Settembre 2002

Modena: Polpetta avvelenata: «E non è la prima vittima» Bastardino ucciso: stricnina? 
Dopo i cani avvelenati in città, ecco spuntare alcuni casi analoghi in campagna, luogo evidentemente non immune dalla crudeltà umana scatenata sugli animali.
«Giovedì sera Billy, il mio bastardino, è tornato a casa ansimando: stava evidente male. Non ho fatto neppure in tempo a vestirmi e a portarlo dal veterinario che è morto. Il dottore, in seguito, ha detto che si trattava di stricnina: forse ha mangiato una polpetta avvelenata».
 
Cairo M. (Sa): Bastonate a una gallina è denunciato
Ha preso a bastonate una gallina di proprietà della vicina di casa, e ora su di lui pende una denuncia per maltrattamento di animali con il rischio che gli venga inflitta anche una sanzione da mille a cinque mila euro, per violazione dell'articolo 727 del Codice penale.
 
Avezzano (Aq): Borgo via Nuova, avvelenato un altro cane
Continua la strage dei cani a Borgo via Nuova. Stavolta è toccata a un boxer di sei anni di proprietà di un giovane gioielliere di Avezzano. L'animale è stato avvelenato durante la notte. Qualcuno gli buttato nel cortile dove si trovava un boccone avvelenato.
 
Ortona (Ch): Cane rapito e gettato dal finestrino dell'auto
E' morto dopo un lancio dal finestrino di un'auto, un carlino maschio, tenuto in proprietà in contrada Aquilano, ad Ortona. L'animale era stato rubato poco prima a una signora da uno sconosciuto che lo aveva caricato su una vettura di colore scuro facendo perdere di sé ogni traccia.
 
Monfalcone (Go): Nuova ipotesi sull’animale torturato e legato a una briccola in mare
Era già morto il cane quando è stato impiccato alla briccola dello specchio di mare antistante il centro motovelico Hannibal di Monfalcone.
E' stata l'autopsia eseguita dal medico veterinario provinciale a confermare che l'animale, perlomeno, non ha sofferto per il crudele gesto dell'impiccagione. Anche se non è escluso che le sofferenze le abbia patite prima di essere lasciato in mezzo al bacino, con la coda legata alla briccola e al collo un pesante masso, da qualche irresponsabile.

Assisi (Pg) — Cinque cani uccisi col veleno
Cani avvelenati il primo giorno di caccia sulle colline. Un cacciatore era uscito con la sua muta per una «battuta» alla lepre nella zona di Belvedere, non lontano da Pieve San Nicolò. Ad un tratto ha visto i suoi animali «fare la bava» dalla bocca; ha subito intuito la gravità della situazione, ma non ha potuto evitare il peggio. Di lì a poco quattro animali sono morti fra atroci dolori; un quinto, forse trascinatosi in una zona defilata, non è stato ritrovato.
 
Tivoli (Roma): Cuccioli abbandonati sulla A24 salvati dagli agenti della Stradale
Quattro cuccioli di pastore maremmano sono stati ritrovati ieri mattina dagli agenti della polizia stradale di Roma Est lungo l'autostrada A24 Roma-L’Aquila. I cuccioli, di pochi mesi, erano nella cunetta che costeggia l'autostrada tra i caselli di Lunghezza e Tivoli
 
Orosei (Nu): Lumi cimiteriali, cani impiccati Orosei vive una notte da incubo
Lumi da cimitero sugli usci di casa e cani ammazzati nel giardino e poi impiccati al cancello d'ingresso. Scenari da notte di Halloween....o lugubri avvertimenti di stampo mafioso. Tutto è successo avantieri a Orosei in una tormentata notte di fine d'agosto
 
Tolmezzo (Udine): Altre bestiole sono state ferite gravemente. Indagine degli agenti del commissariato, sequestrato un piccone insanguinato
Tre cani uccisi a bastonate e altre bestiole ferite gravemente. E’ accaduto al canile comprensoriale di Tolmezzo e sull’episodio ora indagano gli agenti del commissariato del capoluogo carnico. I sospetti sono appuntati su un dipendente del canile che è stato denunciato a piede libero, ma l’indagine non è ancora conclusa.
 
Marghera  (Ve) : MACABRI RITI MUSULMANI  Capre sgozzate in un lago di sangue
L'episodio più drammatico è legato però all'uccisione di due capre, sgozzate secondo la tradizione musulmana per renderne commestibili, e non sacrileghe, le carni.
«Abbiamo visto - raccontano ancora i residenti - piantare un coltello nella gola dell'animale che però non è morto subito. E' scappato, e l'hanno inseguito per più di dieci minuti, attraverso il cortile. C'erano schizzi di sangue dappertutto».
 
Pramaggiore (Ve): Cinque cani avvelenati forse da bocconi per topi
È salito a cinque il numero dei cani morti fra lancinanti dolori, in questi giorni, nella zona di Belfiore, Pramaggiore e Pradipozzo. La denuncia viene dai cacciatori locali stanchi di trovare animali morti, per cause che non sono state ancora accertate
 
Vigonza (Pd). Gatto impallinato da ignoti a Vigonza La bestiola, che rischia di morire, trovata sanguinante dalla padrona
Qualcuno va in giro di notte a impallinare gli animali. E' successo l'altro ieri in pieno centro: la vittima è Tesorino, un gatto bianco di razza europea. «L'ho trovato mezzo morto in giardino martedì alle 7» racconta la proprietaria Antonietta Contestabile, che abita in via Daniele Manin.
 
Terni   In casa un "Lager" per gli animali
Gatti, polli, galline, oche e colombi affamati, ridotti ai minimi termini e immersi nella sporcizia sono stati rinvenuti tutti insieme in un casolare agricolo scovato nelle campoagne di Vallemicero. In mezzo a rifiuti di ogni tipo c'erano una ventina tra gatti grandi e piccoli, circa trenta polli, due chiocciole con relativi pulcini, un paio d'oche e alcuni colombi. Unico «cibo» a disposizione delle cotiche di maiale ingiallite e ammuffite sparse qua e là sul pavimento, completamente vuote le ciotole per l'acqua
 
Voghera (Pv). Sevizie e abbandoni: casi in crescita
A Tortona un cane ammazzato a colpi di pistola e un gatto seviziato. A Voghera venti cani abbandonati per strada solo ad agosto e un gattino gettato in un cassonetto: i casi di animali uccisi o maltrattati sono in continuo aumento.
 
Avezzano  (Aq)- Sulla tomba del padrone il cagnolino scomparso
Dopo la morte del suo giovane padrone, non si sapeva più che fine avesse fatto quel simpatico cagnolino che lo seguiva in ogni luogo. Gli era talmente affezionato che lo ha seguito persino... al cimitero dove si era "nascosto" per vegliare in solitudine la tomba del suo padroncino.
 
ROMA. Un record di cui vergognarsi
Centotrentamila: questo il record negativo per l'abbandono di cani e gatti nell'estate 2002, con un aumento del 20% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. I dati sono stati ottenuti da un monitoraggio della Peta su 95 canili italiani. "Si tratta di una strage silenziosa, che si aggiunge alle migliaia di incidenti stradali e di morti e feriti tra le persone, in alcuni casi provocati proprio da chi abbandona un animale" - dichiara Walter Caporale, Presidente degli Animalisti Italiani/Peta
 
AVENZA.( Massa)  Gettano gattini dal cavalcavia
Una abitante della zona vicina all'imbocco dell'A12 ad Avenza, Rita Brizzi, ha inviato una nota per ringraziare i vigili del fuoco per il loro intervento, e nel contempo per denunciare un atto di inciviltà e di maltrattamento di animali.
Qualcuno, afferma la Brizzi, ha gettato dal cavalcavia che passa sopra l'autostrada in viale Galilei, uno o più contenitori che avevano all'interno dei gattini neonati
 
CHIETI. Bastardino ferito rifiutato dal canile Gli amici degli animali lanciano accuse
Investito sulla strada e rifiutato dal canile sanitario. E' la storia di un bastardino di piccola taglia, recuperato da una ragazza in via Federico Salomone dopo il brusco impatto con un'auto in corsa. Cose che accadono tutti giorni, questa volta aggravata dall'atteggiamento che avrebbe avuto il canile sanitario di Bucchianico nei confronti della bestia indifesa.
 
VADA Livorno: Cagnolino ucciso dal caldo  Il proprietario l'aveva lasciato in macchina
Hanno udito deboli guaiti. I passanti che stavano transitando nella centralissima piazza Garibaldi a Vada si sono guardati intorno e si sono resi conto che provenivano da un'auto che era stata lasciata in sosta sotto il sole. Uno dei passanti si è avvicinato alla vettura, una Daewoo «Nubila» station wagon, ed ha notato che all'interno dell'abitacolo c'era un cane di piccola taglia che stava ormai rantolando.
Inutile provare ad aprire le portiere e rompere un vetro poteva costare una denuncia. Non è rimasto, quindi, che richiedere l'intervento dei vigili urbani.
Una pattuglia è giunta velocemente insieme anche ai vigili del fuoco del distaccamento di Cecina, ma per la bestiola non c'era più niente da fare.
 
BORGO A BUGGIANO (Pistoia). Cane maltrattato dai proprietari ma nessuno accorre in suo aiuto
Quel cane viene spesso picchiato, legato con la catena a un albero per ore e ore, anche sotto il temporale. A volte è addirittura senza cibo. L'animale, una femmina meticcia di circa tre anni, è di proprietà di una famiglia che abita al pian terreno di un condominio. Trascorre il suo tempo quasi sempre nel giardino e, a detta dei vicini, spesso è sottoposto appunto a maltrattamenti. Tanto che alcuni abitanti del posto, sconvolti nel veder brutalizzato quel povero cane, hanno sporto denuncia alla Polizia municipale.Una volta, il povero animale era stato legato per le quattro zampe e sbattuto contro il muro. E' rimasto poi a lungo immobile, dolorante. Non è possibile che nessuno intervenga, anche dopo una regolare denuncia».
 
Tolmezzo (Ud): tre cani uccisi a bastonate: un denunciato
Tre cani uccisi a bastonate e altre bestiole ferite gravemente. E’ accaduto al canile comprensoriale di Tolmezzo e sull’episodio ora indagano gli agenti del commissariato del capoluogo carnico. I sospetti sono appuntati su un dipendente del canile che è stato denunciato a piede libero, ma l’indagine non è ancora conclusa.
 
Pescara: Prigioniero di una rete, delfino annega
Un delfino e una tartaruga ritrovati morti ieri, a distanza di poche ore l'uno dall'altra. Il primo era un cucciolo di delfino di circa due anni. E' stato trovato alle 9, a tre miglia dalla costa in corrispondenza del Lido dei carabinieri.
 
Mantova: Stanco dei conigli li abbandona
«Ci sono le cure, le vaccinazioni, il cibo: insomma, non ce la facevo più a mantenerli...». S'è giustificato così il 34enne di Mantova che sarà indagato per abbandono di animali. Per disfarsi dei due conigli che dividevano con lui un appartamentino popolare alle porte della città, li ha chiusi in uno scatolone e li ha lasciati di notte davanti a un negozio di animali.
 
San Maurizio Canavese (To): Ucciso a fucilate
«Geppo» era un bastardino di dodici anni, nato da un incrocio tra due cani da caccia, taglia piccola. Qualcuno l'altro pomeriggio poco dopo le 15,30 gli ha sparato nel costato due colpi di carabina ad aria compressa mentre «Geppo» scorrazzava in piazza Statuto, nel centro di San Maurizio Canavese. Il cane è morto poche ore dopo e adesso i carabinieri di Ciriè stanno dando la caccia al killer che non dovrebbe arrivare da molto lontano, anzi. La persona che ha premuto il grilletto rischia addirittura di finire in carcere per un anno e mezzo, secondo la nuova legge che tutela gli animali. Di «Geppo» non ha quasi voglia di parlarne il suo padrone Vincenzo Faciano che abita con la moglie Rosa in una casa di corso Mameli, a poche centinaia di metri da dove è stato ucciso il loro cane. «L'ha trovato il veterinario, era accucciato in via Mazzini al lato della strada e aveva già perso parecchio sangue - racconta l'uomo -. In un primo momento abbiamo pensato che l'avesse investito una macchina, può capitare». La sorpresa arriva quando il veterinario Enrico Carrera visita l'animale nel suo studio che si affaccia proprio su piazza Statuto. All'esperto basta un rapido controllo per capire che il bastardino non è finito sotto un´auto. Nel costato si vedono i fori di due pallini da carabina. Il dottor Carrera tenta disperatamente di salvare il cane che, però, non ce la fa e muore tra le braccia dei suoi padroni qualche ora più tardi.

Policoro (Mt): Un cane scomodo: l'amara storia di Vogliomorire
Da due mesi almeno, scodinzola per via Agrigento, nord ovest della città. Mangia ciò che trova nei cassonetti dell'immondizia. È malato e rachitico.
Spelacchiato, rognoso, è il prototipo dei randagi. Qualche «umano» l'avrà abbandonato per andare in vacanza.
E' spaventato. Tutti lo scacciano per paura di contrarre malattie. Non ha nome. Lo chiameremo Vogliomorire poichè questo, forse, è il suo più grande desiderio e sicuramente è il suo destino.

Torino: Uno sparo a bruciapelo al povero Lucignolo
Lucignolo, un cane meticcio di sei anni, è stato impallinato nei giorni scorsi all'interno della proprietà dei suoi padroni, nei pressi di Torino. È andato a spasso al mattino presto per poi tornare impaurito e sanguinante, con i denti rotti. Subito soccorso, il cane è stato sottoposto a una radiografia: la diagnosi non lasciava dubbi, qualcuno gli aveva sparato da vicino, probabilmente non per sbaglio, ma prendendo bene la mira. Forse Lucignolo ha dato fastidio a qualche cacciatore: ora sta meglio, ma non vivrà più felice come prima.

Albairate (Mi) : Fuggono due tori diretti al macello. Uno viene abbattuto in mezzo ai campi
Insolita «corrida» sulla Provinciale per Milano-Baggio, ad Albairate. Alle 10, due tori destinati alla macellazione sono fuggiti mentre venivano caricati su un camion, in via Ponte di Sopra. Uno si è infilato in un cantiere ma è stato ripreso; l’altro è scappato sulla provinciale, ha superato il ponte sul Naviglio Grande ed è fuggito nelle risaie alla periferia di Abbiategrasso. Un veterinario dell’Asl ha tentato di sedarlo, senza riuscirci. Il toro è stato abbattuto dai carabinieri

Perugia: Fracassa a calci la zampa di un gatto.
Non solo bidoni rovesciati e danneggiamenti vari: in queste serate settembrine, spesso ad alto tasso alcolico, c'è anche chi pensa che il divertimento sia prendere a calci un anziano gatto randagio indifeso. E così Un gruppetto di giovani, composto da due ragazze e un ragazzo, non ha saputo fare meglio che prendersela con un anziano gatto che placidamente girovagava a piazza S. Domenico e che si recava nella sua dimora abituale, i giardini del Comando della Polizia Municipale. Il violento calcio sferrato dal ragazzo al gatto ha provocato la frattura della tibia sinistra. Zoppicante, il gatto si è rifugiato in tale giardino.

PESARO  Cani in gabbia. Chiamano il 118
Due lupetti chiusi in gabbie, sufficienti appena per un gatto,  un gattino mezzo morto, gli uccellini senza aria. Per il coordinamento  provinciale degli animalisti, «il noto commerciante» di animali di  Pesaro che ha collezionato diversi sequestri e denunce per  maltrattamenti, continua a fare il mestiere di sempre.

Merano: Gattino nero porta sfortuna, malmenato da un allenatore di cavalli
F.J., allenatore di cavalli, avrebbe agito con estrema crudeltà contro un micio. Al punto da lanciarlo contro un muro un paio di volte e quindi completare la tortura scagliando quel corpicino sopra il tetto di una delle scuderie.
Episodio ancor più deprecabile se si considera che, a quanto  risulterebbe, l'unica colpa del gattino era di essere nero e quindi, agli occhi dello scaramantico allenatore di cavalli, foriero di sfortuna. La gattina, di appena quattro mesi, ha subito gravi lesioni e
il veterinario che l'ha presa in cura le ha diagnosticato trauma cranico, lesioni multiple, frattura del bacino, problemi visivi.

Bolzano: Investiti volutamente e lasciati morire.
Via Defregger, civico 2, Gries, quartiere bene. Due palazzi signorili,
immersi nel verde, alle pendici del Guncina, con un meraviglioso bosco che sale sulla montagna ricco di vegetazione e ruscelli: qui è stato trovato il piccolo di tre mesi con una zampa amputata con un corpo contundente, probabilmente un martello, morto dopo 24 ore di atroci sofferenze. Qui si sta consumando da anni una guerra tra vicini per la
presenza di una colonia di felini, amati e protetti da alcuni, odiati da altri. Gli animali sono tutti sterilizzati ma ogni tanto se ne aggiunge qualcuno di nuovo.

Nardò (Le): Maiale preso a pistolettate
Decide di ammazzare un maiale con un colpo di pistola calibro nove, ma
sbaglia la mira e ne nasce un Safari. L'animale, infatti, prima di essere definitivamente abbattuto, corre all'impazzata spargendo sangue ovunque e costringendo lo sconsiderato allevatore ad esplodergli addosso numerosi colpi di pistola. Interviene la polizia, richiamata da cittadini spaventati dai colpi di pistola, e denuncia il «giustiziere».
Costerà cara ad F.P., trentatré anni, di Nardò, la passione per le armi
sportive e l'abitudine di allevare gli animali in casa.

Casnate (Co): Picchiato e bastonato a sangue.
Picchiato e bastonato a sangue perché abbaiava troppo. E' accaduto in un quartiere residenziale di Casnate ad un piccolo esemplare di quello che è indicato come "il migliore amico dell'uomo", salvato in extremis dall'intervento di alcuni abitanti della zona. Teatro dell’assurdo episodio una serie di villette a schiera del paese. Secondo i racconti dei testimoni, l'uomo si sarebbe giustificato dicendo che l'abbaiare di Zeus non gli permetteva di dormire.

Roma: Scimmia rara abbandonata a Roma
Il suo ambiente naturale sono i tropici, caldi e umidi, del Brasile. Eppure un raro esemplare di Uistitì, la piccola scimmia appartenente alla specie Callithrix jacchus, è stato ritrovato ieri a Roma, nel giardino della sede nazionale del Wwf. Il piccolo animale era adagiato per terra, avvolto in un fagotto di plastica, che non è sfuggito all’attenzione dei dipendenti del centro.

Bolzano: Volevano murare i cuccioli nella tana
Qui si sta consumando da anni una guerra tra vicini per la presenza di
una colonia di felini. Gli animali sono tutti sterilizzati ma ogni tanto se ne aggiunge qualcuno di nuovo che fa in tempo a figliare: per partorire le femmine utilizzano un vecchio rifugio antiaereo, una fessura che ai primi di luglio alcuni condomini volevano "sigillare" con quattro piccoli di poche settimane ancora dentro. «Hanno desistito -
racconta una signora - quando ho minacciato di chiamare la polizia. I
randagi ci sono sempre stati.

Este/Monselice (Pd) Il macabro "regalo" rinvenuto da un pensionato
Dodici teste di lepre impalate sul cancello di casa: questo il macabro  regalo che un pensionato di Schiavonia ha ricevuto in occasione  dell'apertura della stagione venatoria. Ugo Cavestro è infatti un appassionato cacciatore e giovedì mattina, uscendo di buon'ora in giardino, ha rinvenuto l'agghiacciante platea di teste mozzate che lo guardava con occhi vitrei dal cancello dell'abitazione.

Ancona: Massacra il cagnolino denunciato un muratore
Picchia a sangue il suo cucciolo di meticcio, denunciato un muratore originario di Latina, ma residente ad Ancona. Sono stati i guaiti del cagnolino, molto simili ai lamenti di un neonato, a spingere alcuni vicini di casa ad avvisare la polizia. Da scena di film horror la scena che si è presentata agli agenti della squadra volanti che hanno trovato il cucciolo ferito e macchie di sangue ovunque all'interno dell'abitazione del trentasettenne, R.C. Il codice penale per reati di questo tipo non prevede denunce penali, ma solo una contravvenzione, per cui R.C. dovrà pagare una multa che potrebbe andare dai 2 ai 10 milioni di vecchie lire. Il cagnolino è stato ovviamente tolto dal possesso del muratore.

Ventimiglia (Im) : Getta il gatto dal quarto piano. Scagliato come un oggetto, voleva colpire i vicini
Per ferire due vicini con i quali aveva litigato il giorno prima, non ha esitato ad afferrare il proprio gatto e a scaraventarlo giù dal 4° piano. Per questo assurdo e violento gesto un pescatore ventimigliese di 52 anni sarà denunciato dalla polizia con l´accusa di maltrattamento di animali. E´ accaduto a Ventimiglia, L'uomo, che si era affacciato dal davanzale, ha notato i due vicini mentre confabulavano sotto casa. Ha pensato che stessero parlando male di lui a causa della precedente lite così ha preso il suo gatto soriano di nome «Folgore» e lo ha scagliato di sotto. L´animale è rimasto apparentemente illeso ma, spaventatissimo, si è dato alla fuga.

Belvedere Ostrense (An) Il sindaco conferma: cani uccisi e cuccioli spariti La Polizia ha trovato una polpetta alla stricnina
Continua a far parlare di sé la macabra vicenda della strage di cani. Nei giorni scorsi da più parti si erano alzate le voci di quanti si sono detti sconcertati per la triste sorte toccata ad alcuni cani morti avvelenati nella campagne tra Belvedere Ostrense e Morro d'Alba.

Sassari: Mistero sui cani scomparsi Negli ultimi mesi - racconta la signora Carboni - abbiamo ricevuto molte telefonate da parte di cittadini che dicevano di essere a conoscenza dell’esistenza di questo fenomeno. Sono arrivate troppe segnalazioni perché possa rimanere un semplice sospetto: siamo convinti che nelle campagne sassaresi vengano organizzati dei combattimenti tra cani».

Sassuolo (Mo) — Quattro cuccioli salvati sul ciglio della strada
Un sassolese, mentre transitava sulle montagne del Reggiano, si è imbattuto improvvisamente in quattro cuccioli di cane abbandonati sul ciglio della strada di Cerredolo.
Vincenzo Scolorito ha immediatamente fermato la propria auto ed è sceso per andare a controllare.
Erano quattro cuccioli di pochissimi giorni, che qualcuno sconsideratamente ha abbandonato.

PESARO — Sette cani uccisi col veleno nella zona mare. Caccia al «killer»
C'è qualcuno che ammazza i cani nella zona mare di Pesaro. Gli getta bocconi impregnati di topicida. Con questo sistema, ha uccisi sette cagnolini negli ultimi mesi. Ma non lascia i bocconi avvelenati per strada.

Aci Castello (Ct) - L'on. Rotella: «E' anche un attentato all'ambiente» Si ripete la strage di colombe 
Continua, sistematico, l'avvelenamento delle colombe, conosciutissime abitanti delle rupe del Castello di Acicastello nonché abituali frequentatrici della sottostante piazza che riempiono con i loro voli, interrotti sempre davanti alle mani tese che offrono loro il cibo.

Voghera  (Pv): Tornano a casa e trovano il segugio ucciso a fucilate
Non è il primo caso in Oltrepò. Questa estate strage di animali con il cianuro
Freddata con un colpo di fucile sparato a bruciapelo. E’ morta così la cagnolina Penelope, un segugio di appena 9 mesi, dal muso affilato e gli occhi dolci. Il cucciolo è stato trovato senza vita dai suoi padroni, Angelo Lazzati e Stefania Gallotti, che negli ultimi giorni lo avevano lasciato ad amici di famiglia in una cascina di Torre Menapace, alle porte di Voghera (Pavia).

San Vincenzo (Li) . Una gattina gettata dall'auto in corsa
Ancora un atto di inciviltà verso gli animali. Una gattina di due mesi è stata gettata fuori dal finestrino di un'auto in corsa.

Savona: Allarme Enpa sette gatti avvelenati
Altri due gatti uccisi dal veleno nella zona di via Romagnoli. Ora i casi di avvelenamento registrati e denunciati dall´Enpa sono saliti a sette in pochissimi giorni. L´ultimo caso è di ieri quando altri due animali sono stati consegnati alla sede della protezione animali da due zoofili che li hanno trovati agonizzanti in via Romagnoli. Nonostante le cure i due animali sono morti. La diagnosi, confermata da alcuni veterinari interpellati dall´Enpa, parla di avvelenamento da lumachicida.

Civitanova (Mc)Continua la strage di cani
Nelle campagne attorno alla città si aggira un sadico di cui tutto si può dire tranne che ami i cani, soprattutto se da caccia. Fino ad oggi ne sono stati fatti fuori una quindicina, e il modo è dei più barbari: polpette avvelenate con topicida seminate lungo i sentieri più battuti da cacciatori e segugi.

Lettopalena (Ch) . Uccisi due cuccioli di lupo
Tragica fine di due cuccioli maschi di lupo, travolti e uccisi qualche giorno fa da un'auto sulla strada provinciale in località Fonte della Noce.

 
Scandicci - (Fi)  Veleno negli animali vivi per catturare le volpi 
GALLINE e fagiani vivi, imbottiti di veleno, mutilati e usati come esche per uccidere i predatori. E' l'ultima frontiera degli avvelenatori di animali. Non abbastanza soddisfatti delle stragi compiute con i bocconi alla stricnina, alcuni hanno alzato il tiro.
 
Palermo: Mammiferi e volatili maltrattati: 1400 animali di un mini zoo a Palermo Maltrattati e tenuti in ambienti malsani. Per questi motivi circa 1400 animali sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza che ha denunciato il titolare di un mini-zoo di via Archirafi, a Palermo. 
 
Orio Litta (Mi) Lager per cani a Orio Litta, condannato 68enne
I cani erano chiusi in gabbie di 80 per 50 centimetri e alte mezzo metro. Non avevano nè acqua, nè cibo. Erano tenuti lì così, senza assistenza. Sono rimasti per mesi in quelle condizioni. Ma l'altro ieri, quando il giudice Laura Sola ha ordinato la loro liberazione con il ricovero in una struttura più adatta, la risposta è stata che ormai quelle gabbie erano vuote e che gli animali dovrebbero essere tutti morti.
 
Torino: Sei cagnolini buttati nel burrone
Adesso hanno trovato un tetto sicuro, una casa accogliente (pur se provvisoria), del latte caldo e tantissimo affetto. Ma per i sei piccoli lupetti che una mano ignobile ha gettato nel vuoto, vicino alla diga di Vistrorio sul torrente Chiusella, sarà difficile dimenticare l´incubo della nottata trascorsa al freddo, in mezzo ai rovi, a metà di uno strapiombo di 80 metri. Chi li ha buttati, probabilmente, ha pensato che si sarebbero sfracellati dopo l´interminabile volo. Non è andata così, per fortuna. Una sporgenza a una quarantina di metri ha fermato la caduta.
 
Milano: Ucciso pit-bull che aggredì bimbo di 8 anni
Per Igor, il pitbull di 17 mesi che il 2 settembre scorso aggredì un bambino di 8 anni a Milano, la morte è venuta con una iniezione letale. A chiederlo, come spiegato dai veterinari del canile municipale, dove da quel giorno si trovava sotto sequestro, è stata la stessa proprietaria, Lucia B., che vive nello stesso palazzo di via Ugo Tommei dove abita la stessa famiglia del piccolo ferito. - La legge in Lombardia, dice che il proprietario ha diritto di far sopprimere il proprio cane, se lo vuole, - spiega il medico che si è fatto carico della soppressione
 
Bolzano: Rapace preso a fucilate
Un giovane esemplare di astore, rapace di medie dimensioni diffuso nei nostri boschi, è piombato nel pomeriggio di mercoledì nel cortile di una casa di Frangarto: l'ala destra gli era stata fratturata da una fucilata sparata da un bracconiere. Il rapace verrà operato oggi ed entro venti giorni sarà rimesso in libertà. Invece morirà qualche giorno dopo
 
Colbordolo (Ps) —Gattina ferita a bastonate e gettata nel cassonetto
In paese c'è qualcuno che si diverte a seviziare gli animali. L'ultimo di una lunga serie di episodi inquietanti è accaduto giorni fa, quando una gattina ferita è stata gettata ancora viva dentro un cassonetto.
 
Tortona (Al): Gatta uccisa a fucilate. Indagini sul mondo venatorio.
Ancora violenze sugli animali: una giovane gatta è stata uccisa da due colpi di fucile sparati probabilmente da un cacciatore, come scrive "La Provincia Pavese". Il corpo dell'animale è stato rinvenuto l'altro giorno nel quartiere di San Bernardino a Tortona in Piemonteda una volontaria della Lida (lega italiana difesa animali) che lo ha raccolto provvedendo alla sepoltura. La donna, preoccupata per l'episodio, ha scritto una lettera aperta alla cittadinanza chiedendo maggior rispetto per queste bestiole. La gatta si trovava a breve distanza dalle abitazioni eppure, malgrado ciò, sarebbe stata uccisa da due colpi sparati da un cacciatore .

Venezia: Prende a calci il gatto di casa: denunciato

Ha ottenuto di entrare per qualche minuto nella casa dalla quale l'Ire lo aveva sfrattato e ha combinato un mezzo disastro. A.V. persona abbastanza nota a Dorsoduro per la sua turbolenza, aveva chiesto di entrare nell'appartamento per ritirare alcuni vestiti che aveva dimenticato e il suo gatto. Non appena è entrato si è verificata la trasformazione. L'uomo ha cominciato a prendere a pedate il mobilio con lo scopo di sfasciarlo e poi ha rivolto le sue attenzioni al gatto, prendendolo a schiaffi e colpendolo con calci. Sul posto sono arrivati i poliziotti delle Volanti, che dopo averlo bloccato e calmato lo hanno denunciato per maltrattamento di animali.
 
Viterbo: Strage di gatti in via Saffi
Dodici gatti, e se ne è salvato solo uno, tanto da essere ribattezzato "il sopravvissuto". Tre sono finiti avvelenati, nessuna traccia invece dei rimanenti otto, cui presumibilmente è toccata la stessa sorte. Una storia triste, consumata proprio nel cuore di Viterbo, in via Saffi, che ha portato alla denuncia contro ignoti per il reato di uccisione o danneggiamento di animali altrui.
 
Bressanone (Bolzano) - Calci e pugni a un cagnolino, denunciato
Stava prendendo a pugni e a calci il suo cagnolino di sette mesi in pieno centro storico. E' stato notato da un passante che ha chiamato la polizia, intervenuta subito dopo identificando l'uomo. Per un 45enne di Chiusa si profila una denuncia per maltrattamento d'animali.
 
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