IL GOLFO
Quotidiano di Ischia e Procida
20/04/06
 
Dopo le furibonde polemiche

Licia Colò ritorna sul Canile di Panza e non è finita qui...

Il sequestro operato dalla Polizia sul porto di Ischia di un gruppo di cani diretti in Germania“inzeppati” in un furgone, è stato trattato nel programma “Animali&Animali”, condotto da Licia Colò su RaiTre. Alla puntata presero parte l’amministratore del canile di Panza, da dove erano partiti (e sono partiti altri carichi) i cani diretti in Germania per essere adottati da famiglie tedesche, Nicola Cacciapuoti e il dott. Gianluca Felicetti. La tesi assolutistica e giustificazionista dell’esportazione dei cani di tutta l’area meditarrenea (Italia, Grecia, Spagna) in Germania presentata nel corso di quella puntata, ha scatenato la furibonda reazione degli animalisti italiani, che vedono in questi viaggi l’anticamera della vivisezione e di altre torture. La Redazione di “Animali&Animali” è stata inondata di e-mail di protesta ed altre proteste sono state espresse sui blog specializzati. Il Golfo ha dedicato a questo capitolo due articoli, pubblicati l’11 e 12 aprile. Ieri mattina, Licia Colò è ritornata sull’argomento, dando conto delle proteste ricevute e parlando con la battagliera Francarita. La conduttrice ha spiegato che i cani partiti da Ischia e diretti in Germania erano muniti di passaporto e che, stando a quanto dichiarato da Nicola Cacciapuoti, dovevano essere adottate da famiglie teutoniche. Francarita ha replicato con documenti dell’Asl Na 2 a firma del dott. Barbato, responsabile dei veterinari. In un documento letto dalla Francarita, il dott. Barbato afferma d’aver chiesto i nominativi dei cittadini che avevano adottato i randagi ischitani e di attendere una risposta da oltre due anni. Ha però inviato a Francarita l’elenco dei canili dove sono stati appoggiati i cani ischitani. Dalle risposte ottenute dagli animalisti da questi canili tedeschi, bisogna utilizzare il condizionale, perché alcuni hanno risposto di non avere contatti con il canile di Ischia, altri di essere strapieni e di non accettare cani. Francarita ha affermato che una direttiva europea vieta operazioni commerciali con i cani e il dott. Felicetti l’ha smentita dicendo che quella direttiva è stata sostituita da un’altra che consente questi commerci, tanto è vero che l’Italia, che esporta i randagi in Germania, importa cani dall’Est Europa. Licia Colò ci è apparsa frastornata ed ha garantito un ulteriore approfondimento di questa storia, dando appuntamento ad una prossima puntata di Animali&Animali in cui saranno invitati, oltre Francarita, Cacciapuoti e il dott. Barbato, sperando di sapere la verità sul destino di questi cani deportati in Germania, dove il pagano 300 euro l’uno. Vengono adottati veramente o usati per sperimentazioni? Cacciapuoti giura sulla prima versione, gli animalisti ischitani e di tutta Italia pensano inorriditi alla seconda. Noi, che amiamo i cani, diciamo no alla barbarie orribile della vivisezione e chiediamo garanzie certe sulla loro adozione in terra straniera.

Video trasmissione "Cominciamo bene animalieanimali... e"  condotto da  Licia Colò andato in onda mercoledì 19 aprile 2006 su Rai 3

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