Arturina
Giugno 1997 31 Maggio 2001
Cara Piccina mia,
te ne sei andata anzitempo senza dire nulla nessuno. Una calda serata serata di fine agosto, quattro anni fa, venisti da noi, una calda nottata di fine maggio, te ne sei andata.
A me lamaro compito di trovare il tuo corpicino esanime ed insanguinato sul ciglio della strada&&a me lamaro compito di seppellirti in giardino, lì, sotto il piccolo abete. E così triste vedere la tua piccola tomba dove accanto ho piantato una gardenia. Tu sei lì sotto, o almeno solo il tuo corpicino oramai putrefatto&&la vera Arturina, la mia piccola bimba adesso è in paradiso&..mi viene normale farti la solite raccomandazioni quando miro la tua fotografia sul mio letto:"Mi raccomando, fa la brava, non farti riconoscere per il tuo caratterino impunito e furbo pure in cielo&&gioca, scherza, ma fa la brava&&.prima o poi anche la tua mamma adottiva ti raggiungerà ed allora saremo di nuovo insieme, per sempre".
Non avrò mai abbastanza parole per ringraziarti di questi quattro fantastici anni di affetto che mi hai donato; spero che anche tu sia stata bene con me e con la mia famiglia.
Mi manchi tanto, piccina mia,
con infinito amore ti ricorderemo per sempre.
Mamma Clara e nonna Lucia.