Venturina. L'animale era costretto a stare in una piccola veranda che si era allagata per una perdita di una conduttura Cucciolo cade dal terrazzo dopo settimane di crudeltà
VENTURINA. Tutti l'hanno vista per giorni e giorni sullo stretto davanzale del terrazzino, per un mese inquilini e passanti hanno alzato gli occhi al cielo per guardare Asia, un cucciolo meticcio che cercava un po' d'aria in quella posizione da funambolo con la coda penzoloni e le zampine posate sui fili dove si stende la biancheria. Lassù al quinto piano del palazzo di via Indipendenza 312 di Venturina. Gli inquilini hanno chiamato i vigili, hanno telefonato ai carabinieri, si sono rivolti alle associazioni di protezione degli animali. Ma non è servito a niente. Ieri è accaduto quello che tutti temevano: Asia è precipitata e si è schiantata al suolo. Quel cagnolino non ce la faceva più a vivere in quel terrazzino verandato di pochi metri, dove - quando il sole primaverile picchia - il caldo si fa insopportabile. Le sue condizioni erano peggiorate negli ultimi giorni: una perdita del lavandino aveva allagato il pavimento e il cucciolo era costretto a stare sulla balaustra per non rimanere con le zampine nell'acqua.
Sabato mattina un gruppo di inquilini aveva fatto intervenire i vigili urbani di Campiglia che, dopo il sopralluogo, se ne sono tornati al comando. Sabato è sera, visto che nulla era cambiato, sono stati chiamati i carabinieri che hanno rintracciato i padroni del cane e li hanno costretti ad asciugare il terrazzo. Ieri, però, la situazione era tornata al punto di partenza: acqua sul pavimento, sole sulla veranda, cucciolo penzoloni sulla balaustra. Una signora del palazzo e sua figlia hanno anche cercato di parlare con i padroni dell'animale. Tutto inutile. A metà pomeriggio Asia è volata giù.
IL TIRRENO
mercoledì 16 maggio 2002
Piombino - Esposto ai carabinieri per il cucciolo giù dal palazzo
VENTURINA (Piombino) - La morte di Asia, un cane meticcio di 8 mesi, precipitato dal quinto piano dello stabile in via Indipendenza 312 martedì pomeriggio non può essere archiviata come una caduta accidentale, ma una vera e propria morte annunciata. I condomini, i vicini, i negozianti sotto il palazzo e di fronte oltre ad essere dispiaciuti per quanto è accaduto sono arrabbiati.
«Chi poteva fare il proprio dovere per evitare la terribile morte del cane si sia defilato o quanto meno non abbia assunto fino in fondo le proprie responsabilità», lamentano. Ma la signora Lucia Liembd non ci sta coprire l'accaduto con la solita coltre di mugugni. La signora Lucia possiede un cane meticcio di 10 anni ed abita al secondo piano dello stabile di via Indipendenza: ieri mattina si è presentata alla stazione dei Carabinieri di via Cerrini ed ha inoltrato un esposto alla Procura della Repubblica perché venga fatta una vera e propria indagine sulla morte del cane.
«Nelle giornate di sabato e lunedì - raccontano Lucia e Manuela, mamma e figlia - quando abbiamo visto il cane in bilico sulla ringhiera del balcone, abbiamo telefonato al Wwf di Piombino, che ci hanno indirizzato all'Ufficio della Protezione animali, situato all'interno del Comune, ma tutti ci hanno risposto che non potevano farci niente. Stessa risposta ci è stata data dai Vigili urbani di Venturina e dai Carabinieri di Suvereto, intervenuti in seguito alla segnalazione fatta al 112 dopo le 20 di sabato sera». In casa della proprietaria del cane non rispondeva nessuno e quindi - aggiungono le due donne - «ci hanno detto, non è possibile entrare nell'appartamento per mettere in salvo la povera bestia».
Stando al racconto dei vicini purtroppo non si è trattato di un episodio isolato. Alcune settimane fa era anche intervenuto l'Ufficio d'igiene dell'Asl per far bonificare un minuscolo sgabuzzino al piano dei box dove i proprietari, due giovani di 23 e 20 anni, avevano rinchiuso per alcuni giorni Asia insieme ad un altro meticcio della stazza di un alano.
Si lascia all'immaginazione quello che poteva esserci nello stanzino, visto che fuoriuscivano alcuni rivoli giallognoli.
Difficile decifrare il comportamento dei due giovani nei confronti degli animali dal momento che da quando sono andati ad abitare in quello stabile - da poco più di un anno - hanno avuto ben tre cani. Dopo varie vicessitudini due cani erano stati regalati e in casa era rimasta solo la piccola Asia. È veramente di difficile interpretazione il comportamento dei due giovani verso il loro cane. Nessuno degli inquilini riesce a capacitarsi: fanno però notare che l'animale era lasciato per intere giornate nello spazio angusto di un balcone ed esposto a tutte le intemperie.
Quando qualche giorno fa il tubo del lavandino si era rotto, l'acqua aveva invaso il terrazzino e il cane aveva cercato rifugio accucciandosi sulla stretta balaustra. Troppo stretta per trovarvi posto e così appoggiava le zampine sui fili del bucato. Martedì il volo e lo schianto sul marciapiede.
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