Pervenuta in mailing list di Bairo in data 08/05/2003
Dalla d.ssa Laura Gulotta da Lipari


si tratta di un casi disperati al limite della vita di tanti cani tenuti alla catena in condizioni allucinanti!!Siamo a Lipari ( isole eolie) , in pieno centro dove un tizio detiene cani in pezzi di terreni stracarichi di rottami e carcasse di veicoli ,alla catena di circa 50 cm , con acqua (??) verde putrida , qualche pezzo d'osso e di pane ammuffito!!Qualcuno tra loro non riesce neanche a stare in piedi per quanta corta è la catena!! Ho scattato una decina di foto già nel dicembre 2002 ed ho esposto denuncia presso i Carabinieri di Lipari ma nulla di nulla di NULLA!! Anche il sindaco è stato avvisato da me e dai membri costituenti l'associazione che rappresento in quanto ideatrice e presidente di "EOLO A QUATTRO ZAMPE " , associazione onlus!Sono il veterinario di queste isole , sterilizzo le cagne e gatte vaganti cercando una famiglia per ognuno....mi abbandonano puntualmente almeno 1 volta al mese , cucciolate davanti la porta del mio ambulato rio....ho denunciato gente che ha abbandonato cani.....adesso sono troppo "PICCOLA" per combattere contro un'istituzione fantasma!!!Vi indico il sito del comune di Lipari - www.comunelipari.it - ed alla voce "colloquio col sindaco", fatevi sentire anche voi AMICI DEI MIGLIORI AMICI.

GRAZIE DI CUORE..........LAURA GULOTTA
 

 

Pervenuta in mailing list di Bairo in data 08/07/2003
Dalla d.ssa Laura Gulotta da Lipari
 

Cari amici , vivo a Lipari da quasi 3 anni dove svolgo l'attività di medico veterinario con un unico ambulatorio presente su 7 isole. Da più di 6 mesi mi trovo a combattere contro evidenti stati di maltrattamento a cui sono soggetti quasi 20 cani di un signore che circa 30 anni addietro venne a vivere a Lipari . Da allora ha riempito l'isola di rottami di ogni genere recintati da altri rottami (reti di materassi per esempio!) con la nota felice di povere bestiole tenute all'interno di questi spazi, all'aperto,
alla catena che non supera il metro, mai slegati, cibati di lardo ed abbeverati con acqua stagnante verde. Qualcuno attende la morte, altri hanno uno sguardo interrogativo... io ci sono entrata in questi posti e li ho guardati quegli occhi e, da allora, non faccio altro che pensare alla loro dignità ed al loro benessere! Ho denunciato alle autorità già nel dicembre del 2002 ,
poi a maggio 2003 e giugno. Spero che qualcuno li venga a liberare da quella prigionia allucinante! Ho scattato tante foto che, tra l'altro, ho allegato alle denuncie ed una viene pubblicata da animalieanimali.it. A tutt'oggi i cani sono sempre lì...qualcuno dice che quando ne muore uno è solo l'odore nauseabondo a farne accorgere perché il signore in questione non sempre si ricorda dove li ha dislocati e quanti sono!! Tutti conoscono il tizio in questione per i mezzi in disuso (camion, auto , motocicli , biciclette,...) abbandonati in terreni sull'isola di Lipari ma mai nessuna autorità è mai intervenuta nè per l'ambiente né per quei poveri cani!! Spero di riuscirci io con il vostro aiuto. Il caldo è asfissiante e quasi non li sento più
abbaiare.....dobbiamo far presto.

Scriviamo al primo cittadino Dott. Mariano Bruno , sindaco di Lipari: www.comunelipari.it cliccare su AREA COMUNE, quindi COLLOQUIO SINDACO. Grazie

 

 

Iniziativa pubblicata in Mailing List di Bairo il 09/07/03


 
 
 
 
Egregi signori
La legge 281 del 14 agosto 1991 e successiva regionale obbligano i sindaci a tutelare gli animali d'affezione e a combattere il randagismo.
Se, come crediamo, anche il vostro comune fa parte dello Stato italiano, siete impegnati di legge a occuparvi dei  20 cani  di un uomo che circa 30 anni fa si trasferì a Lipari . Da allora ha riempito l'isola di rottami di ogni genere recintati da altri rottami (reti di materassi per esempio!) nei quali rinchiude povere bestiole  tenute costantemente all'aperto, legate a una catena che non supera il metro, mai liberi di muoversi, di correre, alimentati con lardo ed abbeverati con acqua stagnante verde. Qualcuno di loro attende la morte, altri hanno uno sguardo interrogativo... La loro dignità e il loro benessere sono traditi ogni giorno. Il maltrattamento continuo a cui sono sottoposti è ignobile e indegno di esseri umani civili. La legge vieta tale comportamento e quindi, in questo stesso momento, con queste precise parole: noi lo denunciamo.
Tale situazione è stata comunque già segnalata alle autorità nel maggio scorso, nel giugno scorso, documentata da varie fotografie e pubblicata anche da animalianimali.it.
A tutt'oggi però i cani sono sempre vittime della loro tremenda agonia...qualcuno racconta che quando ne muore uno è solo l'odore nauseabondo a rendere il fatto palese perché l'uomo in questione (se uomo può essere chiamato)  non sempre si ricorda dove li ha dislocati e quanti sono!! Tutti conoscono il tizio  per i mezzi in disuso (camion , auto , motocicli , biciclette, ...) abbandonati in terreni sull'isola di Lipari ma mai nessuna autorità è  intervenuta nè per ripulire l'ambiente né per soccorrere i poveri cani!!
Noi che abbiamo a cuore la legge e la civiltà diserteremo la vostra isola così come disertiamo tutti i luoghi dove gli animali vengono palesemente, reiteratamente, maltrattati e il loro maltrattamento totalmente ignorato dalle amministrazioni irresponsabili e incoscienti. Faremo di Lipari la più negativa delle pubblicità.
Leggiamo sul sito del comune di Lipari che il sindaco ha militato nell'azione cattolica ma: cattolica come? Cattolica del tipo inquisizione non del tipo San. Francesco!!!
A che serve la coscienza (cattolica e non cattolica) se non per sdegnarsi di fronte a crudeltà su esseri vivi, innocenti e indifesi?
Abbiamo letto anche che il sindaco è laureato in legge. Ma quale legge, qual'è la legge che rispetta se la legge dello Stato viene ignorata?  
Ci auguriamo che soltanto l'ignoranza (ovvero la non conoscenza dei fatti) abbia condotto l'amministrazione comunale  a non prendere in considerazione la sorte di questi cani e di altri, cani e gatti, che sicuramente non riceveranno, in tanto abbandono, un equo e responsabile trattamento.
Ci aspettiamo una riflessione ma, soprattutto, un intervento pronto e determinato.
Restiamo in attesa di notizie.
 
Nome, Cognome, Città 
GRUPPO BAIRO Onlus
  
 

 

Pervenuta in mailing list di Bairo in data 03/09/2003
Dalla d.ssa Laura Gulotta da Lipari

GRAZIE ANCHE A VOI DI BAIRO DA EOLO A 4 ZAMPE

 

Il 1° Settembre 2003 nell'isola di lipari si è concluso lo scempio dettato da anni da un signore catanese di nome "Cannizzaro", che costringeva circa 40 cani a sopravvivere tra rottami sparsi in tutta l'IsolaArriva il BLITZ !!!!! Il Sindaco del Comune di Lipari insieme allo spiegamento di tutte le forze dell'ordine quali, Vigili Urbani,Carabinieri,Finanza, Protezione Civile, ed un gruppo speciale esterno di Polizia, irrompono nei vari terreni di proprieta' del sig.Cannizzaro, in quelli occupati abusivamente (appartenenti al Comune) e nei garage del condominio ove abitava, liberando con ruspe e camions cani e gatti che costringeva da 20 anni circa a maltrattamenti allucinanti costringendoli a stare con cira 1 metro di catena sotto i rottami, cibandoli di lardo e acqua putrida in condizioni igieniche allucinanti!!!! Il puzzo era incredibile!!!!.
Liberate,dunque, anche circa 20 famiglie che vivevano nel condominio senza poter usufruire dei garage di proprietà che il tizio aveva occupato con tutti i rottami, con cani a guardia, gatti
per i topi.Nessuno fino ad oggi era riuscito ad agire!!!Abbiamo liberato i primi 13 cani ed improntato insieme all'amministrazione l'avvìo del così tanto atteso "canile". Muovendoci nei vari terreni dislocati nell'Isola abbiamo stimato almeno altri 20 cani, che stiamo requisendo man mano con l'aiuto delle ruspe per lo spostamento dei rottami visto che in alcuni terreni ormai è quasi impossibile muoversi all'interno!!! Finito questo, Vi chiediamo di starci ancora vicino affinchè la costruzione di questo canile sia l'inizio di una reale crescita civile nel rispetto di ogni forma di vita.
L' Associazione ringrazia ancora tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di quest'atto che significherà : Forza, Esistenza e grande amore per gli Animali.

 

 

Pervenuta in mailing list di Bairo in data 05/09/2003
Dalla d.ssa Laura Gulotta da Lipari

GRAZIE!

 

 
Vi ricordate l' SOS DA LIPARI PER CIRCA 20 CANI DETENUTI IN MODO ALLUCINANTE DA UN TIZIO ? Finalmente il primo settembre DOPO 25 ANNI DI ABUSI , IL SINDACO DI LIPARI HA ORDINATO LO SGOMBERO DEI LUOGHI ED IL SEQUESTRO DEI CANI . Adesso sono in un luogo pulito , senza più catene , cibati non più di lardo ma di croccantini , latte , pasta , carni ,.....In qualità di presidente dell'associazione EOLO A QUATTRO ZAMPE , RINGRAZIO TUTTI VOI  E PER RENDERE PUBBLICO IL TUTTO HO FATTO STAMPARE DEI POSTERS 50X70 ( DI CUI ALLEGO COPIA ) CHE DA STANOTTE VERRANNO AFFISSI PER TUTTA LIPARI !!!GRAZIE ANCORA PER LA SOLIDARIETA' DIMOSTRATACI.GRAZIE PERCHE' NON CI SIAMO MAI SENTITI SOLI IN QUESTA GUERRA CHE CI HA CONDOTTI VITTORIOSI ALLA GRANDE BATTAGLIA!!


 
Dott.ssa Gulotta Laura

 

POSTER

 

 

L’Associazione EOLO A QUATTRO ZAMPE

                           RINGRAZIA

 

-       Il Gruppo BAIRO ;

-       Animali&animali di LICIA COLO’, nella persona di Gianluca Felicetti;

-       LE IENE , nella persona di Alessandra Frigo;

e tanti , ma tanti amici

 

 

per aver AIUTATO A DIVULGARE , fino al MINISTERO DELLA SANITA’ , all’UNESCO ed a tutti gli ENTI PREPOSTI ALLA TUTELA DEI DIRITTI E DEL BENESSERE ANIMALE , NONCHE’DELL’AMBIENTE , LA  “VICENDA  C A N N I Z Z A R O” ;

                  RINGRAZIA ANCORA

-       Il SINDACO ;

-       L’AMMINISTRAZIONE  TUTTA;

-       LE FORZE DELL’ORDINE ;

   CHE HANNO RESO OPERATIVO

   L’INTERVENTO .
 



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