Pervenuta in lista di Bairo in data 14/11/2002

Sent: Thursday, November 14, 2002 9:56 AM
Subject: Piccolo Panda di Siracusa

 
Invio per conoscenza allegato,(spero che non siate tutti sordi ed indifferenti, anche da sola andrò avanti in questa battaglia, meglio essere sepolta delle querele di gente che lucra sulla pelle dei cani, piuttosto che restare inerte ed indifferente di fronte a tanta sofferenza).Non ho ancora inviato nulla alla stampa perchè non voglio causare scandali  che potrebbero nuocere solo e soltanto ai cani, visto che la presidente del Piccolo Panda minaccia di chiudere il " suo" canile e di trasferire i 500 cani a Caltanisetta, sua città  natale. Non so quante delle minacce  saranno attuate, ma una certezza c'è,  i cani del Piccolo Panda non  sono sicuramente in buone mani. Ho scritto a tutti coloro che dovrebbero avere  a cuore e  si "battono" per i diritti degli animali, spero che qualcuno sappia recepire e prendere sul serio ciò che scrivo. Ho 53 anni e certamente non  ho alcun desiderio di giocare o perdere il mio tempo, non mi piace  utilizzare sigle animaliste per farmi ascoltare , il mio lavoro di volontaria lo svolgo materialmente,pulendo i box dei cani, preparando loro il cibo, curandoli,proteggendoli dal freddo, costruendo e comprando cucce, ecc. Allego lettera inviata ad alcune associazioni e mi dichiaro pronta a fornire foto in merito a ciò che scrivo. 
Maria Elena C.

 

Gent.ma Presidente della Lega per la Difesa del Cane ,  giorni fa  ho scritto per informarVi  sul rifugio di Siracusa , il "Piccolo Panda"  e sulla gestione dello stesso.

Ho esposto molte cose  che non sono accettabili,   e che intendo rendere  pubbliche come  semplice cittadina che non utilizza una tessera associativa o  una sigla di animalista o di  altro per  essere ascoltata.

Oggi vi scrivo perchè  facendo delle ricerche  nella emeroteca della biblioteca di quartiere ho trovato alcune informazioni che vi potrebbero essere utili per valutare la situazione quantomeno "incresciosa" che  capita a spese  di  poveri  animali che  sventuratamente capitano  nel canile/rifugio del Piccolo Panda.

Dal quotidiano "La Sicilia" articolo di Agata Di Giorgio - Estate 2000

- L'Asl 8 accusa:condizioni inaccettabili- "Randagismo, il problema  è il rifugio Piccolo Panda"

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il responsabile del servizio igiene  degli allevamenti  e delle produzioni zootecniche dell'ASL 8 Giovanni Barbagallo......."Se catturiamo tutti i cani randagi non abbiamo dove metterli. Non certo al Piccolo Panda dove durante l'ultima visita ho visto che le gabbie sono sovraffollate. Se ne catturiamo altri non possiamo certo destinarli alle condizioni igienico-sanitarie che ci sono là dentro. Si andrebbe  anche incontro  al rischio di infezioni. Se si sveglia qualche ente protezionista sfido chiunque a dimostrare che in quell'area  e in quelle condizioni i cani stiano bene. Personalmente non me la sento  di prestare il fianco a nessuno"

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Il 2 Ottobre 1999 in un articolo apparso sul quotidiano la Sicilia il veterinario del Piccolo Panda, Dott. Pietro Romano riferisce........

"Tuttavia  c'è un'alta  mortalità tra i cuccioli per malattie infettive come cirrosi e gastroenterite determinata dal fatto che vivono all'aperto. Aggiunge di essere contrario all'eutanasia e, pertanto di dedicarsi particolarmente anche a quei casi più disperati che vengono abbandonati al rifugio  o addirittura lasciati nel suo studio privato."

 " riconosce, comunque, che gli ospiti avrebbero  bisogno di una  migliore alimentazione e che manca un reparto isolamento che impedisca la promiscuità tra cani malati e cani sani" .......

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Potrei trascrivere altri articoli ed altri scandali sul Piccolo Panda ma quello che conta e che  oggi  10 Novembre 2002,  nulla è cambiato rispetto al 2 ottobre 2000, anzi oggi , grazie all' assenza ed  indifferenza delle associazioni animaliste ed alla totale assenza degli enti preposti ,la situazione è peggiorata perchè non si può più verificare ciò che accade al rifugio grazie al divieto di entrata imposto con minacce ad alcuni  volontari  dalla Presidente del Piccolo Panda. Possono entrare il martedì ed il sabato, solo  due fidatissime volontarie. Altri vengono mal sopportati o addirittura minacciati ed intimoriti. 

Considerato quanto sopra riportato  e quanto scritto nella precedente mail  desidero  sottolineare che tra gli obiettivi della vostra associazione ( e ne riporto  solo alcuni ) ho letto che :

·      intervenire nei casi accertati di maltrattamento di qualsiasi animale;
pertanto desidero sapere  se:

 

tenere in "loculi- box "  5/6 cuccioli è MALTRATTAMENTO?

 

·      tenere insieme cuccioli sani e cuccioli con cimurro, gastroenterite ed altro,   è    maltrattamento? 

·      iniziare una cura per  alcuni cuccioli e sospenderla il sabato e la domenica serve a qualcosa?

·      tenere  nei loculi cuccioli morti per due giorni insieme a quelli vivi  è : tenere compagnia!!!?

·      tenere cani sani con altri che hanno gli occhi blu e velati  come gli alieni(chiedo scusa per l'ignoranza ma non conosco che malattia sia!) è .............?

·      Dare da mangiare latte scaduto ai cuccioli  è ..........?

·      dare ai cuccioli uova sode con il guscio!!!????

·      Dare o meglio buttare il  cibo ai cani  in mezzo agli escrementi è..........?

·      non  fare alcuna cura ai cani malati è....?

·      non fare uscire mai i cani dai box neanche quando vengono lavati con la pompa dell'acqua?

·      non vaccinare regolarmente i cuccioli "perchè tanto muoiono lo stesso", come afferma la Presidente vostra rappresentante provinciale, è.......?

·      avere  TOPI di tutte le misure come  ospiti perenni nei box dei cani  è ........ essere cortesi?

·      fare accoppiare  regolarmente e deliberatamente i cani è.........."una campagna per la crescita demografica? Oppure una politica per tenere alto il numero dei randagi nel canile a giustificare le centinaia di milioni  della convenzione con il comune di Siracusa?  ( Solo chi è cieco non può vedere i numerosi cuccioli che vi sono nei box insieme alle loro mamme e ai cani maschi, forse  i veterinari della Asl di Siracusa  ed i funzionari del Comune hanno seri problemi di vista!!!)

. promuovere campagne a favore della sterilizzazione di cani e gatti;

·       Al Piccolo Panda  non solo non vengono eseguite regolari sterilizzazioni ma, come scritto sopra, i cani   vengono fatti accoppiare per  tenere alto il loro  numero(salvo poi recitare in TV  lamentele per i tanti cani che affollano il canile e giustificare la "vergognosa" richiesta di maggiori contributi a spese dei cittadini italiani).

·      Le sterilizzazioni (molto poche) che sono state eseguite dal veterinario  di fiducia della Presidente sono state pagate a rate  da un volontario.

. promuovere campagne di sensibilizzazione contro l¹abbandono;

La Presidente  del Piccolo Panda è molto brava nel promuovere campagne  di sensibilizzazione  contro l'abbandono, ma la recita viene subito smentita  dalla prassi del Piccolo Panda, i cani in entrata vengono registrati  tutti , quelli in uscita  quasi mai! Altro che "affidati a famiglie selezionate" come scrivete nel vostro sito!

I cani del Piccolo Panda  vengono  facilmente affidati a chiunque venga a prenderli, senza  visita preventiva, spessissimo sono già malati e come potrebbero testimoniare molte persone  dopo qualche giorno muoiono.Per fortuna, però, i cani presi  in adozione al canile possono poi essere portati  nello studio privato del Dott. Romano e la prima visita è gratis!!!!

 Il vaccino ed altro vengono fatti nelle visite successive sempre che i cuccioli  siano ancora vivi!!!

La Presidente del Piccolo Panda, visita il canile solo il martedì per pochissimo tempo e soprattutto per conoscere  eventuali nuovi volontari.

Anche il veterinario visita i 500 cani del Piccolo Panda solo il martedì e se non viene distratto in  futili discussioni riesce persino  a dare uno sguardo a qualche cane in fin di vita!!!

Queste  e molte altre gravi inadempienze possono essere facilmente verificabili   venendo a visitare il Piccolo Panda di Siracusa, se vi riesce di venire non fate come il Sindaco di Siracusa che dopo una segnalazione  da parte di una volontaria(la sottoscritta) ha mandato un suo funzionario, ma solo dopo aver preventivamente avvertito la Dott.ssa Maria Fausta ed il Ragioniere Bonafede e poi tutti  insieme hanno visitato il rifugio e per l'occasione  era stata  fatta la pulizia di "facciata".

Immagino la conclusione della visita: " Tutto a posto" , "tutto regolare" "possiamo persino rinnovare la Convenzione anzi la aumentiamo!"

Grazie comunque!

Spero che tutto questo possa almeno migliorare la qualità di vita dei cani del Piccolo Panda.

 
Maria Elena C: