IL GAZZETTINO DEL 8/11/2002
 
PADOVA
 
Venerdì, 8 Novembre 2002
COMUNE Il nuovo regolamento
Vietato elemosinare con bambini o animali
La polizia municipale controllerà
Nè bambini, nè cani, nè gatti. Chi chiede l'elemosina da oggi non può più farlo utilizzando minori, o animali, per impietosire i passanti e indurli a lasciare un obolo in più. Nel nuovo regolamento della Polizia Municipale approvato nei giorni scorsi dal consiglio comunale, infatti, sono state raccolte le numerosissime proteste pervenute a palazzo Moroni perchè su strade e marciapiedi venivano costretti per ore, e spesso alle intemperie, piccini in tenera età, cagnolini e micetti.«Abbiamo finalmente dato una risposta concreta ai tanti che chiedevano di porre fine a questa discutibile pratica - ha commentato l'assessore Alvaro Gradella che da sempre si batte per la tutela degli animali -. Abolirla è sicuramente è un segnale di rispetto e di amore per i bimbi, ma anche per i nostri amici a quattro zampe. Ho concordato con Maurizio Saia, che ha la delega alla Polizia Municipale, che l'ammenda prevista per questo tipo di violazione possa arrivare fino a 150 euro». Dato che cani e gatti utilizzati dai questuanti hanno dato l'impressione di essere troppo tranquilli e di non avere la consueta vivacità dei cuccioli, qualcuno ha ipotizzato che vengano drogati prima di finire in strada. «Questo non lo sappiamo - ha detto ancora Gradella -. Certo è che, qualora ravvisassimo che le bestiole vengono maltrattate, provvederemo al loro sequestro e all'affidamento al canile di Rubano, in attesa di un'adozione. Strumentalizzare i minori è un delitto, ma anche approfittare di animali indifesi è una cosa che non possiamo più sopportare. Ultimamente c'è stato un inasprimento delle pene per chi si macchia di questo reato, ma ci batteremo tenacemente perché si faccia ancora di più».

Nicoletta Cozza

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