Agosto 2004

Lagonegro (PZ): Tre cuccioli di cane indifesi tratti in salvo dalla forestale
Abbandonati dal padrone salvati dalla Forestale. Tre cuccioli di cane abbandonati e indifesi in una scatola lungo il ciglio della Ss 104 «Sinnica» in agro di Lauria sono stati ritrovati e tratti in salvo durante un'attivitá di controllo dagli agenti del Comando stazione del Corpo Forestale dello Stato di Lagonegro. Una tipica storia estiva. In questo periodo, infatti, si moltiplica il fenomeno degli abbandoni di animali domestici.
 
Sondrio: Cani investiti, feriti abbandonati in srtrada
Sabato pomeriggio sulla tangenziale di Sondrio, in località Agneda, qualcuno ha investito una cagnolina e l'ha lasciata sulla strada, ancora viva ma ferita. Poco dopo due ragazzi hanno raccolto la cagnetta dalla strada e l'hanno portata al canile di Busteggia, da dove è stata trasferita nell'ambulatorio di un veterinario. La gravità della frattura ha costretto all'amputazione della zampa ferita. La cagnolina poco dopo è stata restituita alla proprietaria, che la stava cercando dappertutto e nel frattempo si era rivolta al canile. Lunedì invece l'accalappiacani in un giardino di Traona ha recuperato una cane in fin di vita, che il veterinario ha dovuto sopprimere perché aveva la colonna vertebrale spezzata.
 
Civitavecchia (RM): Dieci cuccioli abbandonati nel cassonetto
Non ci sono parole per definire l’inciviltà e la crudeltà di chi compie gesti simili. Comunque e putroppo gli animali continuano a subire i malatrattamenti da parte degli umani. Adesso è la volta di dieci cuccioli che sono stati abbandonati (e per fortuna ritrovati ancora vivi) in un cassonetto dei rifiuti di via Veneto, a Campo dell’Oro.
 
Como: Abbandonati quindici cani da inizio mese
Allarme cani abbandonati a Como e oltreconfine. Mentre dalla Svizzera arrivano infatti le prime segnalazioni di randagi lasciati in territorio elvetico per le misure più severe contro i maltrattamenti agli animali introdotte in Italia, la vera emergenza rimane sul territorio lariano. Dal primo agosto ad oggi, l'Asl di Como ha recuperato ben 23 cani, soltanto 8 dei quali erano stati smarriti e sono stati dunque restituiti ai proprietari.
 
Biella (VC): Abbandonati quattro cuccioli, rischia il carcere.
Erano rannicchiati uno accanto all’altro, come quattro piccoli gomitoli di lana un po’ infeltrita. Buttati lì, tra le erbacce, lontano da tutto e da tutti, neri come la pece, era quasi impossibile vederli. A salvarli è stata forse una semplice fortuna, forse qualcosa di più. Di certo, a ridare loro la vita è bastata la concomitanza di due fattori: quello straziante lamento, quasi un miagolìo, segno di un’energia che ancora non voleva dare segno di spegnersi, e la passeggiata di una famiglia milanese in villeggiatura.
 
Varallo Sesia (VC): Un randagio sul Monte Rosa
E’ stato abbandonato dal suo padrone sul ghiacciaio del Monte Rosa. Ora chi lo ha salvato lo ha battezzato «Ice», ghiaccio. «Ice» è un pastore meticcio nero, di grossa stazza. Una settimana fa era stato visto vicino al Rifugio Gnifetti, a quota 3.647 metri; aveva accettato un po’ di cibo ma era subito sparito alla ricerca di chi lo aveva lasciato.

Monte Malbe (PG): La salvezza per sei gattini abbandonati
Ieri mattina, alla periferia di Perugia, a Monte Malbe, sono stati trovati in mezzo alla strada sei gattini, abbandonati da qualcuno a cui, evidentemente, la civiltà e il rispetto per gli animali non devono stare molto a cuore. I sei fratellini, di età presumibilmente vicina al mese, sono apparsi agli occhi della scopritrice affettuosi e mansueti, segno evidente della loro prevenienza domestica.
 
Rovereto (TN): Cinque cuccioli nello scatolone
L´estate è una stagione odiosa per i cani. Perché quelli che dovrebbero essere considerati i migliori amici dell´uomo in realtà troppo spesso vengono abbandonati. E in questi giorni, non a caso, i volontari dell´ente protezione animali hanno un gran daffare per recuperare quattrozampe fuggiti o lasciati in ogni zona della Vallagarina. Il ritrovamento più sostanzioso è avvenuto a Folgaria dove dei ragazzi hanno trovato in un bosco uno scatolone con dentro cinque cuccioli appena nati.
 
Ragusa: Tartarughe abbandonate
Non è neanche impossibile, in città, imbattersi in una tartaruga. Numerosi ragusani, da quando le normative sono cambiate, oppure non appena hanno scoperto che le innocue tartarughine verdi che tenevano a casa in una mini vaschetta, col tempo sono diventate enormi e pesanti, ingombranti animali acquatici che hanno bisogno di spazi e che vanno a cercarli in giro per le stanze, hanno abbandonato i loro "gingilli" in natura. Così è capitato ad operai del Comune di Ragusa di trovare tartarughe nelle fontane pubbliche
 
Milano: Due gattini abbandoanti in una scatola nel cortile del palazzo di giustizia
Una scatola di cartone. Dentro due gattini appena nati e abbandonati. A fare la scoperta in uno dei cortili interni è stato un giudice della Corte d'Appello, Francesca Marcelli. Non solo li ha rifocillati, ma ha provveduto anche a garantire loro una sistemazione adeguata prima di partire per le ferie. 
 
Aqui Terme (AL): Bocconi avvelenati nei giardini. Nuovo allarme
Ancora polemiche per bocconi avvelenati trovati da alcuni proprietari di cani in regione Borreana alla periferia della città. A morire, questa volta, a causa del veleno è stato un bellissimo esemplare di pastore tedesco e a renderlo noto è il proprietario dell'animale nella speranza che gli altri padroni di animali stiano allerta. A distanza di qualche mese quindi, continua la preoccupazione di chi possiede un animale ed ha il timore che possa venire avvelenato.
 
Montebelluna (TV): Strage di gatti
A denunciare questi atti incresciosi che si trascinano ormai da tempo una donna di Posmon che in poco tempo si è vista uccidere dai soliti ignoti, con bocconi avvelenati o addirittura a bastonate non meno di cinque gatti. "Non parlo poi - spiega la donna Giusy Salomon - di quegli animali che allontanatisi di casa non sono più ritornati, e sono davvero tanti". La donna attualmente vive nel suo appartamento con undici bestiole, due appena nati, che non danno fastidio a nessuno.
 
Piacenza: La prima condana. Cane chiuso in auto sotrto il sole
Maltrattare gli animali diventa un delitto. D’ora in poi anche chi li abbandona potrebbe pagare con il carcere. E’ finalmente entrata in vigore, domenica 2 agosto, la legge contro il maltrattamento degli animali, approvata dal Senato l’8 luglio scorso. E a soli due giorni dalla legge è già scattata la prima denuncia. Argo è morto alle 16 di domenica pomeriggio. Aveva tre anni, tutti trascorsi in compagnia della sua padrona e delle torture a cui lo sottoponeva. E’ stato trovato dai carabinieri, intervenuti in seguito alle segnalazioni di alcuni passanti in un parcheggio assolato. Lui, meticcio terrier, taglia piccola, fulvo con macchie bianche e nere era lì, immobile gli occhi sbarrati, la lingua nera fra i denti, raggomitolato nell’auto della padrona.
 
Fagagna (UD): In casa un allevamento di gatti
C'è chi abbandona gli animali e chi invece li ama a tal punto da adottarne più di quanto le sue possibilità gli consentirebbero. È successo a Fagagna, dove in un appartamento del centro sono stati rinvenuti, in precarie condizioni igieniche, la bellezza di 25 gatti, tra cuccioli e adulti. La scoperta l'hanno fatta gli agenti della polizia municipale del centro collinare, sulla base delle numerose lamentele dei condomini della palazzina al civico 83 di via Umberto I.
 
Roma: Prime denunce per il maltrattamento di animali
Una gabbia per i polli e condizioni igieniche al limite della decenza. È questo lo stato in cui era tenuto un cane dal suo padrone, un uomo di 44 anni. A fare la scoperta, all’interno di una azienda agricola alle porte di Roma, sono stati le guardie zoofile dell’Enpa e i carabinieri avvisati da una telefonata anonima. L’uomo, primo caso di denuncia ai sensi della nuova legge contro i maltrattamenti sugli animali, rischia fino a un anno di reclusione e un’ammenda da mille a 10 mila euro.
 
Massa Lombarda (RA): Gattini presi di mira da ignoti.
Una gatta impallinata con una carabina, salva per miracolo, e un gattino ucciso, trovato col cranio fracassato. Sono due vittime di ignoti, che probabilmente non vedono di buon occhio la colonia di gatti che si trova nel giardino situato dietro l’abside della chiesa, a Massa Lombarda.
 
Milano: Si tuffa nel lambro e salva gattina seviziata
Se riuscirà a sopravvivere sarà un miracolo. Per questo la gattina salvata da un cittadino, che a Milano non ha esitato a buttarsi nel fiume per ripescarla, sarà chiamata Lourdes. La gattina, di soli tre mesi, è stata picchiata, ridotta in fin di vita e gettata nel Lambro da un uomo di 45 anni che è già stato identificato e che, in base alla nuova legge, in vigore dal primo agosto, rischia il carcere. Una storia di ordinaria crudeltà, ma anche di straordinaria civiltà, quest´ultima dimostrata da un trentacinquenne, Claudio, che non vuole troppa pubblicità, nonostante sia stato protagonista di un gesto coraggioso. Attirato dai lamenti del cucciolo, Claudio ha assistito alla terribile scena di violenza da parte di un uomo di mezz´età, che ha picchiato la gattina fino quasi ad ammazzarla, sbattendole ripetutamente la testa contro il muro e tentando di affogarla. Claudio prima ha tentato di placare la furia dell´uomo, quindi si è tuffato nelle acque del Lambro per salvarla
 
Milano: Lascia il cane chiuso in auto sotto il sole, indagato
Rischia fino a un anno di carcere con l'accusa di maltrattamento di animale, M.E., l'ecuadoriano di quarant'anni iondagato perché stamattina ha lasciato il suo cagnolino per ore chiuso in macchina sotto il sole battente. Stamani a Milano alcuni passanti si sono accorti, in via Stesani, dell'animale chiuso in una Punto che stava male a causa del caldo. I poliziotti intervenuti hanno rintracciato il proprietario dell'auto e si sono fatti consegnare le chiavi della macchina con cui hanno liberato l'animale.
 
Manfredonia (FG): Morto il delfino Filippo
Filippo non c'è più. Ucciso, probabilmente, dall'elica di un motore. Il delfino amico dei bambini (a uno aveva anche salvato la vita), mascotte dei finanzieri, divenuto ormai simbolo di Manfredonia, è morto oggi al largo della costa che aveva scelto come luogo d'adozione. A trovarlo, con un grosso squarcio nel torace, è stato un pescatore della zona, che ha dato l'allarme ai carabinieri i quali, a loro volta, hanno coinvolto la Capitaneria di porto.
 
Golosine (VR): Gatto sul balcone, scatta la denuncia
Maltrattamenti di animali, nella gran parte dei casi, hanno per vittime i cani. Ma ieri, la denuncia, ha riguardato una donna che teneva, secondo quanto riportato dalla polizia, il proprio gatto in condizioni non adatte alla corretta sopravvivenza dell’animale. La segnalazione è partita dai vicini di casa della signora che abita a Santa Lucia, i quali avevano notato spesso, negli ultimi giorni, l’animale sul balcone dell’appartamento.
 
Milano: Maltrattano gatti, chiesta condanna
Uno aveva abbandonato il proprio micio "irrequieto". L'altro si divertiva a colpirne alcuni con un elastico. Per questo un pensionato milanese e un agente della Polaria di Linate sono stati denunciati con l'accusa di maltrattamento di animali e rischiano ora una pena pecuniaria di mille euro. Ai due uomini è però andata bene: la nuova legge sul maltrattamento di animali, non ancora in vigore al momento della denuncia, prevede infatti il carcere. Il primo episodio si è verificato in uno stabile di via Edolo a Milano: un pensionato è stato visto uscire di casa, la notte, da un vicino con un sacchetto di carta per il pane dal quale provenivano dei miagolii. Il vicino ha detto poi di aver intravisto il muso di un gatto. Al pensionato, al suo ritorno, il vicino ha chiesto ragione del sacchetto che non c'era più. L'anziano ha spiegato d'aver lasciato il gatto per strada in quanto sua moglie era in ospedale e il gatto, irrequieto, faceva dei danni in casa.
 
Altedo di Malalbergo (BO): Si ubriaca e lascia cane in auto. Muore soffocato
Una giovane di 30 anni, P.C., di Baricella (Bologna) ha abbandonato il suo cane in auto per andare al bar dove si è ubriacata. L'animale, trovato agonizzante dopo varie ore, probabilmente a causa del caldo e della mancanza di aria, è stato subito portato al pronto soccorso veterinario, ma è morto poche ore dopo il ricovero al pronto soccorso veterinario. La padrona è stata denunciata per abbandono e maltrattamento di animale.
 
Imperia: Uccide 7 piccoli animali. Denunciato
A Imperia un uomo e' stato denunciato per aver ucciso, gettandoli dal terrazzo di casa, sei criceti e un porcellino d'India. I poliziotti sono intervenuti su segnalazione di un automobilista che era stato colpito sul parabrezza della sua auto da un animale. Nelle vicinanze gli agenti hanno trovato anche i corpi di 6 criceti. A quel punto sono scattati gli accertamenti e si e' risaliti al responsabile.
 
Torvaianica (RM): Coniglio sgozzato davanti ai bagnanti. Caos in spiaggia
Larbi dice che Allah è grande e che la sua fede è grande. Dice che tutto quello che fa, lo fa in nome di Dio. Anche martedì scorso - giura - ha solo obbedito alle regole.
Ha preso dunque il coniglio vivo, l’ha poggiato su un tavolino e l’ha sgozzato con un coltellaccio. In quel momento, però, vicino alla cabina c’erano tre bambini terrorizzati. E anche dal balcone di una palazzina del Villaggio Tognazzi, qualcuno ha seguito la scena. «I bambini pensavano che si trattasse di un gatto - dice Larbi - E in effetti, con le orecchie abbassate, il coniglio pareva un micio anche a me...». Il sangue schizzava via dappertutto. Una scena da mattatoio. Una barbarie in fondo molto comune, in una società carnivora come la nostra.
 
Savona: Uccide gabbiamo a bastonate, denunciato settantenne
Un settantenne di Alassio è stato denunciato per avere ucciso a bastonate un gabbiano reale che si era posato sul suo balcone. Dopo la segnalazione di alcuni testimoni ad un'associazione animalista l'uomo è stato identificato dalle guardie zoofile dell'Enpa e denunciato per maltrattamento di animali.
L'episodio è avvenuto ieri. In base alle nuove disposizioni di legge il settantente rischia la reclusione da 3 a 18 mesi.
 
Agrigento: Rubato cucciolo
«Non tagliate le orecchie e la coda a Mary, un cucciolo, di due mesi di Dogo Argentino, bianco con una macchiolina nera tra l'occhio e l'orecchio destro».
E' l'appello della proprietaria ai veterinari ed anche a chi si è impossessato del cane. Di Mary non si hanno notizie dall'altro ieri, quando ignoti hanno tagliato la rete di recinzione dell'appezzamento di terreno che si trova sulla strada che collega Zingarello con Punta Bianca e lo hanno portato via.
 
Cordenonos (PN): Cane in gabbia, immigrato denunciato
La Polizia municipale, coordinata dal comandante Arrigo Buranel, ha denunciato alla Procura della repubblica di Pordenone un cittadino extracomunitario, residente in un appartamento del centro del paese, per presunto maltrattamento nei confronti di un cane meticcio, di proprietà dello stesso immigrato. L'animale, di piccola taglia, dopo alcune verifiche condotte dagli agenti di Polizia, è stato trovato dagli uomini di Buranel chiuso in una piccola gabbia, posta sul terrazzo dell'abitazione del giovane. Trovandosi il padrone fuori casa per motivi di lavoro per l'intera giornata, il cagnolino era costretto a rimanere sotto il sole d'agosto chiuso in gabbia per tutto il giorno, senza acqua né cibo. La sera, una volta rientrato, il padrone provvedeva a prestargli le normali cure.
 
Monte Urano (AP): Polpette avvelenate ai cani
A 10 giorni dall’apertura della stagione venatoria, aumentano i timori per gli episodi di avvelenamento a danno dei cani da caccia. Episodi che, negli anni scorsi, si sono verificati e, purtroppo puntualmente, sono accaduti anche quest’anno. A sporgere denuncia-querela ai carabinieri è stato Pierangelo Pierini, presidente della sezione monturanese della Federcaccia, che ha sventato un tentato avvelenamento ai suoi 4 setter. “Erano circa le 19 del 16 agosto ed ero andato ad addestrare i miei cani in contrada San Pietro. Mi sono accorto che un’autovettura si era avvicinata alla mia e mi sono insospettito. Sono tornato indietro con un cane, visto che gli altri erano ancora dentro l’auto e ho notato a terra alcune delle classiche polpette avvelenate.
 
Umbertide (PG): Cani a rischio, prevenzione antipolpette avvelenate
Disavventura per una volta a lieto fine, risolutiva la corsa dal veterinario. Si salverà un setter che aveva ingerito un boccone avvelenato da fitofarmaci. A quindici giorni dall'apertura della caccia torna la paura per le "trappole" seminate nelle campagne dell'Alto Tevere. Un periodo delicato. Tanta gente "prova" gli animali in vista del 5 settembre e ricomincia la guerra tra "doppiette" e "tartufari", intenzionati a difendere ad oltranza il proprio territorio. Ma il peggio, a sentire alcuni, deve venire. Nelle settimane scorse dall'Umbertidese risuonò l'allarme per mezza dozzina di cani ammazzati da polpette alla stricnina.
 
Casenove (PG): Pastore avvelenato, soccorsi vani
Domenica scorsa i bambini che stavano all’agriturismo Borgo la torre di Acqua Santo Stefano, frazione di Casenove, giocavano sull’erba con Crono, il pastore maremmano e il gattino nero, ultimo arrivato che non ha ancora un nome. Crono faceva da ”baby sitter” per tutti, in particolare per il gattino che quando era stanco si riposava addosso a lui. Ieri mattina il suo padrone, Emiliano Marini, l’ha trovato agonizzante di fronte alla porta di casa. La dignosi è stata fin troppo facile da fare: avvelenamento. Il cane stava malissimo, si contraeva e perdeva man mano le forze.
 
Scomigo (TV): Cani avvelanti allarme a Scomigo
Cani avvelenati a Scomigo e adesso in paese si teme che l'autore di questi gesti criminali possa colpire ancora. Ma intanto si contano gli animali morti, quattro la scorsa settimana fra vie delle Cesure e la centrale via Pastin Santin. Tre di queste bestiole si trovavano, come sempre da anni, nel cortile di un rustico nella zona sottostante il centro abitato quando al mattino il proprietario ha trovato sull'aia i suoi fedeli amici che non davano più alcun segno di vita.
 
Pergusa (EN): Avvelenati tre cani. Opera dei bracconieri?
Un intero quartiere di Pergusa, dove si trova la cooperativa «Giove» si trova in stato di allarme in quanto mercoledì sera tre cani randagi, che vengono mantenuti dalla cooperativa stessa, sono stati avvelenati con carne in scatola mescolata a topicida . Due cani sono morti dopo qualche ora , mentre uno è stato salavto dal pronto intervento di una veterinaria dell'azienda Usl numero 4, Francesca Modafferi, che è stata chiamata non appena si sono accorti che i cani erano stati avvelenati. Una flebo, infatti, ha consentito al cane di espellere le tossine avvelenate.
 
Verona: Salvato gattino finito nel pozzo
Salvato dall’associazione animalista Gaia un cucciolo di gatto caduto in un pozzo chiuso. Qualche giorno fa a Laura Gabaldo, socia di Gaia e volontaria incaricata dall’Asl del "piano gatti" da parte di una "gattara" arriva una richiesta di aiuto per salvare un cucciolo di gatto caduto in un pozzo d’irrigazione ormai in disuso, nella zona della Bassona.
 
Ostia (RM): Corsa della polizia per salvare 10 cuccioli abbandonati
I dieci musetti neri spuntano dal cartone bagnato. Il pelo lucido d’acqua, gli occhi ancora semichiusi, i cagnolini si dibattono e lanciano guaiti di richiamo: stanno per annegare, qualcuno li ha strappati alla madre e abbandonati sul ciglio del fosso di Dragoncello, a poca distanza da Ostia. A notare quei due scatoloni è Giancarlo Forgione, carpentiere quarantaduenne di passaggio in bici: «Ho sentito quei lamenti, mi sono avvicinato e li ho visti. Stavano scivolando sott’acqua, li ho tirati fuori uno a uno». Ma per un cucciolo non c’è niente da fare, è già annegato.
 
Santo Stefano (SP): Pitbull abbandonati scatta la denuncia
Una cucciolata di pitt bull insieme alla loro mamma, è stata trovata abbandonata a Santo Stefano Magra, in un'area di sosta dell'Autocamionale della Cisa.
I cani erano legati ad una robusta catena. Ad accorgersi della loro presenza è stato un automobilista di passaggio che ha dato l'allarme. Sul posto è subito giunta una pattuglia della Polstrada di Pontremoli che ha affidato la "famigliola" di pitt bull agli uomini della manutenzione di Autocisa.
 
Urbino: Sparano a un gatto Altri due fatti morire
Due fatti sconvolgenti per le persone che amano gli animali. A Urbino, nei giorni scorsi volontari del gattile, una struttura che da anni opera per la tutela dei gatti, con pochi mezzi ma tanto amore, hanno scopero che uno dei mici era stato ucciso da un colpo d'arma da fuoco alla testa, all'interno della recinzione che delimita l'area, a Mondolce, nei pressi del Palazzetto dello Sport e il campo di tiro al piattello.
 
Piandimeleto (PS): Abbandona i mici del vicino e va in vacanza
La stessa procura che s’occupa di quanto accaduto a Piandimeleto. Su richiesta di alcuni cittadini, che lamentavano un terribile tanfo, i carabinieri sono entrati in un giardino e hanno rinvenuto le carcasse di due gatti. la persona alla quale erano stati affidati dal proprietario, partito per le vacanze, li ha abbandonati per due settimane, lasciandoli senza cibo e acqua, essendo sua volta partito per le vacanza
 
Cesena (FO): Gattino nell'immondizia salvato e adottato
Ai primi di agosto a Calisese si è verificato un atto di amore verso gli animali che andrebbe additato quale esempio da imitare, nato però da un gesto di crudeltà difficile anche da raccontare. Una signora ha sentito un fievole miagolio provenire da un cassonetto vicino casa. Ha chiamato subito il marito e, spostando le sportine della spazzatura, è arrivata a posizionare il miagolio del gatto, ben chiuso assieme a un fratellino già morto in un duplice sacchetto di plastica, in mezzo a delle pesche. Un cassonetto utilizzato come discarica della morte per piccoli animali. Recuperato il micino, la signora lo ha dato a balia, per poi riprenderselo non appena sarà in grado di sopravvivere. La pratica barbara, purtroppo, non è isolata.
 
Cesenatico (FO): Cuccioli nella spazzatura
Un bidone della spazzatura di via Saltarelli, già da diverse ore del mattino era diventata l’ultima casa di due cuccioli di cane, da poco venuti alla luce, e subito “insaccati” in un cellophane chiuso. E poi, come se nulla fosse, approfittando del silenzio mattutino, gettati nel primo bidone a tiro. Ma nemmeno i lamenti disperati di due bestioline innocenti avranno intaccato lo stomaco del responsabile?I cuccioli, diverse ore dopo, hanno attirato l’attenzione di una residente che buttava via la spazzatura. Molti altri abitanti di via Saltarelli si sono radunati, hanno allertato gli operatori e scavato nel bidone. E nel fondo c’erano due cuccioli che piangevano.

San Quirino (PN): Cuccioli abbandonati fra i rifiuti
Sono bianchi e neri come i cuccioli di Peggy ne "La carica dei 101". Diversamente dalla storia della Disney, a insidiare la vita di cinque cagnetti non c'è questa volta Crudelia De Mon bensì il loro stesso proprietario. Sono stati abbandonati nei giorni scorsi, in prossimità del greto del Cellina in zona Magredi di San Foca, cinque meticci. A ritrovarli, venerdì scorso, un abitante del luogo che si trovava per caso da quelle parti.
 
Imperia: Giù dal balcone sette animali
Un uomo di Imperia, E.C., 55 anni, è stato denunciato per aver ucciso gettandoli dal terrazzo sei criceti e un porcellino d'India. Ha avvertito la polizia un automobilista che si è visto cadere il porcellino d'India sul parabrezza.  
 
Ceriale (SV): Dobberman trovato morto nell'auto sotto il sole
E' morto soffocato nell'auto di quello che credeva un amico di cui fidarsi ciecamente. In una giornata d'agosto trascorsa sotto il sole cocente, rinchiuso dentro un'automobile parcheggiata vicino al mare.
La vittima è uno sfortunato dobermann che non è sopravvissuto in quello che col trascorrere del tempo era ormai diventato un vero forno.È andata un po' meglio ad un compagno di sventura, un meticcio di taglia media a sua volta lasciato dal padrone all'interno di un'altra auto, parcheggiata poco lontano.
 
Roma: Coniglio sgozzato davanti ai bagnanti
Larbi dice che Allah è grande e che la sua fede è grande. Dice che tutto quello che fa, lo fa in nome di Dio. Anche martedì scorso - giura - ha solo obbedito alle regole. Lui è un giovane marocchino di Casablanca, ha 28 anni, è musulmano «da cinque mesi», la sua casa è un'Opel Tigra di colore grigio parcheggiata vicino al rimessaggio di barche. Stabilimento Lido Acquarius, zona Villaggio Tognazzi, Torvajanica. Martedì scorso il ragazzo ha comprato un coniglio bianco. Vivo. «L'ho pagato 15 euro da un vecchietto qua vicino che vende pure i polli e le galline», racconta nel suo italiano stentato.
Larbi voleva mangiarselo, quel coniglio. «Avevo voglia di carne», conferma.
Così, tenendo il coniglio per le orecchie e passando con naturalezza in mezzo agli ombrelloni, davanti a una platea stupefatta di bagnanti, è arrivato fino alla prima cabina dello stabilimento Acquarius col serio intento di sgozzare l'animale.
 
Caronno Varesino (VA): Cagnolina sbalzata dall'auto
Tragica fine di una cagnolina di razza beagle che viaggiava in auto con la sua padrona. E' morta dopo essere stata sbalzata fuori dalla macchina, uscita di strada lungo l'Autolaghi di Caronno Varesino. I vigili del fuoco l'hanno infatti trovata a circa 20 metri dall'auto, un volo tremendo che non le ha lasciato scampo.
 
Ostia (RM): Lanciano cuccioli dal finestrino del'auto.
Un'intera cucciolata "lanciata" sulla strada in via del Dragoncello, ad Ostia. Il fatto è successo oggi poco dopo le 13.30. Alcuni passanti hanno visto gettare da un'auto in corsa una cesta. Dentro sono stati rinvenuti dieci cuccioli nati appena due giorni fa.
 
Trapani: Maltrattava il suo cane. Ricercato
Avrebbe maltrattato un cane di piccola taglia, che teneva in pessime condizioni, picchiandolo con una scarpa, un episodio biasimevole che potrebbe costare caro a un uomo che abita in via Ganci, a Casa Santa-Erice e che gli agenti della Volante stanno cercando di identificare.
 
Milano: Poliziotti salvano dei micini, loro collegna ne maltratta uno.
Tradito dal miagolio del gatto che stava abbandonando, ora rischia 1.000 euro di multa. La stessa chiesta anche per un poliziotto che, insensibile alla dedizione con la quale i colleghi si occupavano di una nidiata di micini, si divertiva a prendere ad 'elasticate' il muso di uno degli animaletti.
 
Calizzano (SV): Allevatore denunciato
Un allevatore di CALIZZANO, G. M., è stato denunciato alla PROCURA della REPUBBLICA dalle Guardie zoofile volontarie dell'Enpa di Savona per maltrattamento di animali.
Gli Agenti dell'Enpa hanno trovato, in una stalla, otto maiali detenuti in pes-sime condizioni igieniche e sofferenti per il caldo, dovuto a scarsa aerazione; l'uomo si è difeso dichiarando che nei prossimi mesi completerà la costruzione di una nuova struttura, più idonea ad ospitare gli animali, destinati alla macellazione.
 
Siena: Cavallo cade e muore. Dramma al Palio.
Difficile far festa quando c'è la morte in diretta, duro intonare peana e inni alla gloria per un fantino che per vincere deve passare sopra un cadavere. Il Palio dell'Assunta 2004 è listato a lutto, come quello dell'anno scorso. E anche la gioia dei contradaioli della Tartuca, che ha vinto due anni dopo l'ultimo trionfo con lo stesso fantino, ha un gusto amaro, salato.
 
Ronciglione (VT): Un altro cavallo vittima del Palio
Altra corsa, altra mattanza. Dopo la tragica fine di Amoroso e di Big Big, i due cavalli abbattuti in seguito alle rovinose cadute riportate durante il palio di Siena, ecco l'ultima tragedia ippica. E' stata abbattuta mercoledì scorso Green Line, purosangue inglese di cinque anni partecipante alla corsa a vuoto a Ronciglione (Viterbo) dopo che, cadendo a terra, si era irremediabilmente fratturata una zampa.
 
Soliera (MO): Scoperto canile lager, denunciato il gestore
Canile lager scoperto dalla Polizia Municipale del luogo e dagli operatori del Servizio veterinario dell'unita' operativa di Carpi in un casolare di Soliera (Modena). Una quarantina di cani di piccola taglia, yorkshire, volpini e relativi incroci sono stati trovati in stato di grave sofferenza. Denunciato per maltrattamento di animali l'uomo che 'allevava' i cani. Al sopralluogo degli agenti e dei tecnici, si e' presentata una situazione desolante: i cani (di cui solo tre hanno il tatuaggio previsto dalla legge) erano trattenuti in un locale privo di adeguata illuminazione e di aerazione, per cui il fetore si avvertiva anche nei pressi dello stabile. Inoltre, non erano osservate le piu' elementari norme igieniche, per l'evacuazione delle feci e la pulizia delle gabbie.
Le bestiole erano tenute in piccole gabbie, con un fondo di rete metallica che non permetteva loro di muoversi agevolmente.

Servigliano (AP): Cavallo abbattuto dopo la giostra
La trentaseiesima edizione della Giostra dell'Anello è costata la vita della giovane cavalla Asis, portacolori del Rione di Porta Marina. Servigliano con la sua rievocazione storica Castel Clementino, non è in cima alla lista nera delle manifestazioni che finiscono puntualmente per salire agli onori della cronaca per incidenti accaduti a cavalli a cavalieri, com'è accaduto a Siena.
 
Roma: Segregati in casa per oltre un mese senza mangiare
Sono rimasti segregati in casa per oltre un mese, senza niente da mangiare né da bere, costretti ad allattare nove cuccioli tra sporcizia ed escrementi. Protagonista dell’ennesimo episodio di maltrattamento di animali, una coppia di pitbull di circa 5 anni di età, sequestrata martedì dalla polizia in un appartamento a viale Palmiro Togliatti. I due cani, insieme ai nove cuccioli, sono stati prelevati dal servizio veterinario della Asl Roma D. Gli animali appartenevano a un uomo che è stato arrestato il mese scorso.
 
Vibo Valentia (CZ): Non si trattano così gli animali.
dopo aver ottenuto, su sua insistenza, un cagnolino, invece di tenerlo in casa (come aveva assicurato alla donna che glielo aveva donato) lo ha portato in una campagna e lo ha abbandonato. A ritrovarlo, quasi irriconoscibile e in condizioni assolutamente precarie, è stata la precedente padrona dell'animale intenzionata ora a presentare denuncia all'Ente protezioni animali.
 
Oristano: Un cane in agonia tra i rifiuti
Un cane agonizzante è stato trovato fra i sacchetti dei rifiuti. È stato poi affidato alle cure di un veterinario. Erano le 19 quando un cittadino è andato a buttare una busta in un cassonetto per i rifiuti di viale Repubblica. Sollevato il coperchio, l’uomo ha notato che all’interno qualcosa si agitava: ha accertato poi che si trattava di un cane, ormai stremato.
 
Porto Torres (SS): Erano troppo aggressivi. Il comune li fa abbattere
Una soluzione che sembra non sia piaciuta a nessuno, neppure al funzionario che ha impartito l’ordine ma alla fine due randagi che avevano aggredito diverse persone sono stati soppressi.
 
Spoleto (PG): Erano sommersi dai rifiuti. Savati quattro gattini
La Provvidenza non ha mai limiti. E l'altra sera, poco dopo le 21, ha preso le sembianze di una casalinga spoletina che ha salvato la vita di quattro gattini, nati da appena un giorno. Una ignobile mano, rimasta ovviamente ignota, aveva gettato i quattro animali in un cassonetto dei rifiuti all'incrocio tra via Flaminia e via di Villa Redenta. Le povere bestiole sarebbero andate incontro ad una fine orrenda se fossero rimaste chiuse nel cassonetto. Soffocate tra i sacchi della spazzatura che, dopo cena, riempiono i contenitori per la raccolta dei rifiuti. L'eroina per caso, di cui non si conosce l'identità, stava appunto gettando un sacco di rifiuti dentro al cassonetto quando ha udito distintamente alcuni miagolii. Si è guardata intorno, ma non ha visto nessun gattino. Poi, la terribile quanto provvidenziale scoperta: i quattro micetti, con gli occhi ancora chiusi, erano rannicchiati in un angolino tra due sacchi della nettezza urbana.
 
Cursi (LE): Una tagliola cattura un meticcio
Una tagliola per catturare gli animali. Un contadino l'aveva sistemata nel suo podere, situato all'interno dell'abitato. La presenza delle trappole è stata scoperta l'altra sera. Ne ha fatto le spese un cane meticcio che è rimasto intrappolato nella tagliola di ferro. I suoi guaiti hanno richiamato alcuni residenti che hanno dato l'allarme. Sul posto sono intervenuti i vigili urbani e un veterinario. Non è stato facile liberare l'animale. Il vigile urbano, Salvatore De Pascalis, è stato morsicato alla mano ed ha dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari.
 
Follina (TV): Uccide il cane a bastonate rischia 18 mesi
E' arrivata ieri in Procura la denuncia nei confronti del 70enne che domenica avrebbe ucciso a bastonate Jerry, un cucciolo di cane a Pedeguarda di Follina. Avrebbe ucciso barbaramente il cane dei vicini di casa, responsabile di essere entrato nella sua proprietà. Un denuncia ben precisa, quella consegnata in procura dai carabinieri di Vittorio Veneto, che fa riferimento alla nuova legge sui maltrattamenti sugli animali.
 
Casalbuttano (CR): Cani da combattimento nel mirino il cremonese
Cani addestrati alla lotta. Con violenza. Senza alcuno scrupolo. Forse anche combattimenti. Dietro tutto, l’ombra di un super giro di scommesse. Punta diretto sul triangolo Casalbuttano-Pontevico-Quinzano l’indagine scattata nella primavera scorsa a seguito del blitz condotto dalla Polizia locale sulle alture di Savona, Vado e Spotorno. Blitz che ha permesso di portare alla luce alcuni combattimenti tra cani. Il magistrato che coordina l’inchiesta, il sostituto procuratore di Savona Chiara Maria Paolucci, ha riannodato i fili ed è arrivata lontano.
 
Vicenza: 17 cani maltrattati
Una mattinata di tensione per un sequestro di cani che non ha molti precedenti nel Vicentino. Vivevano in spazi troppo angusti, dove sarebbero state disattese le condizioni minime di sussistenza. Seppur bestie, hanno la loro dignità che gli uomini devono rispettare. Altrimenti sono privati della loro proprietà e finiscono sotto inchiesta per mano della magistratura.
Per questo motivo, applicando anche la nuova legge sui maltrattamenti degli animali, il procuratore Paolo Pecori ieri mattina ha ordinato il sequestro di 17 cani, soltanto 3 dei quali adulti, che vivevano in strada Marosticana 422, nell’abitazione di Leonilda Allegro Cari.
Lei è una signora di 71 che a suo modo dice di volere molto bene ai cani, ma gli spazi limitati in cui vivevano e la presunta scarsità di cibo hanno indotto gli inquirenti a fare scattare il sequestro giudiziario.
 
Novafeltria (PS): Uccisi due gatti denunciato un uomo
Due carcasse di gatti morti sono state rinvenute dai carabinieri di Piandimeleto nel giardino di un’abitazione, richiamati da un terribile tanfo. I gatti erano stati affidati dal legittimo proprietario al vicino che, per oltre due settimane, li ha lasciati senza cibo né acqua. L’uomo è stato denunciato per maltrattamento, abbandono e uccisione di animali propri e altrui.
 
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