere che i casi di avvelenamento, non domestico, pervenuti l’anno scorso sono stati almeno una trentina, tra le vittime la prevalenza è tra i cani da caccia.
 
Chievo (VR): Spariscono due mici dalla colonia di Chievo
Sono spariti due gatti, la mamma della nidiata e un cucciolo mentre il più vecchio è stato trovato morto probabilmente ucciso con una bastonata. È quanto ritiene Lucia P. la gattara che accudisce alla colonia di Chievo. «Chicco, così si chiamava il gatto trovato morto in strada pochi giorni fa, faceva da papà alla colonia che lo aveva accettato. [...] Poi sono spariti altri due gatti della colonia, la mamma del branco e un cucciolo. Ed è per questo che il pensiero di molti è che possano essere stati uccisi.
 
Palazzo Pignano (CR): Salvati cuccioli abbandonati
Sono stati abbandonati davanti al cimitero di Palazzo Pignano. Cinque cagnolini, ancora cuccioli ma già svezzati, sono stati scovati in uno scatolone da Mario Coratella, uno dei due cantonieri del comune. «Li ho visti intorno alle 8 e mezza — spiega il cantoniere, che vive in una cascina a Camisano — erano in buone condizioni, forse un po’ spaventati.  
 
Coreggioverde (MN): Razzia di cavalli
Razzia di cavalli dalla ‘Corte Tamlona’ di proprietà della famiglia Saltini. La scorsa notte una banda di ladri ha fatto sparire sei degli otto cavalli ricoverati presso la cascina ai piedi dell’argine maestro tra Correggioverde e Dosolo. Ad accorgersi del furto, ieri mattina poco prima delle otto, uno dei sei proprietari che si era recato presso ‘Corte Tamlona’ per dare da mangiare agli animali. «Chi ha fatto il colpo sapeva come agire — spiegano i derubati, tutti riuniti presso la cascina cercando di aiutare in ogni modo le indagini dei carabinieri di Viadana —. Il camion su cui sono stati caricati i cavalli era parcheggiato dall’altra parte dell’argine, nella golena. I cavalli sono stati fatti uscire dai recinti, ognuno ha il suo, e gli è stato fatto attraversare l’argine». Una volta in golena, riparati proprio dall’argine, i malviventi hanno fatto salire i cavalli, tutti di età compresa tra i 5 i 20 anni, su un camion che poi ha fatto perdere le proprie tracce. Per aprire i recinti in cui dormivano gli animali i ladri hanno rotto i lucchetti che li chiudevano.
 
Lecco: Abbattuta a fucilate la regina del Grigne
Come trappola il bracconiere ha usato una carcassa di pecora. Quando l'aquila reale, un maschio adulto, si è posato sulla preda, gli ha sparato con un fucile a pallettoni. Un colpo solo. Mortale. Lo ha ucciso per divertimento e poi ha abbandonato il «trofeo» di caccia. Il rapace è stato trovato, lunedì, da un agente del nucleo faunistico della Polizia provinciale in località Alpe Piazza Bruno, a circa mille metri di altezza, nel comune di Primaluna, in Valsassina. Nell'ambulatorio di Pescate, alle porte di Lecco, il veterinario Amedeo Alleghi ha sottoposto a radiografie l'aquila recuperata dalla Guardia forestale. Nel corpo nove sfere di piombo di 3-4 millimetri di diametro, la zampa sinistra fratturata e le ali spezzate. E' probabile che dopo averlo ammazzato, il bracconiere abbia anche infierito sull'animale, che aveva un'apertura alare di 140 centimetri.
 
Giazza (VR): Nuova vittima dei killer dei cani
È tornato a colpire lo scriteriato o gli scriteriati distributori di bocconi avvelenati. A farne le spese domenica pomeriggio, proprio nel centro della piccola frazione cimbra, è stata Kira, un pinscher femmina, cane di appena un anno di piccola taglia e di proprietà di Aurelio Bertajola.
Il boccone era sistemato nella centralissima via Zagaroa (Riva delle segherie) che dalla chiesa scende lungo l’argine destro del torrente Fraselle. Il cane era al guinzaglio della moglie Angela: «Mi sono fermata per salutare due conoscenti seduti su una panchina e ho visto il cane giocare con un cubetto, che lì per lì mi è sembrato lardo, con delle macchioline scure. Ho allontano la carne con un calcio perché non finisse in bocca al cane, ma nel tempo di tornare a salutare gli amici, la bestiola, approfittando della lunghezza del guinzaglio ha raggiunto il boccone che gli è stato fatale», si rammarica Angela.
In appena mezz’ora di spasmi atroci Kira è spirata..
 
Fano Adriatico (Teramo): La brutta fine del cervo "confidente"
E' stato ucciso dai bracconieri il cervo di Fano Adriano che il Servizio Scientifico del Parco Nazionale del Gran Sasso-Monti della Laga aveva definito "confidente", perchè deciso a vivere vicino agli uomini frequentando al mattino presto e verso sera le aree circostanti il paese. E' stato ritrovato ieri in un corso d'acqua, tagliato di netto con un coltello. 
 
Picinisco (FR): Otto cuccioli di cane sono stati ritrovati in un cassonetto ...
Otto cuccioli di cane sono stati ritrovati in un cassonetto dei rifiuti situato nei pressi del palazzo comunale di Picinisco". E' la denuncia del responsabile dell'Enpa (Ente nazionale protezione animali) di Atina, Vittorio Fargnoli, che si è interessato del caso. Dopo il tempestivo intervento dell'Enpa, i cuccioli sono stati affidati a una volontaria, la quale li sta accudendo con molta cura.
 
Sossano (VI): Capannone a fuoco, bruciati 10 mila pulcini
Incendio in capannone a Sossano: all'interno vi erano oltre diecimila pulcini che purtroppo non hanno avuto scampo. È accaduto l'altra notte nell'allevamento di Piergiorgio Confente, in via Ponte Papolo: improvvisamente è suonato l'allarme antifumo ed il titolare è intervenuto chiamando i vigili del fuoco che hanno lavorato per oltre tre ore per domare le fiamme. Purtroppo però per gli animali chiusi nel capannone non c'è stato nulla da fare: sono stati divorati dalle fiamme oppure morti per il fumo. Secondo quanto ricostruito dai vigili del fuoco le fiamme si sarebbero propagate in seguito ad un corto circuito provocato dalle lampade di riscaldamento: nel capannone infatti è necessario che la temperatura sia sempre a circa 30 gradi. I danni stimati ammonterebbero a circa 200mila euro, inclusa la perdita dei piccoli animali. Fondamentale l'opera di contenimento dei vigili del fuoco che hanno impedito che le fiamme si propagassero al capannone attiguo dove vi erano custoditi altri 10mila pulcini
 
Cevo (BS): Stambecco fucilato e scuoiato
Non contenti di fucilare con una drammatica continuità specie cacciabili (secondo regole rigide) come carvi e caprioli, i bracconieri della Valcamonica si dedicano periodicamente anche agli ungulati protetti. Come gli stambecchi.
Lo dimostra anche l’ennesimo episodio scoperto nelle ultime ore a Cevo da due operai della Provincia. Gli addetti stavano ripulendo i margini della sp 84, in località Valzelli, quando hanno trovato un grosso sacco nero per la spazzatura dal contenuto imprevedibile: i resti già parzialmente macellati di una femmina di stambecco.
L’animale era stato ucciso a fucilate e poi scuoiato e decapitato. E buona parte della carcassa, ovvero la pelle e il palco, un trofeo vendibile a caro prezzo sul mercato clandestino, era stato nascosto appunto nel sacco di plastica poi nascosto tra le radici di un grosso castagno.
 
Roma: Un pitbull è stato trovato due sere fa sgozzato tra due cassonetti
Sono stati alcuni passanti ad avvisare il 113 della Polizia di Stato. Il cane è stato recuperato dagli uomini della Azienda sanitaria locale. Gli agenti del commissariato Trastevere stanno cercando di capire se la morte dell'animale possa essere dovuta a gare di lotte clandestine tra cani oppure se si possa trattare del gesto di un folle. Per ora non ci sono tracce che condurrebbero a qualcuno.
 
Palermo: Trovati due pitbull agonizzanti
Due pitbull agonizzanti sono stati trovati questa mattina a Palermo da agenti della polizia di Stato intervenuti in via Agesia da Siracusa, nel quartiere dello Zen, dopo una segnalazione al 113. Sul posto, accanto a uno dei due animali sanguinanti e martoriati, e' stato recuperato anche un bossolo di proiettile. I cani sono stati affidati alle cure di un veterinario, mentre gli investigatori hanno avviato indagini. Tra le ipotesi, quella delle scommesse clandestine sui combattimenti tra cani.
 
Ventimiglia (IM): Quel cigno moriva e nessuno è intervenuto
Ha sbattuto contro un cartello stradale nei pressi del distributore di carburante di Nervia. E, finito nel sottostante torrente, è poi rimasto per ore ad agonizzare, in quanto per l'ennesima volta nessuno degli addetti "istituzionali"è intervenuto.
Protagonista di questa odissea senza lieto fine, un giovane e bellissimo cigno. Mentre a denunciare quanto accaduto è stata Germana Cassini, della Lipu, avvisata di quanto stava accadendo da un giovane passante.
 
Caprino (VR): Bocconi avvelenati per Sicily
Ce l’ha fatta per un pelo, è proprio il caso di dirlo, Sicily: il cane, femmina adulta di golden retriever, poteva essere l’ennesima vittima di quelle persone - come definirle? - che utilizzano parte del loro tempo e delle loro energie per preparare e distribuire sul terreno bocconi avvelenati. E di tempo e di energie ne occorre per predisporre esche così accurate: bocconi di salsiccia, irresistibili per questi quadrupedi, amalgamati con una sostanza lumachicida.
 
Caorle (VE): Sospetto avvelenamento di animali Intervengono gli zoofili
Sospetto avvelenamento di animali a Caorle. Qualche notte fa nei pressi di Via Ortigara, nel rione di Santa Margherita, si sono verificate alcune morti sospette di animali domestici. Tutti gli animali coinvolti appartenevano ad una famiglia residente nella zona. In particolare sono deceduti nel corso della stessa nottata un cane e due gatti che fino al giorno precedente non avevano manifestato alcun malessere. Un altro cane che presentava, secondo quanto riferito dal veterinario che ha prestato soccorso agli animali, sintomi di intossicazione acuta si è salvato dopo due giorni di terapie intensive. Non così fortunato un altro gatto che è morto dopo tre giorni di agonia.
 
Baronissi (SA): Trovate in una fossa comune decine di carcasse di randagi
Cani randagi avvelenati e poi seppelliti in una fossa comune. É la macabra scoperta fatta alcuni giorni fa dal proprietario di un fondo in località «Tre pizzi». Le bestiole erano ammassate una sull'altra, coperte da un leggero strato di terriccio. Immediata la denuncia alla polizia municipale che ha preventivamente allertato gli operatori dell'Asl Sa2 per compiere un accertamento sulle condizioni igienico-sanitarie nell'area. A quanto pare i cani sarebbero stati avvelenati con delle polpette tossiche e poi successivamente gettati nel fossato realizzato con l'aiuto di una piccola ruspa.
 
Castellammare (NA): Cane impiccato a Quisisana Gli animalisti: «Una barbarie»
Continua la mattanza di randagi sul territorio stabiese. Ieri mattina i volontari dell’Adda, hanno trovato un altro cane ucciso nei boschi di Quisisana. Impiccato con una corda a un albero a due passi dalla strada del Faito. Uno spettacolo raccapricciante, come hanno raccontato gli stessi animalisti, che hanno subito allertato le forze dell'ordine e il servizio veterinario dell' Asl5 per i rilievi del caso (l'animale ucciso sarà sottoposto ad autopsia) ed hanno sporto denuncia alla Procura. Il sospetto, infatti, è che la povera bestia, un meticcio di taglia media, (abbandonato qualche giorno fa) sia stato prima avvelenato e poi appeso all’albero, quasi in gesto di sfida. Violenza e minacce, ormai da tempo, come precisa anche Rosaria Boccaccini, presidente dell'Adda, sono diventate una prassi barbara, soprattutto nei quartieri alti e nel centro antico della città stabiese.
 
Schio (VI): Gatti feriti con la fionda Scoperto e condannato
Colpisce i gatti con la fionda, becca una denuncia e viene condannato. S. L. di Schio, è stato denunciato dalle guardie zoofile per maltrattamenti ad alcuni gatti. Da tempo i volontari dell’Enpa notavano ferite su alcuni felini che si aggiravano in un parco: occhi spappolati, tagli e altro. Segnali allarmanti che hanno fatto scattare le indagini degli animalisti, bravi a cogliere sul fatto uno scledense che, a spasso di sera col cane da caccia, si divertiva a centrare i poveri micetti con una fionda.
 
Parma: Pitone cieco per maltrattamenti cerca casa
Dovrebbe avere piu' o meno cinque anni, ma la sua taglia e' piu' piccola del normale. L'incuria nella quale ha vissuto la sua vita in Italia l'hanno portato a rimanere cieco. E' un pitone reale o pitone palla, trovato a Parma dalle locali guardie zoofile dell'Enpa e per il quale si e' aperta una caccia, per una volta a fin di bene, alla ricerca di una nuova casa.
'Il prossimo padrone dell'animale - rileva l'Enpa in un comunicato - dovra' non solo essere un amante dei rettili, ma dovra' garantire una quotidiana attenzione che vada a compensare un passato da dimenticare'.
 
Cassino (FR): Tre muli e un cavallo uccisi a colpi di pistola
Tre muli ed un cavallo sono stati uccisi a colpi di pistola nel comune di Terelle, piccolo paese a pochi chilometri da Cassino. A trovare gli animali senza vita alle pendici dell'Abbazia di Montecassino, in localita' Perillo, e' stato il proprietario, un allevatore.
L'uomo e' stato svegliato la scorsa notte dall'esplosione dei colpi di pistola e ha dato l'allarme ai carabinieri. I militari stanno ora indagando per capire chi possa aver ucciso i due muli e il cavallo, utilizzati dal proprietario per trasportare la legna da vendere al pubblico.
 
Porto Ferro (SS): Cani randagi sterminati con il veleno
Fioccano le leggi a loro protezione, ma gli animali sono ancora vittime della cattiveria o come minimo dell’indifferenza dell’uomo. E pagano in tanti modi.
Di questi giorni due casi emblematici che vogliamo raccontare. Il primo riguarda un gruppo di randagi che da tempo stazionavano nei pressi della spiaggia di Porto Ferro e che - segnala una lettrice - sono stati sterminati col veleno. -Non facevano del male a nessuno, erano buonissimi e spesso mi accompagnavano mansueti nelle passeggiate in riva al mare solamente per avere una carezza-.
 
Provincia di Vicenza: Bocconi avvelenati ai gatti
Guardie zoofile sul piede di guerra e perlustrazioni a tappeto. Nei primi 15 giorni dell’anno sono tornati i bocconi avvelenati, con il risultato di otto gatti morti e altri due salvati in extremis. A farne le spese anche un cane, che sembra aver passato la fase critica. Valdagno e Recoaro sono tornate nel mirino di persone senza scrupoli che stanno seminando terrore tra i proprietari di animali. [...] Prese di mira in particolare la contrada Magaraggia a Valdagno, e le colonie feline delle Fonti centrali e di Fonte Giuliana nel paese termale. In città sono morti due gatti, un altro è stato portato in tempo dal veterinario insieme ad un cane. Per una strana sorte, lo stesso cane era stato ferito lo scorso anno con un colpo di fucile che lo ha lasciato cieco da un occhio.
 
Provincia di Belluno: Animali investiti da un'auto sono stati brutalmente sgozzati
Ultimamente, e tristemente sempre più spesso, mi trovo a leggere trafiletti nel giornale di animali morti per "incidenti stradali" o feriti gravemente e poi abbattuti. Un capriolo nelle curve di Busche, una cerva e Cesana (e qui ci sarebbe da aprire un ampio capitolo sulla zona SIC distrutta a Busche per far posto ad una nuova strada, perchè probabilmente era il loro rifugio quel bosco annientato), due caprioli a Ponte nelle Alpi, un cervo in Cadore, tantissimi animali lungo la via Boscon tra Sedico e Belluno, un capriolo in via Vittorio Veneto a Belluno, un cervo in Alpago. E chissà quante lepri e uccelli!! Ora vorrei fare delle domande. Dove finiscono questi animali così celermente portati via dalle guardie provinciali? Perchè se feriti, con carabinieri testimoni, questi animali vengono sgozzati in strada senza un Veterinario che ne autorizza l'abbattimento? Per ultimo il rito musulmano mi sembra vietato in macelli autorizzati, figuriamoci in strada...
 
Padova: Ferito un cigno ai laghetti di Rorai  È stato colpito da un petardo
Aveva un'ala coperta di sangue. Lo hanno notato delle persone che ieri mattina erano a passeggio nei pressi dei laghetti di Rorai. Il cigno era in difficoltà ed è partita subito al segnalazione al Comune. La macchina dei soccorsi si è messa in moto quasi in tempo reale. Sul posto una veterinaria, un agente ittico venatorio della Provincia e alcuni volontari della protezione civile. Catturarlo, anche se era solo per cercare di capire l'entità della ferita, non è stato facile. L'operazione ha comportato circa due ore. I volontari della protezione civile con l'ausilio di un gommone prima hanno cercato di prenderlo nel nido nel quale si era rifugiato, poi sono stati costretti a spingerlo verso il centro del lago. Alla fine l'animale è stato catturato. La visita effettuata dalla veterinaria ha fatto emergere un fatto sconcertante: l'animale che aveva una ferita sotto l'ala era stato colpito da un petardo. Il cigno è stato medicato e poi rilasciato nel laghetto. Le sue condizioni non sono gravi, ma se non ci fosse stato l'intervento medico avrebbe potuto finire molto peggio.Terminata "l'emergenza" si è trattato di capire chi potesse aver lanciato il petardo verso l'animale.
 
Denno (TN): Cane ucciso con l'acido. Qualcuno ha versato il liquido nella sua cuccia
Ennesima violenza a Denno contro un povero cane, «Inoi» (splendido cane da caccia) di appena tre anni e mezzo. Nessun boccone avvelenato, ma addirittura un acido corrosivo che in poco tempo ha bruciato le zampe alla povera bestia, allargandosi poi agli organi interni. Per il veterinario che lo ha preso in cura ieri mattina presto, Roberto Guadagnini di Mezzolombardo, non c'è stato nulla da fare: nelle migliore delle ipotesi si sarebbe dovuto provvedere all'amputazione di tutte le quattro zampe. «Le funzioni vitali del cane - racconta sconvolta la padrona, Cristina Merlo - erano fuori controllo. Il fegato e i reni ormai erano compromessi e non c'è stato nulla da fare».
 
Trentino: Otto cani uccisi dai bocconi avvelenati
Aika, una femmina husky di sei anni, ha ficcato il muso nel cespuglio ed ha addentato il boccone. Il suo padrone, proprio temendo che l'animale potesse mangiare cibo avvelenato, gli ha subito tolto il pezzo dalla bocca, ma questo non è bastato a salvare la cagnolina. Aika, dopo nemmeno mezzora, è stata uccisa dal veleno. Stessa sorte è toccata ad un border collie. Il primo cane è morto sulla strada che da passo Redebus porta al rifugio Tonini. L'altro, quasi certamente, nella zona di malga Stramaiolo. Sono loro le ultime due vittime di una vera e propria strage di animali che, in poco più di un mese, ha provocato la morte di otto cani. Sei quelli ammazzati nella sola zona di Tenna. Quasi certamente, a seminare la morte tra gli amici a quattro zampe sono state due mani diverse.
 
Trento: Forse una storia di ripicche fra vicini di casa
Ieri il proprietario di un cane di razza collie, il «Lassie» della famosa serie televisiva, ha sporto denuncia in questura. «Il mio cane ha mangiato un boccone avvelenato, è ricoverato dal veterinario e rischia di morire», spiega. Non è la stessa brutta avventura capitata ad un husky e ad un border collie, uccisi dal veleno nascosto nel cibo che hanno trovato sulle strade di Passo Redebus, qualche giorno fa, mentre stavano passeggiando: il cane soccorso ieri a Trento è rimasto avvelenato dal boccone che ha trovato nel giardino recintato vicino all'appartamento dei suoi proprietari, in via Marighetto. 
 
Provincia di Perugia: Altri due cani avvelenati con bocconi di stricnina fatta venire appositamente dalla Germania
Un pointer ed un bracco sono le ultime due vittime dell’assurda guerra tra squadre di cacciatori in atto nella zona di Ocenelli. Ma il rischio che le esche disseminate nei boschi possano mietere altre vittime tra i cani è altissimo e non è affatto scongiurato visto che i cacciatori in questo periodo vengono accompagnati dai cani. A denunciare l’ennesimo, barbaro, episodio di avvelenamento è la guardia ecologica Filippo Lilli che punta l’indice contro cacciatori di lepri e cinghiali, i quali non accetterebbero intrusioni nelle zone venatorie da loro occupate ed in questo periodo frequentate anche da chi va a caccia di beccacce.
 
Roma: E' stato ritrovato coperto di catrame...
E’ stato trovato ricoperto di catrame dalle guardie zoofile dell’Enpa a Settebagni e consegnato, lunedì sera, nelle mani della Lipu al Bioparco: è la triste storia di Nerone, così è stato ribattezzato lo splendido esemplare di airone non più grigio perla ma completamente nero, che ora, nonostante i continui lavaggi con sapone per piatti, le flebo e la lampada ad infrarossi, rischia l’ipotermia e l'intossicazione.
 
Como: Trovato pitone morto tra i rifiuti
Un pitone lungo 3 metri e 15 centimetri, e pesante otto chili, e' stato abbandonato, morto, nella piattaforma ecologica del comune di San Fermo della Battaglia, alle porte di Como.
Il serpente e' stato scoperto da un cittadino, che ha avvisato il personale della vigilanza venatoria. Non e' chiaro se il pitone si e' trascinato da solo verso la piazzola, o e' stato abbandonato dal suo proprietario: l'animale sarebbe morto per assideramento. I vigili ora stanno cercando il proprietario del serpente, che rischia una multa per non avere dichiarato il possesso del rettile esotico, e per averlo poi abbandonato o gettato nei rifiuti in maniera non regolare.
 
Denno (TN): anche gli spaghetti avvelenati
Il sindaco di Denno, Fabrizio Inama , è molto preoccupato per la tensione creatasi in paese dopo l'uccisione di 15 cani nell'ultimo anno. Il primo cittadino teme che l'idiozia del «serial killer» possa provocare anche danni alle persone. L'utilizzo dell'acido nell'uccisione del povero Inoi, il cane di 3 anni e mezzo di Cristina Merlo, pone più di un interrogativo. [...] Una signora anziana, con un piccolo cane, ha trovato sulla porta di ingresso della sua abitazione un piatto di spaghetti. Ha pensato che qualcuno avesse voluto prepararlo per il cane. Lo ha riscaldato e servito alla povera bestia che, nel giro di poche ore, è morta avvelenata.
 
Pistoia: Due coniugi, per liberarsi di una scomoda cucciolata di cuccioli di cane, aveva pensato bene ...
... di metterli in una busta di plastica e gettarli in un cassonetto dei rifiuti. Un passante udendo i guaiti provenienti dal cassonetto, ha avvertito la polizia che portatasi sul posto ha trovato i 4 cuccioli in un sacchetto di plastica insieme ai rifiuti di casa. I due coniugi sono però stati traditi da una busta dell'estratto conto bancario che si trovava in mezzo ai rifiuti (con relativo indirizzo di casa) e la polizia ha potuto risalire ai proprietari e denunciarli.
 
Porto Recanati (MC): Il caso del piccione legato in un cassonetto
C’è chi si diverte con poco. E male. Nella giornata di ieri i vigili del fuoco di Civitanova hanno ricevuto una telefonata da una signora di Porto Recanati per la presenza di un piccione ferito all’interno di un cassonetto, lungo la parallela alla statale che si trova dietro alla caserma della polizia stradale. Una volta sul posto, i pompieri hanno verificato che l’animale aveva le ali legate con uno spago e non poteva più volare. Lo hanno liberato e portato con loro, avvertendo anche un veterinario per prestargli le prime cure. Dopo un po’ di ore il piccione si è ripreso e ha spiccato il volo. Un gesto insensato di qualche ragazzino.
 
Firenze: Cavallo muore al palio di Buti
Una denuncia per maltrattamenti, con l'aggravante della morte, nei confronti di coloro che saranno individuati responsabili della morte del cavallo Board Thems (della contrada Pievana) e del ferimento di Buffanti (della contrada San Nicolao), avvenuti durante il recente Palio di Buti (Pisa).
 
Caltanisetta: I 5 cani appena nati erano in uno scatolone
Un'intera cucciolata di cani dentro una scatola di cartone poggiato accanto un cassonetto della spazzatura, è stato rinvenuto ieri pomeriggio da un automobilista in via Luigi Monaco, pochi metri prima del Comando del Corpo Forestale. Cinque cuccioli in tutto, che l'automobilista ha scoperto dopo essersi fermato per buttare un sacchetto dell'immondizia. Ad incuriosirlo è stato un incessante guaire proveniente dallo scatolone. Quando si è avvicinato ha fatto la scoperta dei cani, ancora con gli occhietti semichiusi, segno inequivocabile che erano nati da qualche ora. L'uomo ha avvisato del ritrovamento i Vigili urbani, che hanno inviato in via Luigi Monaco gli operai del canile convenzionato con il Comune.
 
Milano: Negozianti denunciati per traffico di animali
Truffa, frode in esercizio del commercio, ricettazione, esercizio abusivo della professione medica e maltrattamento di animali: questi i reati contestati a due titolari di negozi di animali. I locali sono stati perquisiti dalla Polizia Locale e dalle Guardie zoofile dell’Enpa. I proprietari risultano già coinvolti in altre cause giudiziarie relative a falsificazione di documentazione di animali generalmente provenienti dall’Ungheria. L’operazione è partita dalla querela di un cittadino che aveva acquistato un cucciolo di razza Maltese morto poco dopo l’arrivo nella nuova dimora.
 
Lamezia (CZ): Al canile non c'è spazio cuccioli tra i rifiuti
Otto cuccioli di cane appena nati: quattro dal pelo nero e gli altri di color marrone. Li hanno trovati ieri mattina in un cassonetto di rifiuti in via dei Normanni, proprio ai piedi dei ruderi del castello.
Il primo a sentirli guaire tra la spazzatura è stato Santino Ferraiolo, consigliere forzista della circoscrizione Nord. I cagnolini, alcuni dei quali con il cordone ombelicale ancora attaccato, sono stati subito tolti dal cassonetto e sistemati in una scatola con delle coperte calde. Le giovani Rossana e Teresa Talarico, con delle siringhe, hanno cercato di nutrirli con un po' di latte.
Dopo aver prestato i primi soccorsi Ferraiolo ha fatto qualche telefonata perché qualcuno si occupasse dei cuccioli che mostravano chiaramente la sofferenza dell'abbandono, avvenuto subito dopo la nascita.
 
Cavriago (RE): Oche gettate vive nell’acqua bollente per spiumarle meglio
Oche gettate vive nell’acqua bollente per spiumarle meglio. Questo episodio di crudeltà contro gli animali si sarebbe verificato l’altro giorno a Cavriago, nel quartiere del centro commerciale la Pianella. Una donna che transitava in bicicletta ha udito prevenire dal cortile di un’abitazione strazianti lamenti di animali. Avvicinatasi ha assistito a una scena agghiacciante. Una donna stava mettendo delle oche vive all’interno di un paiolo,
Un metodo crudele, vietato dalla legge.
 
Modena: Rogo,cane abbaia e salva la padrona
Poteva essere una tragedia,invece il cane ha dato l'allarme avvertendo la padrona delle fiamme che si stavano sviluppando in casa. Artu', 4 anni ha svegliato con i suoi guaiti la padrona che ha potuto mettersi in salvo, assieme all'anziano nonno. E' accaduto in una villetta a Modena. A provocare l'incendio e' stato forse il cortocircuito di una stufetta elettrica. Nella villetta abita la donna trentenne che si prende cura del nonno di 87 anni.
 
Siracusa: Corsa di cavalli clandestina, 112 denunce
E' stata interrotta questa mattina all'alba una corsa clandestina di cavalli, in contrada Plemmirio, a Siracusa, per un giro d'affari di 10 mila euro. Denunciate 112 persone per danneggiamento, blocco della circolazione stradale, maltrattamento di animali, organizzazione e partecipazione a corse clandestine. La polizia ha sequestrato sette motocicli e due cavalli che, su disposizione della magistratura, saranno sottoposti ai prelievi ematici per verificare l' eventuale presenza di sostanze dopanti e poi saranno affidati in custodia giudiziale al corpo forestale dello Stato
 
Ragusa: Quattro volpi trucidate ed esposte sul guard-rail
Quattro volpi barbaramente uccise, forse da cacciatori, forse da avvelenatori, disposte in fila su di un muretto ai bordi della strada che da Vittoria (Ragusa) porta al cavalcavia della strada statale 514 per Catania. "Questa e' l'ennesima strage ai danni di animali indifesi- spiega Biagio Battaglia, responsabile provinciale della Lav- una dimostrazione di violenza gratuita nei confronti di quattro giovani volpi. Le foto documentano una scena raccapricciante: un gioco macabro, uno show allestito a regola d' arte, l'esibizionismo di qualche demente".
 
Feltre (BL): Animali
Una gatta è morta impallinata. Un cane, impallinato anch'esso, fortunatamente si è salvato. Dopo i casi della Valle di Seren e di Ronche di Lamon altri due tristi episodi di violenza contro delle indifese bestiole. La gatta è stata ritrovata a Feltre in via Industrie in fin di vita da una donna che l'ha portata ai volontari della S. Francesco. Il medico del sodalizio Luca Funes, tramite una radiografia, ha appurato che la colonna vertebrale era stata spezzata da due pallini sparati da un fucile ad aria compressa. [..] Il cane Frik, di proprietà della famiglia di Luigi Tollardo, vive a Ronche di Lamon in una casa poco distante da quella dove abita Whisky, cane anch'esso impallinato al collo e che, dopo un pronto intervento, si è ripreso.
 
 
 
Flash
 
La Stampa
Sette cuccioli di cane trovati in un cassonetto
 
Alto Adige
Pompieri salvano il cane dall'acqua gelata
Un leprotto seviziato e ucciso
Collare con la scossa, padrone indagato
Cavalli sui binari uno è morto
Cane lupo ucciso a colpi di pistola
 
L'Adige
Bocconi avvelenati due cani morti
Otto cani uccisi dai bocconi avvelenati
Il cane bruciato Persone sadiche. Ma perchè una persona dovrebbe provare sadico gusto nell'uccidere un cane? Con quale coraggio si arriva a gettare dell'acido nella cuccia....
 
Corriere Alto Adige
Cacciatori ai domiciliari Uccisero due caprioli
Nalles, lepre torturata Denunciati due ragazzi
Lepre seviziata, due denunce
Scosse al cane, cacciatore nei guai
Maltrattamenti, nuovo blitz nelle stalle Vitellini incatenati: allevatori nei guai
 
La Tribuna di Treviso
Tre cagnolini abbandonati e investiti
Boxer muore di parto, causa al veterinario
I vigili salvano cagnolina
 
Corriere della Sera
Camoscio cieco prigioniero del ghiaccio muore di fame e fatica
Trastevere è giallo sul pitbull sgozzato
Messe sataniche Polli e galline salvati dal sacrificio
Due caprette curano betty la cerbiatta senza mamma
Vendevano cuccioli rubati, due denunciati
Prigionieri in vetrina, salvati 18 cuccioli
Cani e gatti, quanti rischi con le polpette avvelenate
 
La Gazzetta di Mantova
Giù il pollaio: strage di galline bloccano la ruspa
Vacche maltrattate nuove denunce presentate dalla lav
Il cavallo vince: era dopato indagati i proprietari
In trappola cinquecento maiali
 
Gazzetta di Modena
Una cagnolina abbandonata cerca famiglia
Agnelli sgozzati
Rito abusivo choc scoperti a sgozzare agnelli in cortile
Concordia Gatto cadavere sub nel pozzo e un'inchiesta
 
Gazzetta di Parma
Trovato pitone cieco, nuovo padrone cercasi
Ma Salso spicca per i casi di avvelenamenti
 
La Nuova Ferrara
Ora basta sparare ai piccioni
 
Il Centro
Boom di cani fuggiti per colpa dei botti
Cervo mascotte ucciso dai bracconieri
Cane investito, i vigili lo gettano nel bidone
Bloccati 4 bracconieri nel parco del gran Sasso
Canile, denunciato il ladro di animali
Pescara: violenza nel canile
Centinaia di trappole trovate nelle gole
Morti 5 cani in un mese sono stati tutti avvelenati
Ancora strage di cani allarme in via Nuova
Caccia, colpiti fino a oggi 40 rapaci
Tre cani randagi salvati da un cacciatore e dal 115
 
Il Giorno
Botti di Capodanno: un pastore maremmano ferito all'occhio
Brianza: Pavia combattimenti fra cani e giro di scommesse clandestine
Bergamo Brescia: via Tobruk, qui i gatti scompaiono
Milano: Furto di notte in una cascina: i ladri si sono portati via un pony e alcuni conigli
Cani uccisi e motorini distrutti Rancore e liti corrono su internet.
Brianza: salvata dall'Enpa la gattina Inky bloccata in solaio da 21 giorni
Milano: non ho tempo per il cane lo uccida
 
La Repubblica
Bull terrier muore d'infarto per colpa di un grosso petardo
La strage autorizzata delle lepri
Caprioli abbattuti inchiesta
 
La Provincia Pavese
Combattimenti clandestini tra cani
 
Gazzetta di Rovigo
Guastalla, rubati cavalli disperati i proprietari
Bocconi avvelenati torna l'incubo a quattro castella
Due vitelli morti abbandonati in un dirupo
Mucche maltrattate, ma l'unipeg si difende
 
Giornale di Brescia
La vergogna dei bocconi avvelenati
 
L'Eco di Bergamo
Lecco, ucciso ultimo esemplare di aquila reale
 
Il Piccolo di Trieste
Animali in fuga spaventati dai petardi: cagnolina investita e uccisa da un'auto
Bracconieri e vandali alla riserva naturale
Cuccioli abbandonati, è emergenza all'aipa
 
Mattino di Padova
Cavalli dopati vittorie fasulle
L'Enpa sequestra cane malato di tumore i padroni denunciati per maltrattamenti
 
Corriere Veneto
Anatre dimezzate "giallo" al parco Iris
Rumori e petardi, cani in fuga I vigili ne trovano 6
Rubavano bovini I carabinieri fermano un clan nel foggiano
In lista di attesa per abbandonare il proprio cane
 
Messaggero Veneto
Spaventati e scioccati nella notte dei botti
Tomezzo, morti altri 12 cuccioli
Ritrovati otto cani abbandonati appello dell'aipa ai padroni
Morti altri cuccioli sequestrati affidatari, si cerca una soluzione
Cane di un cacciatore ucciso in Slovenia
Bocconi al lumachicida, un altro cane avvelenato
Infinita crudeltà contro gli animali
 
La Nuova Venezia
Vanno a sciare e abbandonano il cane
Non trovo una casa in affitto perchè ho un pastore tedesco
Abbandonano il cane, pronta la denuncia degli animalisti
Pappagalli senza licenza: sequestrati
Avvelenati tre gatti e due cani Scatta l'allarme a Caorle
Gattini maltrattati e presi a colpi di fucile
Ferito un altro gattino, nuova denuncia
Gatto randagio ammazzato dallo scoppio di un petardo
Fucilate contro i cani a Mira
 
Il Resto del Carlino
A causa dei botti di questi giorni sono entrati al canile di Portoverrara due cani spaventatissimi d...
Rovigo. Malviventi sterminano colonie di gatti abbandonati
Reggio Emilia: salvato cane denutrito
Rimini: polpette killer, l'incubo ritorna..
Macerata: sembra incredibile ma cinque cinghiali sono rimasti uccisi da un solo colpo di fucile...
R.Emilia: due vitelli morti abbandonati nella boscaglia di un dirupo sottostante...
Modena: tra i ritrovamenti anche cinque.....iguane
 
L'Arena
Cani e gatti impauriti dagli scoppi dei petardi cercano nascondigli dentro e fuori casa
Le altre vittime Cani in fuga per i botti Sei recuperati dai vigili
 
Il Tirreno
Gattina terrorizzata dai botti
Cani uccisi col veleno
Al centro di Galceti caprioli e daini feriti
La stricnina continua a fare vittime trovata un'altra volpe avvelenata
Cane smarrito: spaventata dai petardi di capodanno una canina meticcia di colore fulvo..
Nobili salvano i cavalli maltrattati
Lacci per catturare cinghiali sorpreso un bracconiere
Reti per catturare uccelli vivi
Ho visto uccidere i germani a badilate
Trovati abbandonati 16 cuccioli di cane appena nati
Boccone avvelenato salvo per miracolo
Due cani bruciati, due investiti
Stricnina, dopo le volpi i gatti
Cuccioli gettati in un cassonetto
Cuccioli nel cassonetto salvati da un cane
Basta con la strage dei cavalli al palio
Trovato in valdera un cane maltrattato Oreste è stato curato e ora ha nuovi amici
Trovata morta in casa vegliata dai cani
 
La Nazione
FIRENZE - UN PETARDO, un razzo, praticamente una bomba gli ha fatto schiantare il cuo...
Lucca: cani maltrattati da chi fa accattonaggio e spera con questo di impietosire la gente...
Lucca: pistole e trappole, bracconiere nei guai
Pisa: due tigri e due elefanti del circo Coliseum sono finiti sotto sequestro giudiziario a Lucca...
Grosseto: bocconi al veleno Fate attenzione
Grosseto: doppia cucciolata trovata in strada Sono stati abbandonati 8 cagnolini...
La Spezia: due cani uccisi con i bocconi avvelenati. Due bambini che piangono la perdita del loro migliore amico..
Lucca: il palio di Buti ha ucciso un altro cavallo nonostante le proteste dei cittadini
 
La Nuova Sardegna
Strage di cani a Molentargius, oltre ai pastori finiscono sott'accusa anche due agenti dell'Enpa
Trovato morto il cane del sindaco Carta
Porto Ferro: cani randagi sterminati col veleno
Anatra ferita sopravvive due giorni in frigo
 
L'Unione Sarda
Spara sul gatto che passeggia davanti a casa sua
Mamma lupa chiede aiuto per i suoi piccoli
L'iguana dimenticata dal marine americano
Salva la cagnetta impiccata
 
L'Unità
Pacco con testa di capretto al direttore sportivo del Palermo
 
Trentino
Cuccioli in fuga dai botti
Maltratta il cane , assessore denunciato
Quella volpacchiotta poteva essere salvata
Bocconi al veleno
Il cane ucciso con l'acido è del vicesindaco Rino Casna
Boxer muore di parto, causa al veterinario
 
Il Cittadino
Violenza sugli animali, inchiesta shock: coinvolto un allevamento di Bertonico
 
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